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“Mamma! Uhhh che bello! Pane con le olive rosse!”
Partirò così oggi per raccontarvi questi panini, regalandovi lo stesso sorriso che Ludovica ha regalato a me nel momento in cui l’ho chiamata all’assaggio.
Proprio come me, anche lei non ha tardato a manifestare una passione per il pane e, tra tutti, il pane con le olive occupa ora in modo chiaro e fermo il primo posto con tanto di medaglia d’oro!
Nel suo mondo, in quell’universo di scoperta a cui lei sta aggiungendo ogni giorno tasselli su tasselli, vedere le bacche di goji come delle piccole olive rosse non è poi tanto bizzarro!
E ancor meno bizzarro è il fatto che lei il suo panino lo abbia voluto gustare per merenda, non con la marmellata (come le avevo proposto io), ma con un bel pezzettone di grana e una fetta di prosciutto!
Fin da piccolissima Ludovica è stata abituata a non vedersi preclusi sapori nuovi, abbinamenti particolari e gusti intesi: avendo di base in famiglia una alimentazione genuina, ho sempre tenuto molto al fatto di renderla partecipe di tutto ciò che noi portavamo in tavola, per darle una idea il più possibile realistica e ampia di ciò che “mangiare la pappa” significa. Anche oggi, a distanza di due anni, mi sento di dire che quella scelta è stata vincente, perché il suo palato e la sua mente sono aperti ed è davvero rara la diffidenza davanti a qualcosa di nuovo.
E così non è stato difficile farle apprezzare la bontà di questi panini semi dolci sia a colazione, insieme a qualche cucchiaino di marmellata, sia a pasto insieme a salumi e formaggi.
Se, al contrario di noi, non amate il gusto intenso e deciso del miele di castagno potete ovviamente sostituirlo con un’altra tipologia che maggiormente vi aggrada, ma per favore non sostituitelo con lo zucchero! Non sarebbero gli stessi panini!
La ricetta è semplice: il procedimento è il medesimo del pane senza impasto, il mio amato no knead bred che QUI, nella sezione a lui dedicata, potete trovare in tante versioni differenti. Non servono attrezzature particolari, non serve l’impastatrice: serve solo una ciotola e una forchetta per amalgamare gli ingredienti.
Affinché avvenga la magia dovete solo attendere! Non fatevi scoraggiare dai lunghi tempi di maturazione e lievitazione: voi ve lo dimenticate in cucina e ci pensate il giorno dopo!
Allora possiamo iniziare?
PANINI SENZA IMPASTO AL MIELE E BACCHE DI GOJI (SEMI DOLCI)
Croccantissimi fuori e morbidissimi dentro, dal gusto delicato e soave, dolce ma non troppo: ecco la sostanza di questi panini! Adatti tutto il giorno: dalla colazione, al pasto, alla merenda!
Livello: facile Tempo: 15 min + 20 ore lievitazione + 25 min cottura Dosi: 12 panini
Ingredienti:
- 300 gr farina Manitoba (per me Molini Spigadoro),
- 200 gr farina 1,
- 5 gr malto in polvere,
- 4 gr lievito di birra fresco,
- 380 gr acqua tiepida,
- 9 gr sale,
- 70 gr bacche di goji,
- 40 gr miele di castagno (o più dolce in base ai gusti).
Procedimento:
- Versate 300 gr di acqua tiepida (a 30°C) in una grande ciotola, unite il lievito e mescolate affinché si sciolga bene.
- Versate sopra all’acqua le farine e il malto e iniziate a mescolare con una forchetta.
- Dividete in due ciotoline i restanti 80 gr di acqua: in uno scioglietevi il miele, nell’altro il sale.
- Unite all’impasto l’acqua con il miele e mescolate ancora un poco.
- Aggiungete infine l’acqua con il sale e le bacche di goji: mescolate il tutto per amalgamare gli ingredienti.
- Coprite la ciotola con un coperchio o con pellicola e fate lievitare a temperatura ambiente dalle 12 alle 18 ore.
- Stendete sul tavolo un canovaccio, infarinatelo abbondantemente e ribaltatevi l’impasto lievitato che, essendo molto morbido e ricco di acqua, si adagerà naturalmente in una forma rettangolare.
- Aiutandovi con il canovaccio stesso, fate ora le pieghe a portafoglio: portate il lembo sinistro dell’impasto verso il centro e poggiatevi sopra il lembo destro. Appiattite delicatamente, fate fare mezzo giro all’impasto e ripetete le pieghe. Ripetete quest’ultima operazione una terza volta.
