lecca lecca di croste di parmigiano

by Elena Levati

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Se c’è una cosa che in casa mia non manca mai sono le croste del parmigiano!

Lo so che potrebbe risultare un po’ strana come cosa, ma noi e il parmigiano siamo davvero ottimi amici! Ci piace tremendamente e quando dico tremendamente significa che un pezzo da 1 kg dura massimo 10 giorni! Ehm… Sì, quel tocchetto di parmigiano gustato da solo o con un cucchiaino di miele o marmellata non manca mai di essere portato alla nostre bocche tutti i giorni!

E, ora che ci ripenso, questa fotografia di Ludovica mentre, ad 1 anno, addentava senza ritegno un pezzo da mezzo kilo di parmigiano, parla da sè…

Detto questo quindi, capirete che:

  1. Di pezzi di parmigiano che girano per casa ce ne sono davvero molti
  2. Quando qualcuno vene a trovarmi la domanda di rito è: “Oltre al parmigiano ti devo portare qualcosa?” Si, perchè qui i pezzi da 1 kg mica ci sono e soprattutto mica sono stagionati 32-36 mesi! Ps: per chi mi conosce sa che la risposta alla domanda è sempre “Oltre al parmigiano, zucca delica grazie!” 😀
  3. Le croste del parmigiano sono davvero amiche del mio frigorifero!

Formandosi in modo naturale, sarebbe davvero un sacrilegio buttale visto che sono parmigiano a tutti gli effetti!

E allora come le si usa? In tantissimi modi, davvero svariati! E oggi ve ne dò qualche esempio insieme ad una ricetta facilissima e modaiola!

Quindi:COME USARE LE CROSTE DEL PARMIGIANO?

Premessa fondamentale, non che primo step è PULIRLE: basterà sciacquarle sotto acqua corrente grattando con una paglietta o con un panno le scritte, quindi asciugarle con uno scottex.

Ci sono poi, di fatto, due modi per usale: tagliate a tocchetti oppure tritate. Vediamone uno alla volta.

USARE LE CROSTE DEL PARMIGIANO TAGLIATE A TOCCHETTI:

  1. Buona norma è aggiungerle al minestrone, a zuppe o a vellutate di verdure facendole cuocere per almeno 15 minuti (ad esempio a questa zuppa di farro).
  2. Aggiungerle mentre si prepara il brodo sia di carne che di verdure
    (per un risotto o per dei ravioli in brodo ad esempio) per averlo più saporito e poi, una volta usato il brodo, ovviamente mangiarle perchè sono uno snack buonissimo!
  3. Aggiungerle all’acqua di cottura della pasta e cuocerle insieme a questa: vi basterà poi condirla solo con olio o burro e salvia!
  4. Aggiungerle alla ricetta della pasta e patate o della pasta e fagioli per averla ancora più saporita e sfiziosa!

USARE LE CROSTE DEL PARMIGIANO TRITATE:

Dopo averle pulite come spiegato sopra, mettetele in ammollo in acqua fredda per 1 ora (o 2 se sono un po’ vecchiotte), quindi asciugatele bene con uno scottex, tagliatele a piccoli tocchetti e tritatele molto finemente nel tritatutto ottenendo la stessa consistenza del parmigiano grattugiato. Quindi…

  1. Unirle all’impasto delle polpette o del polpettone al posto del parmigiano o del pecorino grattugiato (ad esempio in queste polpette dal cuore filante oppure in questo polpettone in crosta).
  2. Usarle al posto del parmigiano per mantecare il risotto.
  3. Unirle al pangrattato per una panatura speciale (penso ad esempio a come sarebbero buone queste scamorzine impanate con l’aggiunta delle croste, oppure anche i sofficini fatti in casa!)
  4. Usarle per dei buonissimi biscotti salati al poto del parmigiano (come in questi biscottini salati a spirale, o anche in questi biscotti salati da aperitivo al posto dello sbrinz per esempio).
  5. Usarle per decorare degli sformatini sotto forma di cialde come in questi sformatini di parmigiano reggiano alle mandorle.

Oppure… Oppure oggi vi presento una ricetta semplicissima per usare le croste tritate: andranno a sostituire il parmigiano per la creazione di sfiziosissimi lecca lecca perfetti per l’aperitivo!

