Accorciare le distanze con una paella mista di carne e pesce: ci si prova!
Se con il corpo, purtroppo, sono effettivamente già a Milano, con lo spirito e la mente sono invece ancora altrove, a Barcellona: qui infatti, per amore, vive da un paio d’anni la mia sorellona. Per 4 giorni siamo stati da loro superbamente ospitati e coccolati, rendendo così, ahimè, ancor più difficile il momento dei saluti finali.
Attendendo l’invenzione della formula per il teletrasporto, posso solo cercare di diminuire le distanze con i mezzi che ho a disposizione… thò guarda, ho proprio sotto mano mestoli e padelle!! 😉
E allora si danzi stasera a suon di Paella mista di pesce e di carne!
Simbolo della cucina spagnola, la Paella è uno di quei piatti che bisogna imparare a fare: sì perchè noi italiani tendiamo a pensare che sia un risotto made in Spain e invece ci sbagliamo di grosso!
La Paella non è un risotto!
La paella non è un risotto: perche?
Il metodo di preparazione della paella è molto diverso da quello di un risotto fondamentalmente per 3 punti chiave:
- il riso non va tostato
- il brodo si aggiunge in una sola volta
- la paella non va mai girata
Tre piccole cose che fanno davvero la differenza! Provare per credere!
Di seguito vi lascio la mia ricetta, sperimentata, aggiustata nel tempo e collaudata per avere una super paella mista di carne e pesce! Non è difficile, ma richiede un po’ di tempo, quindi non vale imbrogliare!
Pollo, coniglio, cozze, calamari, seppie, gamberoni, piselli, peperoni e pomodoro: ecco gli ingredienti principali che troverete in questo piatto! E ovviamente il riso 😀
Quale riso usare per la paella?
Il riso perfetto per la paella, quello che si usa in Spagna è il riso bomba: un riso che sa mantenere la sua struttura senza diventare scotto nonostante non richieda la tostatura!
Se non lo trovate potete usare il classico carnaroli, però dovete farlo tostare 3-4 minuti!
Una curiosità
Sapevate che in Spagna la paella si prepara sempre di giovedì? Se da noi è Giovedì gnocchi, in spagna è Giovedì paella! se è vero che ormai a causa del turismo tutti i ristoranti hanno la paella nel menù ogni giorno, è però di giovedì che questa viene proposta come piatto del giorno!
ALTRE RICETTE SPAGNOLE?
Non perderti:

PAELLA MISTA DI CARNE E PESCE
Attrezzature
- Paellera per 4 persone (o una ampia padella di 28-30 cm)
Ingredienti
Per il soffritto:
- 1/2 cipolla
- 150 g peperoni misti rosso, verde e giallo peso al netto degli scarti
- 1 spicchio di aglio
- 200 g passata di pomodoro
Per la paella:
- 360 g riso qualità bomba
- 600 ml brodo di carne caldo
- 10-12 gamberoni
- 800 g cozze pulite
- 150 g calamari puliti
- 120 g seppia pulita
- 200 g petto di pollo
- 160 g polpa di coniglio
- 120 g piselli freschi o congelati
- 1 bustina di colorante alimentare per paella 4 g o in alternativa 1 bustina di zafferano, 1 cucchiaino di paprika dolce, ½ cucchiaino di curcuma)
- sale
- pepe
- olio evo
Istruzioni
- Iniziate a preparare la paella impostando tutte le basi.
- Prima pensate al pesce: lavate i gamberoni, tagliate i calamari a rondelle e le seppie a tocchetti. Fate poi aprire le cozze: mettetele in una padella con un poco di acqua, coprite e fate cuocere a fiamma viva per 5-6 minuti. Mi raccomando: scartate le cozze che non si fossero aperte! Sgusciate quasi tutte le cozze tenendone da parte 10-12 per la decorazione finale. Filtrate infine l’acqua di mare attraverso un colino a maglie finissime in modo da non far passare le impurità.
