Ormai lo sapete che la pizza è per me la pizza con la P maiuscola giusto?
Ecco che nella mia continua sperimentazione dell’impasto non perfetto in assoluto, ma di quello perfetto per me in base ai mie strumenti e alle mie possibilità, cioè quell’impasto che sia ben lievitato, che richieda l’uso di poco lievito e soprattutto che preveda pochi passaggi, sono arrivata alla definitiva conclusione che la lievitazione nell’arco delle 24 ore è per me la soluzione ideale.
Dovevo però modificare qualche cosa perchè i miei panetti (se vi ricordate le ricette precedenti) pesavano 300 gr l’uno mentre di solito il peso si aggira tra i 250-280 gr…
Il primo tentativo quindi è stato di diminuire le dosi della farina così da avere panetti da 280 grammi. Passiamo quindi da 400 gr di farina a 350 gr. Ok! Ma non è che se diminuisce la farina deve diminuire anche la mia soddisfazione quando la pizza è pronta, giusto?
Quindi? Quindi, visto che l’impasto sta in frigo per 24 ore e io di frigorifero ne ho uno solo e neanche tanto grande, inizialmente, per occupare meno spazio facevo un panetto unico, lo mettevo in ciotola e lo dividevo in panetti il giorno dopo. Diminuendo però le dosi della farina, per favorire la lievitazione ho dovuto adeguarmi e dividere l’impasto in panetti già prima del riposo in frigo. Meglio, molto meglio.
Un’altra cosa che non facevo era far riposare l’impasto prima di metterlo in frigo. Ora invece ho visto che lasciandolo a temperatura ambiente per 1 ora almeno, ridandogli una piccola lavorata prima del frigo, ne favorisco la forza.
E per finire ho aumentato di 1 ora la ripresa della lievitazione a temperatura ambiente il giorno successivo passando da 2 a 3 ore.
Non ho scoperto l’acqua calda, lo so bene! E so anche che molti di voi sono personaggi autorevolissimi in quanto a pizze e lievitati, ma ognuno si deve misurare con le sue abitudini, con le sue possibilità e , diciamocelo, con la sua comodità!
Probabilmente gli impasti che vanno ripresi in mano dopo un tot di ore, quelli con il poolish per esempio, risultano migliori, ma è anche vero che non sempre si ha la possibilità di mettersi a reimpastare al mattino…soprattutto se l’intenzione è di fare la pizza in casa tutte le settimane (e magari non per forza il sabato sera) e quindi si cerca una ricetta che sia prima di tutto comoda!
Ok, dopo questo lunghissimo sproloquio, vado alla ricetta! 🙂
E comunque: buon fine settimana e buona pizza a tutti!
PIZZA FATTA IN CASA
al pesto, con stracchino e asparagi
Difficoltà: facile Tempo: 20 minuti + 27 ore lievitazione + 25 minuti cottura Dosi: 2 pizze al piatto
Ingredienti:
- Impasto: 200 gr farina forte (per me ai cereali con W 400) , 150 gr farina tipo 1 (W 300), 8 gr sale, 1 gr lievito di birra fresco, 210 gr acqua tiepida.
- Condimento: 100 gr pesto ligure, 24 asparagi, 200 gr stracchino, pepe nero.
Preparazione:
Il giorno prima alle 17.00 preparate l’impasto: sciogliete il lievito nell’acqua tiepida, versatela nell’impastatrice e impastate con le farine aggiungendo il sale dopo qualche minuto. Impastate per circa 15 minuti fino a che otterrete un composto liscio, omogeneo ed elastico.
Formate un panetto e mettetelo sul piano infarinato, copritelo con una grande ciotola e fate riposare per 1 ora (puntatura).
Riprendete l’impasto, lavoratelo ancora un poco (a mano) e dividetelo in 2 parti (circa 280 gr l’una).
Mettetele in due ciotole leggermente oliate, coprite con pellicola bucherellata (o con un coperchio in silicone) e mettetele in frigorifero per 23 ore.