Non so voi, ma io li ho trovati già a 3 matrimoni, per questo all’inizio del post li definivo modaioli!

I LECCA LECCA DI CROSTE DI PARMIGIANO sono belli da vedere, facilissimi da fare, si mantengono perfetti per 3 giorni fuori dal frigo avvolti in stagnola, sono anti spreco al 100% e piacciono proprio a tutti!

Vi dico solo che Ludovica ne ha rubati 2 mentre allestivo il setting!!

Inoltre si possono preparare sia in forno (se lo avete già acceso per un’altra ricetta ad esempio consiglio si farli così ottimizzando al massimo le risorse in uso) sia in padella e questo li rende adatti ad ogni periodo dell’anno!

Potete farli solo di croste oppure arricchirli con semi (papavero, sesamo, lino) odori (origano o erbe aromatiche tritate) oppure spezie (cannella, zenzero, noce moscata, pepe).

LECCA LECCA DI CROSTE DI PARMIGIANO


Una idea sfiziosissima e deliziosa, furba e anti spreco per utilizzare al meglio le croste del parmigiano!


Livello: facilissimo Tempo: 10 minuti + 1 ora di ammollo + 4 minuti cottura Dosi: 12 lecca lecca

Ingredienti:

  • 165 g croste di parmigiano
  • 10 g semi di papavero

Procedimento:

  1. Sciacquate le croste del parmigiano sotto acqua corrente grattando via con una paglietta o con un panno le scritte.
  2. Mettetele in ammollo in acqua fredda per 1 ora (o 2 se sono un po’ vecchiotte), quindi asciugatele bene con uno scottex e tagliatele a piccoli tocchetti.
  3. Mettete i tocchetti nel tritatutto e tritate molto finemente ottenendo la stessa consistenza del parmigiano grattugiato.
  4. Unte i semi di papavero.
  5. Accendete il forno a 230 °C.
  6. Oliate una leccarda, rivestitela di carta forno e oliate anche questa (questo passaggio è importate per tenere ferma la carta forno e permettere che i lecca lecca si stacchino bene senza fatica o rischio di rotture)
  7. Mettete un coppa pasta di 7,5 cm ( o più 9 cm) sul foglio e riempitelo con un cucchiaio e mezzo circa di croste tritate appiattendole bene. Mettete quindi al centro del cerchio uno stecco per spiedino e copritelo con un pochino ancora di formaggio schiacciando con il dito.
  8. Formate così altri lecca lecca, uno accanto all’altro (su una leccarda normale ce ne stanno 5-6 sfalsati) e fate cuocere per 4 minuti esatti
  9. Togliete la teglia e fate raffreddare completamente prima di spostare i lecca lecca.
  10. Oppure in padella nello stesso modo uno alla volta in padella antiaderente leggermente unta.

Note

  • si conservano per 3 giorni inalterati fuori dal frigo avvolti in carta stagnola.

-Post in collaborazione con Accendi Luce&Gas Coop-

PARMIGIANO REGGIANO RINDS LOLLIPOPS


Level: very easy Time: 10 minutes + 1 hour of soaking + 4 minutes baking Serves: 12 lollipops


Ingredients:

  • 165 g parmesan rinds
  • 10 g poppy seeds.

Method:

  1. Rinse the parmesan rinds under running water by scraping off the writing with a straw or cloth.
  2. Soak them in cold water for 1 hour (or 2 if they are very old), then dry them well with a paper towel and cut them into small pieces.
  3. Put the pieces in the chopper and chop very finely getting the same appearance of grated Parmesan.
  4. Add the poppy seeds.
  5. Turn the oven to 230 °C.
  6. Oil a baking tray, cover it with parchment paper and oil it too.
  7. Put a 7.5 cm (or more, for example 9 cm) cookie cutter on the paper and fill it with about a half tablespoon of chopped crusts, flattening them well. Put a skewer stick in the center of the circle and cover it with a little bit of cheese by pressing with your finger.
  8. Form other lollipops, one next to the other (on a normal baking tray you can arrange 5 or 6) and cook for exactly 4 minutes.
  9. Remove the pan from the oven and let it cool completely before moving the lollipops.
  10. If you want to prepare lollipops in the pan, follow the same recipe using a large well-oiled non-stick pan.

