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Non vi ripeterò che amo la pizza e che sono in crisi esistenziale da mancanza di forno-pizza, vi ho già raccontato in questo post le mie disavventure spagnole in quanto a pizza fatta in casa, quindi oggi arriverò subito al dunque (o quasi… mi conoscete, non sono proprio di poche parole).
Andrò al di là della ricerca della perfezione perchè questa pizza non può non essere raccontata!
Sapete che mi piace sempre moltissimo la sperimentazione, che sono una fan della cucina di stagione e che adoro cambiare il gusto della pizza a seconda del mese in corso.
Non sono una di quelle che quando va in pizzeria ordina sempre la solita pizza: no! Io sono il cliente “odiato” per eccellenza, perchè io il menù me lo leggo tutto, per filo e per segno, faccio domande e rimando indietro il cameriere che chiede la comanda almeno un paio di volte perchè sono ancora indecisa.
L’ultima volta che sono stata in Italia avevo visto questa pizza sul menù: taleggio, mozzarella e pere in cottura e, fuori dal forno, prosciutto crudo, noci e miele. Avevo letteralmente gli occhi a cuoricino, ma quella sera anche un’altra pizza aveva rapito il mio cuore (ma dire stomaco forse è più appropriato) e alla fine ha avuto la meglio.
Sta di fatto che non me la sono scordata e allora ho deciso di farla da me: se vi piacciono i gusti contrastanti e delicati allo stesso tempo, questa pizza vi incanterà! Io ho solo deciso di mettere metà noci (quelle tritate) insieme al formaggio in cottura e l’altra metà (quelle intere) a fine cottura. Secondo me il gusto ne guadagna perchè rilasciano un profumo unico, solo ne risente un po’ il colore del formaggio che rimane più scuro (per la buccia delle noci che evidentemente colora), ma… per me non è un gran problema, non so per voi. Io sono più di sostanza 😀
E’ dolce e saporita, decisa a tratti ma nel complesso delicata: la pizza autunno, il mio nuovo amore!
Domani parto per l’Italia, il che significa una cosa: forno pizza!!! Yeah! 😀
Sarà l’occasione ideale per proporla al mio papà, usando le pere del suo giardino: so già che ne andrà matto!!
PIZZA AUTUNNO: CON PERE, TALEGGIO, PROSCIUTTO CRUDO, NOCI E MIELE
Una pizza delicata e saporita allo stesso tempo, deliziosa e perfetta per l’autunno che, a mio parere, va provata almeno una volta!
Livello: facile Tempo: 24 ore + 10 min cottura Dosi: 2 pizze e una pizza baby
Ingredienti:
- Per il poolish: 200 g farina di forza (io ho usato la manitoba), 50 g farina 0, 250 gr acqua tiepida, 10 g lievito madre essiccato (o 2 g lievito di birra fresco).
- Per l’impasto: 120 g farina 0, 55 g semola rimacinata di grano duro, 13 gr sale.
- Per condire: 300 g mozzarella fior di latte (per me Caseificio Pugliese), 200 g taleggio,1 pera, 15 fette di prosciutto crudo (io consiglio affumicato), una trentina di noci sgusciate, miele di castagno.
Procedimento:
- La sera prima, verso le 19.00: versate in una ciotola gli ingredienti per il poolish e mescolate tutto con una forchetta. Otterrete una pastella fluida (poolish). Coprite con un coperchio o con pellicola e fate lievitare per tutta la notte a temperatura ambiente.
- La mattina seguente, verso le 8.00: versate nell’impastatrice le farine e iniziate ad impastare aggiungendo gradualmente il poolish. Lavorate l’impasto molto bene per circa 15-20 minuti aggiungendo il sale dopo 10 minuti.
- Infarinate leggermente il piano da lavoro, ribaltatevi l’impasto, copritelo con una ciotola e fatelo riposare per 1 ora.
- Fate le pieghe all’impasto (io faccio sempre “le pieghe a 3” come per il pane: allungate l’impasto, piegate il lembo destro fino al centro e ripiegatevi sopra il lembo sinistro. Fate fare mezzo giro all’impasto e ripetete le pieghe. Girate infine l’impasto in modo che le pieghe siano sotto), mettetelo in una ciotola leggermente oliata, copritelo con pellicola e fate lievitare per 1 ora.