- Girate ora il panetto in modo che le pieghe siano sotto, coprite con la ciotola usata per la lievitazione e fate riposare ancora 40-60 minuti.
- Dividete l’impasto in 4 parti uguali e ogni quarto in altre 3 piccole porzioni: formate così 12 palline.
- Disponetele su due leccarde rivestite con carta forno, coprite con pellicola (non a contatto) oppure mettetele nel forno spento con la luce accesa e fate lievitare ancora 40-60 minuti.
- Nel frattempo accendete il forno a 240°C.
- Infornate i panini per 15 minuti, abbassate la temperatura a 220° C e continuate la cottura per altri 10 minuti.
- Fate raffreddare i panini semi dolci e gustateli a pasto con formaggi di media stagionatura, di capra o erborinati accompagnati da miele fluido, oppure a colazione e merenda spalmati con un velo di burro e confetture.
NO KNEAD MINI LOAVES WITH HONEY AND GOJI BERRIES
Level: easy Time: 15 mins + 20 hours rest + 25 mins baking Serves: 12 small bread
Ingredients:
- 300 gr Manitoba flour,
- 200 gr flour type 1,
- 5 gr malt powder,
- 4 g fresh brewer’s yeast,
- 380 gr lukewarm water,
- 9 gr salt,
- 70 gr goji berries,
- 40 g chestnut honey (or sweeter according to your taste).
Method:
- Pour 300 gr of lukewarm water (at 30 °C) into a large bowl, add the yeast and stir to melt.
- Pour the flour and malt over the water and stir with a fork.
- Divide the remaining 80 gr of water into two cups: in the first melt honey, in the second melt salt.
- Take the dough and add the honey-water: mix a little more.
- Finally add the salt-water and goji berries: mix everything.
- Cover the bowl with a lid or with plastic film and let it rise at room temperature for 12-18 hours.
- Lay on the table a cloth and flour it abundantly: overturn the dough (It’ll be very soft so will naturally turn into a rectangular shape)
- Using the same cloth, make the folds: bring the left flap of the dough in the center and cover it with the right flap. Flatten gently, half turn the dough and repeat the folds. Repeat this step one more time.
- Turn the dough upside down so that the folds are below, cover with a bowl and let rest for 40-60 mins.
- Divide the dough into 4 equal parts and divide each quarter into other 3 small portions: form 12 small loaves.
- Place them on 2 baking trays lined with baking paper, cover with film (not in contact) and let rise again for 40-60 minutes.
- Turn on the oven on at 240 °C.
- Bake the mini loaves for 15 minutes, lower the temperature to 220°C and continue baking for 10 minutes more.
- Let cool and enjoy your semi sweet mini loaves with medium-aged cheeses, goat cheese and fluid honey or with butter and jams.
-Post in collaborazione con Molini Spigadoro-
11 comments
Sei fortunata ad avere una bimba che mangia tutto con piacere, ma soprattutto che assaggia!
La mia, a suo tempo, passò alcune fasi…prima quella dell’assaggio, poi quella del totale rifiuto e diffidenza, ora a quella che ti mangia anche le gambe del tavolo…
Sono strepitosi i tuoi paninetti cara, un bacio a te e alla piccolina!
vedremo la prossima fase quale sarà anche qui 😀 ogni cosa con loro sembra giocare ad andare sull’altalena!!
Buonissimi questi panini e perfetti in ogni momento della giornata! Ha proprio ragione la tua piccola ad apprezzarli anche col salato, un contrasto che mi ispira tantissimo! Un abbraccio ad entrambe<3
ciao!!! grazie <3 sembra una piccola buongustaia per ora .. godiamocela! 🙂 un bacino a te
Anch’io voglio abituare il palato del mio bimbo come Ludovica e sono certa che mi divertirò da matta a fare gli assaggi insieme a lui 🙂
Intanto mi godo questi paninetti e non sai come vorrei rubartene uno 😛
il tuo bambino non sa quanto è fortunato ancor prima di essere nato!!! mamma mia lo invidio già giuro! 😀 poter passare la vita nella tua cucina, con il tuo amore e le tue cure deve essere una delle cose migliori che ti possano capitare!
dal sapore bello deciso con quel miele… devono essere davvero particolari! Baci e buona domenica :-*
si noi lo amiamo e in qst paninetti è la morte sua! 😀 grazie cara Claudia!
che deliziosi recetta cara!! baci!!
scusami, con che posso sostituire il malto in polvere…… e se lo omettessi? che dici?
Ciao Marina! Puoi sostituirlo con zucchero di canna. Serve a dare colore più dorato, ma puoi anche ometterlo! ? buona panificazione