pizza piselli carciofi e speck

by Elena Levati

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E così è arrivata la primavera!

Qui, a dire il vero, si respirava già da un po’ aria primaverile, anche se, a dirla tutta, penso che il solo fatto di vivere in una città di mare porti con sè un senso intrinseco di bellezza, di quella bellezza e di quella spensieratezza che solo la primavera sa dare.

Quando vivevo in provincia di Milano, ricordo che invece l’arrivo della primavera segnava un vero e proprio risveglio, come una sorta di uscita dal letargo, ma non mia personale, della città in generale. Il fatto che il cielo sempre un po’ grigiastro e nebbioso lasciasse spazio ad uno più limpido e sereno già ti faceva affrontare la giornata in modo differente; i fiori che iniziavano a far capolino nei campi, nei prati e persino quelli un po’ miserini al ciglio della strada, davano una sensazione di bellezza che solo la settimana prima mancava.

Questo era indubbiamente positivo, ti faceva proprio respirare, ma, per contro, quello stacco così forte tra le due stagioni a me non è mai piaciuto, perchè da un certo punto di vista era un po’ come se per forza anche tu dovessi adattarti a quel cambio al di là del tuo stato d’animo. E allora capitava qualche volta che quel primo sole addirittura ti facesse venire il mal di testa e dovevi andare a cercare nell’armadio gli occhiali da sole riposti dalla scorsa estate per rimediarvi.

Ora invece che gli occhiali da sole li ho sempre in borsa, il fatto di vivere al mare, anche se il mare non lo vedo dalla finestra di casa, ha per me un valore aggiunto incommensurabile. E’ come se, in modo più o meno palese a seconda dei giorni, regnasse tuttavia sempre e comunque la sensazione della bellezza primaverile.

E allora ogni giorno lo voglio vedere quel mare, lo voglio salutare e ringraziare perchè davvero quel movimento di onde, per una persona riflessiva come me, è fonte di serenità.

E la ricerca della serenità non è mai abbastanza… Io che spesso non sono serena per le tante preoccupazioni che costellano la mia mente, so di per certo ormai che se scendo al mare e faccio una passeggiata accanto alle sue sponde torno a casa risollevata e capace di valutare ciò che ho con occhi più limpidi.

Ok, ok, avete ragione, sto divagando davvero troppo allontanandomi da ciò che vi interessa ovvero, come legittimo, la pizza!

Pizza primavera l’ho appunto chiamata: perfetta per dare il benvenuto a questa stagione, al posto della classica salsa di pomodoro ha come base una crema di piselli su cui trovano comodamente posto fettine di carciofo saltate in padella, mozzarella fior di latte, qualche cappero e qualche filetto di acciuga per dare carattere e, infine, fuori dal forno, si completa il sapore con speck e spinacini freschi!

Una meraviglia, ve lo assicuro! Una meraviglia che vi lascio per il week end così non avete scuse per non provarla! 😉

PIZZA PRIMAVERA CON CREMA DI PISELLI CARCIOFI E SPECK


Una pizza perfetta per celebrare l’arrivo della primavera: tutto il buono della pizza fatta in casa con il sapore unico dei piselli, dei carciofi e dello speck!


Livellofacile Tempo24 ore + 15 mins cottura Dosi2 pizze e una pizza baby

Ingredienti:

  • Per il poolish: 200 g farina di forza (io ho usato la manitoba), 50 g farina 0, 250 g acqua tiepida, 10 g lievito madre essiccato (o 2 g lievito di birra fresco).
  • Per l’impasto: 120 g farina 0, 55 g semola rimacinata di grano duro, 13 g sale.
  • Per farcire: 150 g di piselli freschi o congelati, 2 carciofi, 400 g mozzarella fior di latte (per me Bomba di latte Caseificio Pugliese), una manciata di capperi dissalati, 5 filetti di acciughe dissalati (o sott’olio), 100 g spinacini novelli, 12 fette di speck, olio evo, sale, pepe. 

Procedimento:

  1. La sera prima, verso le 19.00: versate in una ciotola gli ingredienti per il poolish e mescolate tutto con una forchetta. Otterrete una pastella semi fluida (poolish). Coprite con un coperchio o con pellicola e fate lievitare per tutta la notte a temperatura ambiente.
  2. La mattina seguente, verso le 8.00: versate nell’impastatrice le farine e iniziate ad impastare aggiungendo gradualmente il poolish. Lavorate l’impasto molto bene per circa 15-20 minuti aggiungendo il sale dopo 10 minuti.
  3. Infarinate leggermente il piano da lavoro, ribaltatevi l’impasto, copritelo con una ciotola e fatelo riposare per 1 ora.
  4. Fate le pieghe all’impasto (io faccio sempre “le pieghe a 3” come per il pane: allungate l’impasto, piegate il lembo destro fino al centro e ripiegatevi sopra il lembo sinistro. Fate fare mezzo giro all’impasto e ripetete le pieghe. Girate infine l’impasto in modo che le pieghe siano sotto), mettetelo in una ciotola leggermente oliata, copritelo con pellicola e fate lievitare per 1 ora.
  5. Dividete l’impasto in due porzioni da 280 gr l’una e in una più piccola da circa 130 gr e formate tre pagnottelle. Disponetele su una teglia infarinata, un poco distanziate tra loro, coprite con pellicola e mettete in frigorifero per 5-6 ore.
  6. Il pomeriggio, verso le 17.00, riportate le pagnottelle a temperatura ambiente e fatele lievitare per altre 2-3 ore.
  7. Preparate intanto il condimento: pulite i carciofi e tagliateli a fettine abbastanza sottili. Fate scaldare 1 cucchiaio di olio in una padella antiaderente (se volete con uno spicchio di aglio o con mezza cipolla) e versateci i carciofi. Fateli cuocere a fiamma vivace per 5 minuti, poi abbassate la fiamma, salate, pepate, coprite con il coperchio e fate cuocere per altri 5 minuti: devono risultare cotti ma croccanti. Tenete da parte.
  8. Scolate la mozzarella dal proprio liquido di governo, conservandolo e sfilacciatela con le mani (in questo modo non perderà latte. Altrimenti tagliatela a cubetti e mettetela a scolare in uno scolapasta).
  9. Fate cuocere i piselli a vapore o lessateli per circa 15-20 minuti, quindi metteteli nel frullatore insieme a 1 cucchiaio di olio, sale, pepe e iniziate a frullare aggiungendo gradualmente un po’ di liquido di governo della mozzarella in modo da ottenere una crema liscia e morbida.
  10. Sminuzzate i filetti di acciughe e, infine, lavate e tamponate gli spinacini.
  11. La sera, verso le 20.00:

– Se usate il forno tradizionale: accendetelo e portatelo al massimo della temperatura (280° C). Stendete le pagnottelle lasciando il bordo più spesso, trasferitele su un foglio di carta forno e mettetele su tre teglie. Condite con la crema di piselli e infornate una teglia alla volta appoggiandola direttamente sul fondo del forno: fate cuocere 10 minuti (5 minuti per la piccola). Aggiungete ora la mozzarella, le acciughe, i capperi e i carciofi saltati. Spostate la teglia al centro del forno e fate cuocere ancora 5-6 minuti circa. Sfornate, completate con lo speck e gli spinacini e servite.

– Se avete la pietra refrattaria o un forno-pizza: condite le pizze da subito con tutti gli ingredienti (eccetto lo speck e gli spinacini) e fatele cuocere per 5 minuti. Sfornate, completate con speck e spinacini e servite. 

SPRING PIZZA WITH PEAS ARTICHOKES AND SPECK


Level: easyTime: 24 hours + 15 mins bakingServes: 2 pp + 1 child


Ingredients:

  • For the poolish: 200 g manitoba flour, 50 g flour type 0, 250 g of lukewarm water, 10 g of dried natural yeast starter (or 2 gr brewers yeast).
  • For the dough: 120 g flour type 0, 55 g durum wheat flour, 13 g salt.
  • For the stuffing: 150 g fresh or frozen peas, 2 artichokes, 400 g mozzarella fior di latte (for me Bomba di latte Caseificio Pugliese), a handful of desalted capers, 5 fillets of desalted anchovies (or in oil), 100 g baby spinach, 12 slices of speck, extra virgin olive oil, salt, pepper.

Method:

  1. The day before, at 7.oo pm: pour in a bowl all the poolish ingredients and mix all using a fork. You will get a very smooth batter (the poolish): cover with a lid or plastic wrap and let rise overnight at room temperature.
  2. The next morning, at about 8:00 am: pour in the kneader the ingredients for the dough and knead all gradually adding the poolish. Knead the dough very well for about 15-20 minutes.
  3. Flour the pastry board and upset the dough. Cover it with a bowl and let rise 1 hour.
  4. Flatten the dough in a rectangle and make folds: put the right corner of the rectangle in the center and cover it with the left corner. Turn the dough of 90°, flatten it again and repeat the folds 2 times. Turn the dough so that the folds are below.
    Brush with oil a large bowl and place the dough, cover with foil or with a lid and let rise at room temperature for 1 hour.
  5. Divide the dough in 2 portions of 280 gr each and one of 130 gr and form 3 balls. Place them on a floured baking tray, cover with film and put in the fridge for 5-6 hours.
  6. In the afternoon, around 5.00 pm: take out the balls from the fridge and let rise at room temperature for 2-3 hours.
  7. Meanwhile prepare the stuffing: clean the artichokes and cut them into fairly thin slices. Heat 1 tablespoon of oil in a non-stick pan (if you want with a clove of garlic or half an onion) and pour the artichokes. Cook them on high heat for 5 minutes, then lower the heat, add salt and pepper, cover with the lid and cook for another 5 minutes: they must be cooked but crispy. Keep aside.
  8. Drain the mozzarella from its own liquid (keep it aside) cut it into cubes and put it to drain in a colander.
  9. Cook the peas boiling them for about 15-20 minutes, then put them in the blender together with 1 tablespoon of oil, salt, pepper: blend gradually adding some mozzarella li liquid to get a smooth and soft cream.
  10. Chop the anchovy fillets and finally wash and pat the spinach.
  11. In the evening, at 8:00 pm:

– If you bake your pizzas in the oven: turn on the oven and bring to the maximum temperature (280°C). Roll out the loaves, transfer them on a sheet of baking paper and place them on a baking tray. Season with peas cream and bake for 10 minutes (5 for the smaller one) placing the pan directly on the bottom of the oven. Season your pizzas with all the other ingredients and continue baking for 5-6 minutes. Complete with speck and spinach serve.

– If you have a baking stone or a pizza – oven: season your pizzas with all the ingredients (except for the speck and spinach) and cook them for 3 minutes.  Complete with speck and spinach and serve.

-Post in collaborazione con Casa Radicci-

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18 comments

Antro Alchimista 22 Marzo 2019 - 09:09

Da quando vivo in Toscana amo la primavera, tutto inizia a rinverdire, il clima diventa mite e io posso godermi il paesaggio dal mio balcone dove riappare il tavolino, le sedie e lillipuziano barbecue. Oppure posso finalmente ritornare sul mio lago Trasimeno a leggere e rilassarmi 🙂 Diverso era quando stavo a Milano o a Roma dove la primavera era un risvegliarsi “troppo frenetico”. Non ho mai pensato di mettere la crema di piselli sulla pizza ma l’idea mi garba. Hai ragione, è proprio una pizza primaverile e carciofi e speck la completano a tutto gusto. Un bacio

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Elena Levati 25 Marzo 2019 - 05:25

grazie Laura! Grazie di cuore!

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cucinaincontroluce 22 Marzo 2019 - 12:21

E’ vero che il mare ha questo effetto, ci si siede in contemplazione e tutto si rilassa, si prende fiato e si sta meglio: anch’io ce l’ho a 5 minuti da casa e solo a vederlo mi si apre il cuore, mi siedo su uno scoglio e sto bene…
Bellissima la tua pizza, io non la faccio da mesi e mi fai venire voglia di provarne qualcuna un po’ diversa dalla consueta margherita 🙂
Un bacio!

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Elena Levati 25 Marzo 2019 - 05:24

meno male ti ho dato questa spintarella 😉 grazie Tati cara! so che mi capisci bene tu <3

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Claudia 23 Marzo 2019 - 13:21

La pizza!!!! la mia passione… Non ho più tempo per prepararla in casa sigh.. Ottima la tua.. baci e buon w.e. :-*

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Elena Levati 25 Marzo 2019 - 05:23

🙁 nooooooo

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pensieriepasticci 24 Marzo 2019 - 14:21

…ma che delizia, sembra un prato fiorito questa pizza, mmmmm….la adoro già!
Un bacio e buon week end

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Elena Levati 25 Marzo 2019 - 05:22

grazie Simo cara!

Reply
zia Consu 24 Marzo 2019 - 17:51

Ti capisco perfettamente Ele, anche x me il mare è terapeutico e non potrei immaginare di viverci lontana!
Fantastica la tua pizza…stasera anche noi mangeremo la pizza settimanale..peccato non avere i tuoi stessi ingredienti x replicarla!
Buona domenica <3

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Elena Levati 25 Marzo 2019 - 05:22

sono sicura che la vostra sarà altrettanto deliziosa!! un bacio grande a voi

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piccolaquaglia 26 Marzo 2019 - 17:49

Io resto sempre senza parole, quando fai queste pizze!

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Elena Levati 29 Marzo 2019 - 02:01

🙂 grazie!!!

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Annalisa 26 Marzo 2019 - 20:33

Bellissima ricetta, gustoso ed originale il condimento..
Il mio percorso è al contrario purtroppo, tanti anni vissuti al mare, dove sono nata e adesso invece Milano.. però va bene lo stesso, tornare al mare è sempre una fortissima emozione

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Elena Levati 29 Marzo 2019 - 02:01

immagino!! Grazie mille Annalisa!

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milesweetdiary 27 Marzo 2019 - 06:59

Io arrivo da una città di mare con la camera dalla cui finestra vedevo il mare e quell’atmosfera quei profumi e l’aria a distanza di tanti anni di lontananza ce li ho nel naso, negli occhi e nel cuore.
Adoro i tuoi abbinamenti!

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Elena Levati 29 Marzo 2019 - 02:00

eh lo so cavoli <3

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speedy70 29 Marzo 2019 - 08:43

adoro la pizza in tutte le varianti e questa è deliziosa!!!!

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Elena Levati 1 Aprile 2019 - 11:27

grazie mille carissima!

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