Il giorno successivo, alle 17.00 tirate fuori l’impasto dal frigorifero, mettete le due pagnotte sul piano infarinato, copritele con le ciotole e lasciatele lievitare per altre 3 ore a temperatura ambiente.
Mentre riposano preparate il condimento: pulite gli asparagi e fateli cuocere a vapore per 10 minuti in modo che rimangano croccanti quindi dividete le punte dai gambi: tenete le prime intere e tagliate i gambi a rondelline.
Se usate il forno tradizionale: poco prima delle 20.00, accendete il forno e portatelo al massimo della temperatura (280° C), stendete le pagnottelle lasciando il bordo più spesso, trasferitele su un foglio di carta forno e mettetele in una teglia. Condite con il pesto e con gli asparagi (potete usare sia le punte che i gambi o solo le punte e conservare i gambi per un bel sughetto per gli spaghetti del giorno dopo!), appoggiate la teglia sul fondo del forno e fate cuocere 10 minuti. Togliete la pizza dalla teglia e fate cuocere 1 minuto direttamente sul fondo del forno (in questo modo la cottura della base sarà perfetta). Rimettete la pizza sulla teglia, completate con lo stracchino, un poco di pepe ed infornate ancora nella parte più alta del forno per 4 minuti. Sfornate e servite subito!
Se avete la pietra refrattaria o, come nel mio caso, un forno-pizza: mettete il condimento sulla pizza tutto insieme e fate cuocere per 4-5 minuti.
HOME MADE PIZZA
with pesto, stracchino cheese and asparagus
Level: Easy Time: 20 minutes + 27 hours rising + 25 minutes baking Serving: 2 persons
Ingredients:
- Dough: 200 g cereals flour (W 400), 150 g flour type 1 (W 300) , 8 g salt, 1 g brewer’s yeast , 210 g lukewarm water.
- Filling: 1oo g pesto sauce, 24 asparagus , 200 g soft cheese, black pepper .
Method:
The day before at 5:00 pm prepare the dough : dissolve yeast in water , pour it into the mixer and mixed with flour adding salt after few minutes. Knead for about 15 minutes until you have a smooth , homogeneous and elastic dough.
Form a loaf and place it on floured pastry board, cover with a large bowl and let rest for 1 hour.
Take the dough, knead it a little longer (by hand) and divide it into 2 parts (about 280 g each) .
Put them in two lightly oiled bowl , cover with plastic and place in refrigerator for 23 hours.
The next day, at 5.00 pm take out the dough from the refrigerator , put the two loaves on floured pastry board , cover with bowls and let rise for 3 hours more at room temperature.
Meanwhile prepare the filling: clean the asparagus and steam for 10 minutes then divide the tips from the stems : keep the first whole and cut the stems .
If you bake your pizza in the oven : a little before 8:00 pm , turn on the oven and bring to the maximum temperature ( 280 ° C) , roll out the loaves , transfer them on a sheet of parchment paper and place in a baking dish . Seasoned with pesto and asparagus ( you can either use the tips that only the tips of the stems or stalks and store for a great sauce for spaghetti the next day! ) , Place the pan on the bottom of the oven and bake 10 minutes . Remove the pizza from the pan and cook 1 minutes directly on the oven floor (so the cooking of the base will be perfect ) . Put the pizza on a baking tray , complete with soft cheese , pepper and bake again in the upper part of the oven for 4 minutes. Remove from the oven and serve immediately!
If you have a baking stone or, as in my case, a pizza – oven : Put the sauce on the pizza all together and cook for 4-5 minutes.
74 comments
Sembra davvero deliziosa…la dovrò provare…bravissima
Grazie!!! 🙂
E’ proprio così che faccio ! Ed il risultato è ASSOLUTAMENTE superlativo ! Che voglia che mi hai messo 🙂 Ti abbraccio tesoro, buon week-end 🙂
a te gioietta
Che bella questa pizza..e proprio come piace a me con quel bordo alto…bellissima! Buon weekend Elena. Un abbraccio
grazie cara!
