Non vedevo l’ora di pubblicare questa ricetta!

Chi ben mi conosce o chi ha ormai imparato a conoscermi attraverso il blog, può facilmente immaginare da dove nasce quel “non vedevo l’ora…” : è questa una ricetta che fa della semplicità un’eccellenza, se quei pochi ingredienti che si adoperano sono di prima qualità. Ancora una volta ho avuto la possibilità di rimarcare la mia filosofia di vita e di cucina per cui non è la ricerca della ricercatezza a dare virtù, ma piuttosto la ricerca dell’ottima semplicità.

E allora perchè, se “non vedevo l’ora” ho tardato nella pubblicazione?

Diciamo che nella risposta sta la novità:  ho da pochissimo iniziato una breve ma intensa avventura che mi vede protagonista di una docenza per un corso di cucina! I partecipanti sono 16, le ore a disposizione 12, le giornate in cui suddividerle 4, il tema i primi piatti. Quella che vi pubblico oggi è stata la mia proposta per la prima lezione sulla pasta secca.

Non potevo anticipare troppo i tempi! no? 🙂

SPIRALI DI BUCATINI CON POMODORINI E BURRATA


Ingredienti per 4 persone:

  • Per le spirali: 500 gr pomodorini ciliegini, 250 gr burrata, 300 gr bucatini, 2 alici sott’olio, uno spicchio di aglio, 50 ml panna fresca da cucina, olio extravergine d’oliva , sale, pepe bianco.
  • Per accompagnare: 2 carote, 1 cipolla bionda, 5 pomodori ramati, olio extravergine d’oliva, sale, pepe bianco, qualche fogliolina di basilico.

Preparazione:

  1. Lavate i pomodori ramati, scottateli per 1 minuto in acqua bollente, pelateli, svuotateli dai semi e tagliateli a piccoli tocchetti.
  2. Conservate le bucce, mettetele su una leccarda rivestita di carta forno e passatele in forno a 180 °C per 10 minuti (ne devono uscire asciutte e leggere).
  3. Raschiate la carota e tagliatela in piccoli cubetti, affettate finemente anche la cipolla e mettete il tutto in una padella con un paio di cucchiai di olio. Salate, pepate, aggiungete i pomodori e fate cuocere mescolando spesso fino ad ottenere una salsina abbastanza compatta. Tenete da parte e riscaldate poco prima di servire le spirali.
  4. Lavate i pomodorini, tagliateli a metà e tenetene da parte 5.
  5. In una capiente padella fate scaldare un paio di cucchiai di olio con l’aglio e le alici, aggiungete i pomodorini, salate, pepate e fate cuocere a fuoco medio per una decina di minuti.
  6. Spegnete la fiamma, prelevate i pomodorini e trasferiteli in una ciotola mantenendo nella padella il condimento.
  7. Mentre intiepidiscono, mettete a bollire una pentola con abbondante acqua salata in cui farete cuocere al dente i bucatini. Scolateli e passateli nella padella dei pomodorini.
  8. Oliate 8 – 10 stampini monoporzione in alluminio, poggiate al centro di ognuno una metà dei pomodorini tenuti da parte, poi foderatene il fondo e i bordi con i bucatini facendo attenzione a non lasciare spazi vuoti altrimenti gli sformatini si disferanno.
  9. Tagliate metà dei rimanenti bucatini a pezzi e mescolateli ai pomodorini e alla burrata anch’essa tagliata a cubetti.
  10. Regolate di sale e pepe e aggiungete un po’ di panna, se necessario, per ottenere una farcia abbastanza morbida.
  11. Riempite gli stampini con la farcia, chiudeteli con un ultimo giro di bucatini (ne serviranno un paio per ogni stampino) e passateli in forno già caldo a 200 °c per 5 minuti.
  12. Fate riposare le spirali fuori dal forno per qualche minuto, poi rigiratele direttamente sui singoli piatti da portata. Accompagnate con un paio di cucchiai di salsa, un paio di vele di pomodoro e una fogliolina di basilico fresco.

Consiglio:

  • Potete preparare sia la salsa che le spirali il giorno precedente.  Conservate quest’ultime nei propri stampini in frigorifero ben coperti con pellicola trasparente. Li passerete in forno  poco prima di essere serviti aumentando il tempo di cottura da 5 a 10 minuti.

TIMBALE OF BUCATINI WITH TOMATOES AND BURRATA


I couldn’t wait anymore to post this recipe!

Anyone who knows me, can easily imagine why: this is a recipe that makes the simplicity an excellence if the few required ingredients are top quality.  Once again I appreciate my life and cuisine philosophy: not the refinement but the research for the perfect simplicity is the real virtue.

