Ecco un prodotto sotto vetro perfetto per godersi una coccola invernale: il Dulce de leche.
L’ingrediente principale è il latte che, cotto per circa 2 ore insieme allo zucchero diventa ambrato e si addensa diventando una goduriosa crema spalmabile adatta da pennellare sopra una bella fetta biscottata o una fragrante fetta di pane ai cereali appena sfornato.
Può essere pensata come una sostanziosa gratificante merenda o una energetica colazione, ma ben si presta anche alla preparazione di dolci mozzafiato in sostituzione del latte condensato.
La ricetta è molto, molto semplice ed essenziale. Ci vuole solo un po’ di pazienza e un occhio vigile per evitare che il latte faccia schiuma ed esca dalla pentola…
DULCE DE LECHE: CREMA DI LATTE SPALMABILE
Tempo di preparazione: circa 2 ore Difficoltà: facile Dosi: 2 vasetti
Ingredienti:
- 1 lt di latte intero,
- 350 gr di zucchero di canna integrale,
- 2 baccelli di vaniglia,
- 1 pizzico di bicarbonato.
Preparazione:
- Mettete tutti gli ingredienti in una pentola a bordi alti e fondo spesso.
- Portate a lento bollore mescolando e lasciate cuocere fino a che il latte si addensa diventando una crema dal colore ambrato: ci vorranno circa 2-3 ore.
- Mescolate spesso e tenete presente che, una volta freddo, il dulce de leche si indurisce molto.
- Sarà comunque sufficiente rimetterlo per qualche minuto sul fuoco per ottenere una consistenza più morbida.
- Versate nei vasetti sterilizzati e conservate in dispensa!
9 comments
Che ottimo aspetto che ha…mi vien voglia di addentare questa fetta biscottata :-).
Sul mio blog ho indetto una raccolta di ricette sulla felicità. Sarei molto felice se vi partecipassi con una o più ricette :-). Il regolamento lo trovi da me 🙂
Kiss
come si utilizza, a parte la spalmatura sul pane?
Lo puoi usare come il latte condensato che si compera, per la preparazione di dolcetti e merendine per i bambini. Se mi lasci qualche giorno, ne provo una che ho in mente e la pibblico!
è molto simile al dolce di latte. Se andate a questo sito troverete delle ricette molto invoglianti che ti fa capire come si utilizza: http://www.delixia.eu
ciao amelia grazie mille per il suggerimento!in effetti poi non ho più avuto modo di riutilizzarlo in una preparazione e me lo sono gustato così nudo e crudo! mala voglia non manca e quindi prenderò sicuramente spunto. Tu ne hai provata qualcuna?
di quelle sul sito mi manca solo “wagon wheels”. io ho fatto scorta da questo negozio visto che lo producono con latte alta digeribilità e fa proprio al caso mio. Devo dire che ha un sapore semplicemente fantastico. A casa lo mettiamo dappertutto, anche sulla frutta. E’ squisito sulla banana e addirittura al posto dello zucchero nel caffé che lo fa somigliare al bayleis.
Ciao, io a sterilizzare sono un disastro: mi dici per filo e per segno come fai?
ciao! da poco ho seguito un corso di slow food sulle marmellate e le conserve e dicevano che in realtà basta mettere nei vasetti puliti e asciutti la confettura, chiudere, inserire il barattolo in una pentola con acqua fredda in modo che ne siano coperti completamente e far cuocere dal bollore 30 minuti. Lasciar raffreddare direttamente in acqua e il gioco è fatto! 🙂 in effetti ho provato e mi sembra che sia una soluzione perfetta!
Ok per le marmellate. Le conserve dici di mettere il solito filo d’olio, tappare bene e stesso procedimento?
Io ne sento tante e non sono pratica per niente.. Una mia collega, per esempio, mette in vasetto, giro d’olio tappa bene e mette in forno a 160° per 15- 20 minuti circa.
Però, provo a bollire.