Settimana scorsa ho segnato sul mio calendario una X grande, grandissima, chiara e lucida: un numero a due cifre che determina una storia.
E in ogni storia ci sono tre fasi: il passato, il presente e il futuro. In questa storia d’amore e di gusto con il mio blog, si incontrano e si scontrano parole come passione, dedizione, tempo, impegno, gioia, tristezza, speranza, capacità, doveri, desideri e realtà, limiti, fattibilità: vita.
In questi 10 ANNI DI BLOG ne sono successe tante, davvero tante e oggi, nel presente, guardo al passato talvolta con un sorriso, talvolta con un rammarico e un pensiero ipotetico del “se avessi fatto così…”, talvolta con soddisfazione.
Poi guardo al futuro, dipinto di colori vivaci e speranzosi che fanno da scrigno a desideri e aspirazioni.
E infine guardo al presente, alla mia realtà di tutti i giorni e con un abile mossa di scacchi la intreccio con i fili del ieri e del domani e cerco di farne una tela solida che sappia sostenere e a volte sospingere.
Comunque siano andati questi 10 anni, qualunque sia il peso del conto che vengono a domandare, qualunque sia l’esito del test di autocoscienza che ci si fa, 10 anni meritano una menzione, un pensiero dedicato, un piccolo festeggiamento.
Avrei potuto preparare un dolce, come è solito fare per tutte le feste che si rispettino, ma invece ho preferito seguire un’altra strada: festeggiare in famiglia, con la mia famiglia di origine tutta riunita qui da noi in Spagna nel fine settimana appena trascorso. Con una italianissima pizza.
Avevo il mio papà qui e il poter condividere la cucina con lui ogni volta che ci veniva una idea era una delle cose che più mi piaceva e al contempo una di quelle che più mi mancano da quando abitiamo in due paesi diversi. Potevo forse farmi sfuggire l’occasione di aver a disposizione le sue abili mani amanti degli impasti soffici per preparare la sua PIZZA IN TEGLIA?
No, proprio no.
Alta, sofficissima, morbida dentro e croccantina sul fondo: buonissima. Non c’è altro da aggiungere. Davvero questa volta non c’è altro da aggiungere.
Solo un: “Grazie papà. Mi sei mancato tanto”.
PIZZA IN TEGLIA
La più classica delle ricette, per la più classica pizza fatta in casa: in teglia, alta, morbidissima, soffice e da leccarsi i baffi!
Livello: medio Tempo: 24 ore Dosi: 1 pizza da 40 cm
Ingredienti:
- Per l’impasto: 130 gr farina di forza (come la manitoba), 130 gr farina di grano tenero (io ho usato farina di grano tenero integrale macinata a pietra biologica), 130 gr farina di grano duro (io ho usato farina macinata a pietra biologica grano duro cappelli) per me farine Molino Rossetto, mezzo cucchiaio malto in polvere, 230 ml acqua a 30°C, 1 cucchiaino zucchero, 5 gr lievito di birra fresco, 10 gr sale fino, 1 cucchiaio olio evo.
- Per condire: 350 gr passata di pomodoro, 2 pizzichi di sale, 1 pizzico di zucchero e 1 pizzico di bicarbonato (per rendere la salsa meno acida e più digeribile), 500 gr mozzarella fior di latte (per me Caseificio Pugliese), origano, olio evo.
Procedimento:
- Il giorno prima, nel tardo pomeriggio preparate l’impasto: mettete lo zucchero nell’acqua a 30°C e fatelo sciogliere (io metto zucchero e acqua in un bicchiere e metto nel microonde a 440 W per 1 minuto circa e poi misuro la temperatura con il termometro).
- Dividete poi l’acqua in due parti, in una aggiungete il lievito e fatelo sciogliere, nell’altra aggiungete il sale e fatelo sciogliere.
- Versate tutte le farine nell’impastatrice e iniziate ad impastare aggiungendo a poco a poco dapprima l’acqua con il lievito, poi l’olio e infine l’acqua con il sale.
- Impastate tutto per circa 15 minuti.
- Ribaltate l’impasto sul tavolo leggermente infarinato, copritelo con una grande ciotola e fatelo riposare per 30 minuti.