Hai ragione quando dici che bisogna anche adattarsi ai proprio ritmi, alle proprio possibilita’ e comodita’! infatti io sono alla ricerca di un buon metodo per fare la pizza che sia anche fattibile! provero’ il tuo.. grazie! 🙂
va bene! fammi sapere eh! 😉
Ke fame che mi hai fatto venire…. Beh anch’io ho fatto alcuni cambiamenti per via dei tempi e degli spazi, ma poi mio marito mi ha detto “ma se ne viene una in più la possiamo congelae che se viene voglia è pronta subito” e così ho fatto, per cui ora ne preparo una in più, la congelo e vedo che i ragazzi se la scongelano a metà settimana come merendina!!!!
Però la prossima volta provo anch’io a fare già i panetti pesati!!!! Grazie del’idea!!! Buon week end
Buongiorno Elena! anch’io sono golosissima di pizza, la mangerei anche a colazione e assaggerei volentieri una delle tue farcite sempre in modo super originale! mi piace tantissimo l’amore e la passione che ci metti! complimenti! Buon fine settimana
Simi
Grazie Simi!!!! 🙂
stupenda! mamma che fame!
😀 grazie!
A che ora si pranza???? squisita, adoro il pesto e la pizza e gli asparagi ci stanno benone, io devo ancora trovare il mio impasto ma non desisto, ce la farò sperimentano e godendo sempre del risultato che quando si tratta di pizza è sempre buono, buon week end a te Elena!
😀 sperimenta sperimenta!!!! io aspetto i tuoi risultati!
Molto interessanti le considerazioni sull’impasto! Il risultato parla da sé!
Giulia
😀 Grazie!!!!
Pesto e stracchino….buoooonaaa! 😀
😉
una bellezza!
grazie!!!
mi piace tantissimo questo “processo creativo” che ti ha portata a trovare la formula magica, come scrivi tu, PER TE! Si prova, si sperimenta..si migliora o magari si torna indietro perché i risultati non ci soddisfano. Tu sperimenti e decidi sulla base dei tuoi gusti, delle tue preferenze. Con umiltà presenti quello che è il frutto dei tuoi spadellamenti, li condividi e tieni traccia del tuo ricettario su un blog in cui si trovano appunti di ricette ma anche di vita. Questo è lo spirito che ho colto nel tuo blog (ed anche quello che mi piacerebbe trasparisse dal mio). A me questa pizza piace tantissimo e farò tesoro dei tuoi consigli visto che non sono ferrata in materia. Grazie!!! un bacione e buon w.e.
che bellissimo commento! Grazie davvero con tutto il cuore!
che pizza golosa!! Adoro lo stracchino sulla pizza, cosi’ filante!!Hai ragione, ognuno in base alle sue esigenze deve trovare il suo impasto base!!!Io la faccio tutti i sabato sera e non posso far lievitare tanto la pizza, quindi il mio impasto e’ un po’ diverso, penso che presto dovro’ postarlo, tutti coloro che provano a farlo, sono contenti!!Aspetto la tua prossima ricetta buon weekend cara e baci baci Sabry
anche io la faccio tutte le settimane ed è proprio per qst che la faccio lievitare tanto perchè la impasto il gg prirma e poi non la guardo più fino al gg dpo! 🙂 un bacone cara e aspetto la tua eh! 😉
Elena, proprio ieri sera abbiamo fatto una pizza alternativa e il pensiero è volato a te e alle tue golosissime pizze e tu oggi ce ne proponi una così? Ora ci tocca rifarla e proporla come questa, per forza…
davvero??? non vedo l’ora di vederla!
Elena, anche il mio procedimento è simile, e anche io ci sono arrivata per comodità. Certo che se ho tempo mi piace fare più passaggi, rilavorare l’impasto.. ma quando mai uno ha tempo ? quindi evviva la praticità!!!
appunto! 😀
A me la pizza in casa non viene tanto bene, quindi grazie dei consigli cara ne faro’ tesoro e spero di riuscire a sfornare una delizia come la tua. Baci e buon w.e.
grazie Veronica! sono certa ti verrà bene! fidati! 🙂
hai cambiato il look del blog e la fotina ? è bellissimo, come questa pizza! ormai sei un’esperta mia cara!!
si si! 😀
Grazie!!!!