So why I ‘ve waited?

Because I didn’t want to give sneak peeks! The great news is yesterday I began a new adventure: teacher in a cooking class! 16 participants, 12 hours available divided into 4 days. The topic: first courses.
So, my today’s recipe has been my proposal for the first lesson.
What do you think about ? 😉

Ingredients for 4 people:

  • For the timbals: 500 gr cherry tomatoes, 250 gr burrata cheese, 300 gr bucatini, 2 anchovies in olive oil, a clove of garlic, 50 ml fresh cream, extra virgin olive oil, salt and white pepper.
  • Dressing: 2 carrots, 1 onion, 5 tomatoes, extra virgin olive oil, salt, white pepper, basil.

Preparation:

  1. Wash the tomatoes, cook for 1 minute in boiling water, peel them, remove the seeds and cut into small cubes. Place the peel on a baking tray lined with baking paper and dry them in the oven at 180° for 10 minutes.
  2. Peel carrots and cut into small cubes, finely slice the onion and put all in a pan with a few tablespoons of oil. Add salt, pepper, and cook for 5 minutes, add the tomatoes and cook (often stirring) for about 15 minutes until you get a compact sauce. Keep aside and heat just before serving the timbal.
  3. Wash cherry tomatoes, cut in half and keep aside 5. In a large pan, heat 3 tablespoons of oil with garlic and anchovies, add the tomatoes, salt, pepper and cook over medium heat for about 10 minutes. Turn off the flame, take out the tomatoes and place them in a bowl (keep the sauce in the pan).
  4. put to boil a pot with salted water in which you will cook the bucatini. Drain them and sautè into the pan of tomatoes.
  5. Oil  8-10 individual aluminium moulds, put in the center of each a half of the tomatoes keeped aside then cover the bottom and the sides with bucatini with care (pay attention not to leave empty spaces otherwise the timbals  will undo).
  6. Cut in pieces half of the remaining bucatini and mix them with tomatoes and burrata also cutted into cubes. Season with salt and pepper and add a bit of cream, if necessary, to get a soft filling. Fill the molds with the stuffing, cover them with bucatini (you’ll need 3 for each stencil) and cook them in a preheated oven at 200° for 5 minutes.
  7. Do rest timbals out from the oven for few minutes, then turn over directly on individual serving plates. Serve with few tablespoons of dressing sauce, 2 dryed peel of tomatoes and basil.

My advice:

  • You can prepare both the sauce that the timbals the previous day. Keep them in the refrigerator in their molds  covered with plastic wrap. Cook them in the oven for 10 minutes before serving.

 

NEWSLETTER.

Ti scrivo una mail appena pubblico un nuovo articolo, così da non perderti nessuna nuova ricetta.

6 comments

LudoMan 17 Maggio 2012 - 00:11

WOW Elena!!!! questo piatto dall’aspetto strepitoso a quest’ora m’ha fatto venire l’acquolina!!!! e tu sai che io sono un amante dei primi per cui mi sarebbe davvero piaciuto partecipare al tuo corso…. spero di leggerne sempre le ricette su queste tue fantastiche pagine 🙂
un abbraccio
Mimmo

Reply
conunpocodizucchero 24 Maggio 2012 - 21:34

Grazie Mimmo! Sei sempre gentilissimo! mi sarebbe piaciuto averti come corsista, ma mi sa che anche tu mi avresti insegnato tanto!!!!

Reply
LudoMan 24 Maggio 2012 - 21:57

eeeeee addirittura 🙂
no, no… hai visto quanto poco tempo ho per inventarmi qualcosa (lo segui ogni tanto il mio blog?)
Sicuramente la maestra sei tu! e io sono un tuo affezionatissimo fanallievo 😛
a presto!

Reply
Mirko 23 Maggio 2012 - 08:04

Ciao prof.:-) 🙂
anche i ravioli al nero di seppia sono stati una bomba,nonostante siano stati un pò freddini quando gli ho mangiati!!
P. S. Anche il solo ripieno era squisito:-)
Mirko

Reply
conunpocodizucchero 24 Maggio 2012 - 21:34

ciao!!! Sono contenta che ti siano piaciuti anche i ravioli! Certo che potevi riscaldarli!!!! 🙂

Reply
Terry 29 Maggio 2012 - 12:08

Brava!! Per la pasta ( come dici per mangiar bene bastan pochi ingredienti di qualità!)… E poi per il corso di cucina! Fortunati i tuoi studenti!!!!

Reply

Leave a Comment

Se lasci un commento, presuppongo tu sia d'accordo su come trattiamo i tuoi dati.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.