- Passate ora alla carne: tagliate sia il pollo che il coniglio a pezzetti.
- Infine pensate alle verdure per il soffritto: tritatele tutte finemente insieme all’aglio.
- Nella paellera per 4 persone (o in una ampia padella di 28-30 cm) fate scaldare 2 cucchiai di olio e fatevi rosolare il pollo e il coniglio per 5 minuti a fuoco vivace, salate, pepate e spostate la carne su un vassoio.
- Senza ripulire la paellera, unite al fondo di cottura rimasto ancora 2 cucchiai di olio e versateci il trito di verdure: salate e fate cuocere per un quarto d’ora mescolando ogni tanto. Aggiungete la passata, mescolate ancora e fate cuocere 10 minuti.
- Unite ora i piselli, le seppie e i calamari: mescolate e fate cuocere 5 minuti.
- Aggiungete ora la carne e le cozze sgusciate. Bagnate subito con tutto il brodo e 150 ml dell’acqua di mare. Unite anche il colorante per paella e mescolate per farlo sciogliere e dare al brodo un colore omogeneo.
- Solo a questo punto unite il riso: disponetelo con la mano spargendolo in modo omogeneo in tutta la paellera. Questo passaggio è importantissimo perchè la paella non va più girata. D’ora in poi potrete solo smuoverla usando i due manici, ma non potrete più mescolare: il risultato non sarebbe lo stesso. Ricordatevi che la paella non è un risotto!!
- Non appena il brodo riprende il bollore, mettete i gamberoni sulla superficie in modo circolare, abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere dolcemente la vostra paella per 18-20 minuti.
- Spegnete il fuoco, completate la paella con le cozze conservate con il guscio e coprite bene con stagnola: dovete sigillare benissimo la paellera in modo che la paella si assesti e tutto diventi perfetto!
- Mangiate caldissima!!
Note
- Se volete potete aggiungere alla ricetta 100 gr fagiolini o di piattoni per rimanere più fedeli alla ricetta della paella valenciana (che però è solo a base di carne).
- A piacere potete sostituire parte della carne prevista dalla ricetta con un po’ di salsiccia (chorizo).
11 comments
devo sempre fare la paella un giorno ma noto la ricetta e la fo quest’estate da mangiare all’aperto ciaooo buon anno
Barcellona è stupenda, se potessi me ne andrei lì… Questa paella è invitantissima, complimenti 🙂 Un abbraccio, buon pomeriggio 🙂
hey, saw your post on google+ and I was always looking for a paella recipe. looks really great so I’ll definitely try it! thank you. great blog too 🙂
This looks really good!
@Edvige: prima o poi la paella è d’obbligo! 🙂
@Valentina: infatti sto pensando seriamente di seguire la scia di mia sorella..quando mi deciderò, ti avviso così ci andiamo insieme! 😉
@Magdalena: I hope you’ll like it! Thank you and… nice to meet you!
@Scotty: thank’s! 🙂
Io lo adoro questo piatto!! Ti è venuto uno splendore!! Bravissima
Che tristezza dovere andare via da una sorellona e anche da una citta’ cosi’ bella. Come ti capisco! Da quasi 12 anni vivo lontana dalla mia famiglia, parenti e amici italiani! E anche io come te aspetto il teletrasporto e cucino i piatti tradizionali italiani quando mi sento un po’ giu’ e mi manca l’italia. Questa paella e’ da sogno, che bei colori!
@Zonzolando: grazie cara! 🙂
@Giulia: nel tuo caso poi le distanze sono ancor più pesanti… ogni quanto torni in italia?
[…] Un piatto di riso conviviale: LA PAELLA […]
[…] solo la seconda ricetta made in Spain che vi pubblico. Intendiamoci: non che io non abbia fatto la paella, ma la ricetta è già sul blog dal lontano 2013 e da allora l’ho mantenuta invariata, […]
[…] Infine quest’anno non può mancare il più classico piatto della cucina spagnola: la paella mista, di carne e […]