P maiuscola anche per me…lo stracchino lo metterei davvero ovunque!
baci tesoruccio
😉
Buone a sapersi tutte queste cose sull’impasto 😉
E la pizza è davvero yummy come direbbero gli americani!
😀 hihihi
A mne piacciono tantissimo i tuoi sproloqui … mi piace la pizza, lo stracchino, gli asparagi, insomma mi piace tutto!! Ma sopratutto mi piaci tu Zuccherino. 🙂
😀 grazie mon amour!
mamma mia sembra davvero una delizia quella pizza!!!!mmmm…mi fai venir una fame!!!
buon week end stellina
grazieeeee
purtroppo, mio malgrado, debbo sostituire lo stracchino con la ricotta
Io ho trovato la mia base ideale per la pizza, una base che piace a tutti anche agli ospiti. Ma ovviamente, come dici tu, è un impasto perfetto per me!!! Adoro gli accostamenti di questa tua fantastica pizza!
Un sereno fine settimana Susy
eh lo so, la tua con la zucca fettine eil formaggio di capra mi è rimasta nel cuore! 🙂
Ottimi consigli e tecnica impeccabile! Inoltre il condimento che hai scelto è dannatamente goloso e rispetta in modo esemplare i ritmi della stagione..i miei complimenti cara!
Nell’occasione di auguro un felice we <3
grazie zietta! un bacio grandissimo così!
Complimenti, ha davvero un aspetto delizioso, una volta proveremo questo impasto con pochissimo lievito a lunga lievitazione…in fondo è comodo poter preparare in anticipo l’impasto e non dover fare quasi nulla il giorno dopo !
Buon fine settimana!
Laura e Sara
infatti, è comodissimo! io la faccio tutte le settimane! 🙂 bacioni
Prima di sposarmi, facevo la pizza tutte le settimane, ora la faccio più raramente…ti assicuro che, dopo aver visto la tua bellissima pizza, per la gioia di mio marito, tornerò a farla!
Sei stata super, Elena!!!
Buon fine settimana<3
per forza!!! 🙂
Io sto seguendo tutti i tuoi consigli sai, e ora ci aggiungo anche questi !!!!!!!!
Con asparagi e stracchino poi è il top. Abbinamento strepitoso.
Buon we Elena cara
che onore mi fai!
grazie Lisa!!!! bacini
Che meraviglia! Ha una crosta così ben lievitata che non ho dubbi che la tua pizza sia ottima! E mi piace la farcitura, molto! 🙂
Un abbraccio tesoro, buona domenica! <3
PS: Tutto ok con la brioche? 🙂
grazie! Sì, sì ti ho scritto sul blog! 🙂
Tesorino, anche io faccio lievitare l’impasto molte ore…12 e uso 2/3 grammi di lievito. Una meraviglia la pizza così. Aggiungo anche un cucchiaino di malto d’orzo. La pasta viene di colore leggermente più bruno, morbida all’interno e con il cornicione un pochino più croccante. La cuocio nel forno tradizionale :-)…una deliziosa consuetudine del sabato sera. Ottima idea lo stracchino e gli asparagi :-P. Bacino, cara Elena, e buon fine settimana <3
mmm il malto devo provarlo! grazie! brava, bella idea! 🙂 un abcio a te tesoro
ciao
ottimi accostamenti… una pizza dai sapori diversi dal solito! da copiare! kiss
ciao!!! grazie!!
Anche io trovo la lievitazione in frigo in 24 ore il più comodo per avere una pizza buona e molto digeribile 🙂 La cosa che non ho mai provato è di lavorarla prima di metterla in frigo…proverò 😉
😉 ok!
Io quell’invito che mi hai fatto me lo tengo stretto, e questa pizza sale in vetta alle mie “richieste” …. che bel soggetto che sono ho pure le pretese… ma un po’ é anche colpa tua visto le meraviglie che posti!
