
Siamo in pieno fermento natalizio qui…
Già da almeno 10 giorni in casa si respira aria di festa: Ludovica appena si sveglia va ad accendere l’albero che insieme abbiamo preparato con cura e dedizione in una delle sere più belle di tutta la mia vita; grazie anche all’aiuto prezioso del nonno, abbiamo terminato ieri pomeriggio il nostro calendario dell’avvento home made che quest’anno, al posto dei vasetti di vetro, abbiamo voluto “animare” con dei personaggi natalizi spendendo ore insieme a dipingere, incollare e pennellare.
Le canzoni di Natale riscaldano i nostri pomeriggi e accompagnano le nostre azioni; abbiamo iniziato a preparare dolcetti e golosità a tema e abbiamo cominciato a raccontare ad Olivia tutta la magia del Natale che sta per arrivare, ad insegnarle lo spirito che lo anima che va al di là dei doni, le abbiamo presentato il signor Papa Noel, le sue renne e i suoi preziosissimi elfi tutto fare!
Si respira Natale, si respira gioia: ci si sveglia con il profumo del biscotti e si va a dormire con una musica dolce nel cuore e un racconto della buona notte di bianco candore colorato.
Mancano solo gli addobbi e le luci, ma per questo direi che abbiamo una buona riserva di tempo 😉

Oggi tuttavia non vi parlerò ancora di ricette natalizie, anche per questo c’è tempo: vi parlo invece di un dolce delizioso e delicato da godere in queste domeniche di autunno che so essere particolarmente uggiose in Italia.
Uno strudel destrutturato, al bicchiere, proposto in 5 varianti di gusto: di mele e uvetta, di pere e zenzero, di cachi e noce moscata, di arance e di kiwi alla vaniglia.
Come parte croccante, al posto della classica pasta strudel, ho pensato a delle cialde di pasta phyllo arricchite da granella di nocciole e di noci ed infine, a completare il dolce, una crema leggera alla vaniglia a far da base a tutti i bicchieri!
A noi è piaciuto moltissimo e spero che anche su di voi sortisca lo stesso effetto positivo strappandovi un “hummm!”

STRUDEL MILLEGUSTI AL BICCHIERE
Ecco una rivisitazione al cucchiaio di uno dei dessert più famosi di sempre: lo strudel! Oggi presentato anche in tante varianti di gusto diverse: kiwi, arance, cachi e pere!
Livello: facile Tempo: 1 ora + 1 ora cottura Dosi: 2 bicchieri per tipologia di frutta (10 totali)
Ingredienti:
- Per le basi di frutta degli strudel: 4 mele (650 g al netto degli scarti), zucchero di canna integrale, marsala, 30 g uvette, 1 kiwi (110 g al netto degli scarti), 1 pera (125 g al netto degli scarti), 1 arancia 110 g al netto degli scarti), 1 cacao (160 g al netto degli scarti), vaniglia, zenzero in polvere, cannella in polvere, noce moscata in polvere.
- Per la parte croccante degli strudel: 4 fogli pasta phyllo, 50 g nocciole in granella, 50 g noci in granella, 50 g burro fuso, 50 g zucchero di canna.
- Per la salsa leggera alla vaniglia: 250 ml latte intero, 20 g farina, 1 uovo intero, vaniglia, 50 g zucchero di canna.
Procedimento:
- Preparate prima di tutto la parte croccante degli strudel: accendete il forno a 180 °C, ricoprite con carta forno una leccarda, stendetevi un foglio di pasta phyllo, pennellatelo con un poco di burro fuso e spolveratelo con un po’ di granella di nocciole e di noci e un po’ di zucchero, ricoprite con un secondo foglio di pasta phyllo, spennellatelo con il burro e spolverate con granelle e zucchero. Ricoprite con il terzo foglio di pasta, ripetete l’operazione e chiudete con l’ultimo foglio. Infornate per 10 minuti fino a doratura.
- Preparate la salsa leggera alla vaniglia: versate lo zucchero in una casseruola, unite l’uovo e sbattete molto bene con una frusta a mano. Aggiungete la farina e sbattete ancora. Unite il latte a filo e sbattete bene. Portate ora sul fuoco, a fiamma medio bassa e, sempre mescolando, fate cuocere la salsa affinchè si addensi, spegnendola dopo pochi istanti dal raggiungimento del bollore. Profumate ora con la vaniglia (liquida o in semi) e tenete da parte a raffreddare coperta con un foglio di pellicola a contatto.
- Preparate la base di frutta degli strudel “mille gusti”: pulite le mele sbucciandole e detorsolandole, quindi tagliatele a cubetti non troppo piccoli. Versatele in una casseruola, aggiungete 3 cucchiai colmi di zucchero e 3 cucchiai di marsala. Fate cuocere a fuoco vivace, coperto, per 10 minuti.
- Pesate le mele cotte e dividetele in 5 parti: 1 da 120 g e 4 da 60 g l’una.
- Aggiungete ora l’uvetta alla parte di sole mele, il kiwi, la pera, l’arancia e il caco alle altre 4 parti (tutto tagliato a pezzetti).
- Unite la vaniglia alla base di kiwi e a quella di arancia, lo zenzero alla base di pere, la cannella alla base di mele e la noce moscata alla base di cachi. Terminate ogni parte con 1 cucchiaio di zucchero (o 2 se preferite sapori dolci).
- Fate cuocere separatamente ognuna delle parti, coperta, per 10 minuti e fate raffreddare.
- Dividete la salsa alla vaniglia nei bicchieri, coprite con la frutta e terminate con la parte croccante di pasta phyllo che avrete spezzettato in modo irregolare con le mani.
Note:
- Le cialde di pasta phyllo si mantengono a lungo avvolte in stagnola, ma per non perdere di croccantezza devono essere posate sul dolce solo prima di servirlo.
8 comments
Che bellissima atmosfera che si respira tra queste righe..non sai come vorrei averti più vicina per condividere anche col mio piccolo tutta questa magia! Noi siamo ancora molto lontani ma forse nei prossimi giorni qualcosa si smuoverà..
Un forte abbraccio a tutte voi belle donnine ^_^
ne sono sicura! Vedrai che in men che non si dica te lo ritroverai vestito di rosso a far biscotti!! 😉 un bacio grandissimo
Confermo, qui le giornate sono grigie e piovose ma solo leggere il racconto della vostra preparazione al Natale e la ricetta di questo buonissimo strudel così originale, ha portato un po’ di calore nella mia mattinata. Grazie e un abbraccio a tutte voi <3
Ne sono felicissima!! Grazie per il tuo pensiero carissima!! un abbraccio forte!
A me sembrano proprio golosi! Che bell’atmosfera hai descritto … e bravo nonno! Ah questi nonni quanto amore per i nostri piccolini.
Sì! meno male che ogni tanto li ho qui ad aiutarmi: mi mancano tanto sai? bacini a voi tutti
Che bello godersi l’aria natalizia così. Io invece sono ancora troppo di fretta con il lavoro e confesso che non lo sto sentendo tanto. Anzi per nulla….ma arriverà anche per me. Mi piacciono un sacco queste proposte, mi incuriosisce sopratutto cachi e noce moscata. Un abbinamento a cui non avrei mai pensato
spero di mandartene un po’ io con un soffio! 😉