Notes:

  • You can preserve your lollipops for 2 days outside the fridge wrapped in foil.

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18 comments

cucinaincontroluce 4 Aprile 2019 - 12:12

Mamma mia che spettacolo! Con il parmigiano qui sfondi una porta aperta, infatti di solito le scroze le grattugio nel Bimby insieme al resto del formaggio ma questi leccalecca sono così sfiziosi che l’idea mi piace un sacco 🙂
PS: la picci è di una saggezza… stima a mille 🙂

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Elena Levati 6 Aprile 2019 - 05:01

😀 😀 grazie!!! glielo dico! Ecco io a tritarle con il resto del formaggio invece non avevo pensato! vedi che bello aiutarsi a vicenda! bacini

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milesweetdiary 4 Aprile 2019 - 17:03

Ma non ci posso credere! Che carina questa idea! (Anche io ne mangio a “badilate”. 😀 )

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Elena Levati 6 Aprile 2019 - 05:00

😀 grazie!! provali: guarda danno una soddisfazione che non ti dico! 😉

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pensieriepasticci 4 Aprile 2019 - 18:07

una ne pensi e cento ne fai….questa è una super idea, altrochè!!!

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Elena Levati 6 Aprile 2019 - 04:59

<3 simo!!!! grazie mille

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Laura De Vincentis 4 Aprile 2019 - 22:11

Adoro le croste di parmigiano, pensa che al mio supermercato le vendono, insieme alle parti finali dei salumi, in un angolo del balcone. Mi ci sono giocata almeno un paio di denti, oppure mi garba farle infilzate sulla fiamma viva (ricordo dell’infanzia). Ma questi lecca-lecca sono non geniali, di più! Mi segno subito il procedimento per farli. Un bacio

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Elena Levati 6 Aprile 2019 - 04:59

anche noi le amiamo a dismisura ma non le compro mai perchè ne ho sempre tantissime in casa 😀 un bacino a te! devo provarle arrostite!!!

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marina riccitelli 5 Aprile 2019 - 14:04

meravigliose Elena, veramente meravigliose!! Anche io sono amante del parmigiano e delle sue croste. Le compro a pacchetti e come fai tu le lavo e pulisco. Mi interessa molto il metodo per utilizzarle grattugiate, vedi a questo non avevo pensato: perché generalmente me le mangio prima! Grazie dell’idea e un bacino a Ludovica!

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Elena Levati 6 Aprile 2019 - 04:58

Ciao Marina! grazie mille a te! sono felicissima di esserti stata di aiuto! buone scorpacciate di croste allora! 😀 bacioni

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andrea 5 Aprile 2019 - 21:13

ma dai fortissimi! complimenti per l’idea!

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Elena Levati 6 Aprile 2019 - 04:56

grazie mille! 🙂

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zia Consu 6 Aprile 2019 - 17:31

Anch’io ed il mio piccolo Vasco siamo degli assidui consumatori di Parmigiano e guai a buttare le coste!!! Deliziosa ed originale la tua idea che non vedo l’ora di mettere in pratica ^_^
Buon we <3

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Elena Levati 9 Aprile 2019 - 02:36

grazie consu! sapevo che voi due sareste stati dei nostri! 😉

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ipasticciditerry 8 Aprile 2019 - 14:13

Che idea carinissima! Io le trito nel bimby, insieme al parmigiano. Vedi? I nostri bimbi hanno capito tutto, anche i miei ne vanno matti e, non dico tutti i giorni, ma anche a casa mia spesso si mangia un pezzetto di parmigiano, nell’attesa della cottura della pasta. 🙂

Reply
Elena Levati 9 Aprile 2019 - 02:35

grazie terry mia <3

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Elisabetta 12 Giugno 2019 - 14:16

Grazie! Questo vademecum sulle croste di parmigiano è utilissimo! E sicuramente proverò anche la ricetta, sembra molto adatta per un party. Davvero geniale! 😍

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Elena Levati 15 Giugno 2019 - 04:04

prego!!ne sono felicissima!!!!

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