😀 accolte tutte le richieste! 😉 un abbraccio
Vedo che sei un’appassionata di pizze 🙂
Il tuo metodo mono l’ho mai provato quella del riposo in frigo, io la faccio con 8/10 gr di lievito e la faccio lievitare. 6-7 ore.
Secondo me hai fatto bene a fare prima i panetti singoli, unica cosa da napoletana posso dirti che la cottura con la carta forno non va assolutamente bene, per avere un’ottima pizza la teglia va unta con olio e la cottura deve avvenire completamente nella parte più bassa del forno, notte 🙂
eh lo so, ma io vorei renderla leggera e quindi ecco spiegata la ragione dela carta forno 😀 facendola tutte le settimane devo limitare un po’ le calorie! almeno nell’olio sul fondo! 😀 grazie carissima un bacio
Ah ecco allora se è una questione di calorie…buona domenica cara 🙂
[…] Il giorno prima alle 17.00 preparate l’impasto: seguite le indicazioni che trovate QUI. […]
Ciao!
Scusa la domanda..ma il forno dev’essere ventilato?
E soprattutto cosa intendi con “sul fondo del forno”? direttamente sul forno o sulle gratelle? 🙂
Non ho la pietra refrattaria, ma un forno ventilato/statico tradizionale casalingo.
Ho già provato a fare la pizza, sia di kamut che normale, a farla riposare circa 14 ore (non in frigo però, ma fuori), ed a precuocere la base prima di versarci il condimento.
E’ venuta COMPLETAMENTE croccante e soprattutto molto molto bassa (considerando che per 2 persone ho utilizzato 500 gr di farina e 10 gr di lievito fresco).
Ciao! Sul fondo proprio sul forno solo 1 minuto di orologio giusto per avere la base croccante ma non di piu se no ti brucia la carta forno 🙂 poi il forno statico se no diventa troppo croccante per i miei gusti. Sono importanti le pieghe per una buona lievitazione quindi potresti farle 1 volta in piu prima di fare i panetti, ma la cosa davvero importante rimane la qualita della farina:se non risparmi lì ne avrai un guadagno successivo inestimabile 🙂 fammi sapere come va se no ci risentiamo. Io sono qui 😉
Ok quindi ricapitolando utilizzo lo stesso impasto che mi era venuto bello soffice al tatto e di consistenza a mio avviso giusta….
Poi cuocio direttamente con il condimento (salvo la mozzarella) sul fondo del forno ventilato 1 minuto, dopodiché cambio e programmo il forno statico e faccio continuare la cottura della pizza fin quando non mi sembra completamente pronta Giusto? Grazie davvero della disponibilità 😉
ti lascio anche la mail nel caso volessi rispondermi direttamente lì
aryanna1989@virgilio.it
Eccomi! Allora, non so che impasto avevi usato ma se ti sembrava bello puoi provare a cambiare solo la cottura questa volta e vedi come va. eventualmente se non ti soddisfa provi poi il mio impasto se vuoi.
Per la cottura: il forno solo statico. 280°. metti la pizza sulla teglia con la carta forno già con il condimento (tranne la mozzarella), appoggi la teglia direttamente sul fondo del forno e fai cuocere 10 minuti. Poi togli la teglia e appoggi la pizza con la carta forno direttamente sul fondo del forno e la fai cuocere 1 minuto. Rimetti la pizza sulla teglia, aggiungi la mozzarella e la inforni nella parte più alta del forno per 4 minuti.
Io quando la faccio in forno faccio sempre così.Prova e poi dimmi, ok?
A presto 🙂
Elena
Oggi preparo l’impasto e domani sera la gusterò insieme al mio boyfriend! Utilizzerò il tuo 🙂 Ti farò sapere!!!
[…] Il giorno prima alle 16.00 preparate l’impasto: seguite le indicazioni che trovate QUI. […]
[…] Il giorno prima, alle 17.00 preparate l’impasto: seguite le indicazioni che trovate QUI. […]
[…] Il giorno prima alle 17.00 preparate l’impasto: seguite le indicazioni che trovate QUI. […]