- Dividete l’impasto in due porzioni da 280 g l’una e in una più piccola da circa 130 g e formate tre pagnottelle. Disponetele su una teglia infarinata, un poco distanziate tra loro, coprite con pellicola e mettete in frigorifero per 5-6 ore.
- Il pomeriggio, verso le 17.00, riportate le pagnottelle a temperatura ambiente e fatele lievitare per altre 2-3 ore.
- Preparate intanto il condimento: prendete le noci, lasciatene qualcuna intera e tritatene grossolanamente qualche altra.
- Tagliate la mozzarella a cubetti e fatela sgocciolare in uno scolapasta. Tagliate anche il taleggio a pezzetti e tenete da parte.
- La sera, verso le 20.00 accendete il forno al massimo della temperatura -il mio in questo caso arriva a 250 °C 🙁 e tagliate la pera a fettine sottili.
- Stendete le pagnottelle lasciando il bordo più spesso, trasferitele su un foglio di carta forno e mettetele su tre teglie. Condite con i formaggi, le pere e le noci tritate. Infornate una teglia alla volta appoggiandola direttamente sul fondo del forno: fate cuocere 10 minuti (5 minuti per la piccola).
- Sfornate, completate le pizze con le noci rimaste, il prosciutto e un cucchiaio scarso di miele fatto colare sulle pizza in modo circolare. Servite subito.
AUTUMN PIZZA: WITH PEARS, TALEGGIO CHEESE, RAW HAM, WALNUTS AND HONEY
Level: easy Time: 24 hours + 10 mins bakingServes: 2 pp + 1 child
Ingredients:
- For the poolish: 200 g manitoba flour, 50 g flour type 0, 250 g of lukewarm water, 10 g of dried natural yeast starter (or 2 g brewers yeast).
- For the dough: 120 g flour type 0, 55 g durum wheat flour, 13 g salt.
- For the stuffing: 300 g mozzarella fior di latte (for me Caseificio Pugliese), 200 g taleggio cheese, 1 pear, 15 slices of raw ham (I recommend smoked ham), about 30 shelled walnuts, chestnut honey.
Method:
- The day before, at 7.00 pm: pour in a bowl all the poolish ingredients and mix all using a fork. You will get a very smooth batter (the poolish): cover with a lid or plastic wrap and let rise overnight at room temperature.
- The next morning, at about 8:00 am: pour in the kneader the ingredients for the dough and knead all gradually adding the poolish. Knead the dough very well for about 15-20 minutes.
- Flour the pastry board and upset the dough. Cover it with a bowl and let rise 1 hour.
- Flatten the dough in a rectangle and make folds: put the right corner of the rectangle in the center and cover it with the left corner. Turn the dough of 90°, flatten it again and repeat the folds 2 times. Turn the dough so that the folds are below. Brush with oil a large bowl and place the dough, cover with foil or with a lid and let rise at room temperature for 1 hour.
- Divide the dough in 2 portions of 280 g each and one of 130 g and form 3 balls. Place them on a floured baking tray, cover with film and put in the fridge for 5-6 hours.
- In the afternoon, around 5.00 pm: take out the balls from the fridge and let rise at room temperature for 2-3 hours.
- Meanwhile prepare the stuffing: coarsely chop some walnuts and keep whole some others.
- Cut mozzarella into small cubes and let it drain into a colander. Cut taleggio cheese into small pieces and keep aside.
- In the evening, at 8:00 pm: turn on the oven and bring to the maximum temperature (in my case is 250 °C). Slice the pear.
- Roll out the loaves, transfer them on a sheet of baking paper and place them on a baking tray. Season with cheese, pears and chopped walnuts, bake for 10 minutes (5 for the smaller one) placing the pan directly on the bottom of the oven.
- Season your pizzas with raw ham, the remaining walnuts and 1 spoon of honey. Serve immediately.
-Post in collaborazione con Casa Radicci-
23 comments
Beh però che sballo… potrei farne delle pizzettine visto che le calorie sono tante e io ho grossi problemi metabolici! Rammento l’altro post in cui parlavi del forno, ma in Italia che fornetto da pizza usavi? Perché mi attirano parecchio ma non ne so molto in merito.
Un bacione!
Tati scusami il ritardo imperdonabile! Allora io ho in Italia il Forno Teglia della Altema: io lo adoro perchè ha una piastra antiaderente che va sul gas e la calotta con la resistenza elettrica! Secondo me è molto meglio di altri più rinomati solo elettrici perchè ci mette 5 minuti di orologio a scaldarsi (gli altri so che ci mettono di più) al max della potenza del fornello grande, poi metti la pizza, abbassi al minimo e in 4 minuti è pronta! La temperatura interna rimane costante (mentre in quelli elettrici quando raggiungono la temperatura max, la resistenza superiore si spegne e ne va un po’ della meraviglia del cornicione).
Inoltre io lo uso per un sacco di altre cose come fosse una griglia: pesce, carne e verdura (melanzane, zucchine, cipolle e zucca le griglio solo con fornetto per (in ordine) 6, 4 e 10 minuti!)
L’unica pecca ENORME è che non va sulla piastra ad induzione :((
Non ti preoccupare per la tempistica, non è che si tratti di un acquisto immediato ma sto valutando l’idea di riorganizzare la cucina e quindi inizio ad informarmi: solo che di fornetti da pizza ne ho visti talmente tanti che ho le idee un po’ confuse e solo a vedere le tue pizze so che azzeccherei l’acquisto 🙂 Poi io la piastra ad induzione non ce l’ho e nemmeno ne voglio sapere quindi sarebbe proprio perfetto!
Grazie mille per le info, sempre gentilissima tu!
Un bacione e vado a vedere online!
figurati Tati! a me le cose alla moda non sono mai piaciute 😉 un bacio grandissimo a te
Molto ghiotta, adoro le per nei salati!
eh lo so che ti piacciono, mi ricordo un tuo piatto con le pere salato che mi aveva rapita!!
che bella pizza cara!!baci!
grazie carissima! scusami per il ritardo 😉 <3
Strepitosa O_O e mi sono anche immaginata noi due al ristorante che facciamo impazzire il cameriere 😛
😀 ahahaha allora anche tu sei come me??? Perfetto!! Prima o poi a cena insieme dobbiamo andare!!! i mariti già me li vedo! 😀
Una pizza bellerrima! Tutta scrocchiarella e gustosa. Brava Ele! bacetti!
grazie Sonia cara!
Mi è bastato leggere il titolo per innamorarmene, ancora prima di vedere la foto. Sono qui con gli occhi a cuoricino. Non so quale altra pizza abbia avuto la meglio su questa, ma doveva essere proprio super perchè questa per me è il top!
😀 anche per me è il top a livello di gusti, infatti ci ho messo parecchio a decidermi sai? Però l’altra aveva la burrata e un salume del maialino nero dei Nebrodi… mi sono detta: quella autunnale la posso rifare, il salume del maialino nero dove diamine lo trovo a Barcellona??? E quindi ho colto l’occasione 😉
stupenda! una meraviglia proprio….
Sandrina!!! Ciao!!! Che bello averti qui da me <3
Grazie mille! Sono felicissima ti piaccia! giurin giuretta che è buonerrima! 😀
Quindi sei qui vicina a me … ♥ Io invece sono noiosissima in fatto di pizza: sempre e solo margherita! Se proprio mi capita di mangiarla più volte a settimana (raramente purtroppo, visto che ne vado matta anche io) allora mi lancio in nuove farciture. Questa la asseggerei volentieri. Un abbraccio super mega
davvero terry??? ma scusa con il tuo marito pizzaiolo!!!?!?!?!?! non me ne capacito 😀
io te la farei assaggiare volentieri guarda, se non fosse che la faccio fare a mio papà perchè sono un pochino inferma (ho fatto un piccolo intervento e sono un po’ dolorante e limitata nei movimenti, ma tutto ok!). Potremmo fare uno scambio pizza panettone? Ci guadagno troppo io dici? 😀
Spero niente di grave, mi raccomando, riprenditi in fretta. Mio marito fa il pizzaiolo (faceva 🙁 il ristorante ha chiuso) ma io sono a casa … mica in pizzeria e ora che la pizza arriva a casa non è la stessa cosa che mangiarla sul posto e allora evito. Vado a mangiarla quando posso con figlia o amici
no tesoro grazie <3 ho tolto un neo un po' bruttino ma devo aspettare un mese per i risultati delle analisi. nel frattempo voglio stare tranquilla che tanto per preoccuparsi c'è sempre tempo 😉 tvb!
Che delizia questa pizza, molto invitante, complimenti!
grazie mille!!! <3
[…] Elena ci stupisce con la sua “Pizza Autunno” con prosciutto crudo, pere, taleggio noci e miele, per provarla vi basterà leggere qui le sue indicazioni […]