- Riprendete l’impasto, lavoratelo ancora un poco e fate le pieghe: io faccio sempre le pieghe “a portafoglio” ovvero appiattisco un poco l’impasto a formare un rettangolo poi porto il lembo sinistro di impasto al centro e appoggio sopra il lembo destro.
- Ruotate di mezzo giro l’impasto verso destra, appiattitelo di nuovo e ripetete le pieghe. Ripetete questo passaggio altre due volte.
- Oliate la ciotola e metteteci l’impasto in modo che le pieghe siano sotto, coprite con pellicola o con un coperchio e fate lievitare a temperatura ambiente per tutta la notte (in estate se fa troppo caldo mettete l’impasto in frigorifero).
- Il mattino successivo riprendete l’impasto e lavoratelo ancora un poco direttamente nella ciotola, copritelo ancora e lasciate a lievitare fino alle 14.00 circa.
- Nel frattempo preparate il condimento: mescolate la passata di pomodoro con il sale, un pizzico di zucchero e uno di bicarbonato in modo da togliere acidità e renderla molto più digeribile.
- Tagliate a cubetti la mozzarella e fatela scolare in un colapasta in modo non bagni troppo la pizza.
- Oliate la teglia, stendetevi l’impasto in modo uniforme e stendete subito la passata (questo è un “trucchetto” di mio papà: ha notato infatti che se condiamo subito la base, la pasta cresce in modo uniforme senza rischiare altrimenti di rovinare l’impasto maturato in bianco).
- Coprite con una teglia più grande e fate lievitare fino alle 19.00 circa, per 4-5 ore.
- Accendete il forno a 250°C e aspettate che arrivi in temperatura.
- Condite la base al pomodoro con un filo di olio e origano e infornate direttamente sul fondo del forno per 12 minuti.
- Completate con la mozzarella e infornate nella parte centrale del forno per 9-10 minuti.
- Servite subito!
Note:
- Potete variare la base della vostra pizza in teglia sostituendo la farina di grano duro con altra farina debole (integrale, farro, segale, cereali, ecc.).
- Partite da questa ricetta per creare tutti i condimenti che desiderate, considerando che la base va cotta sempre solo con il pomodoro (verdure grigliate, formaggi misti, tonno e cipolle, speck e scamorza affumicata, 4 stagioni, capricciosa, napoli, ecc).
- Se cercate dei condimenti più “sfiziosi” date un’occhio alle mie altre pizze andando ad adattarli alla pizza in teglia.
SHEET PAN PIZZA
Level: intermediate Time: 24 hours Serves: 1 pizza of 40 cm
Ingredients:
- For the dough: 130 gr manitoba flour, 130 gr flour type 0, 130 gr durum wheat flour, half spoon malt flour, 230 ml water at 30 ° C, 1 teaspoon sugar, 5 gr fresh brewer’s yeast, 10 g salt, 1 tablespoon extra virgin olive oil.
- To season: 350 gr tomato sauce, 2 pinches of salt, 1 pinch of sugar and 1 pinch of bicarbonate (to make the sauce more digestible), 500 gr mozzarella fiordilatte (for me Caseificio Pugliese), oregano, extra virgin olive oil.
Method:
- The day before, in the late afternoon prepare the dough: put the sugar in the water at 30 ° C and melt it. (I put sugar and water in a glass and put in the microwave at 440 W for about 1 minute).
- Divide the water into two parts: in the first dissolve the yeast, in the other dissolve the salt.
- Pour all the flours in the kneader and start to knead, gradually adding at first the water with the yeast, then the oil and finally the water with the salt.
- Knead everything for about 15 minutes.
- Turn the dough over the lightly floured table, cover it with a large bowl and let it rest for 30 minutes.
- Take back the dough, knead it a little by heands and make the folds: flatten the dough a little to form a rectangle, bring the left flap of dough in the center and cover it with the right flap .
- Twist the dough to the right, flatten it again and repeat the folds. Repeat this step two more times.
- Oil the bowl and put the dough in it so that the folds are below, cover with film or a lid and let it rise at room temperature overnight (in summer if it is too hot put the dough in the fridge).
- The next morning, take back the dough and knead it a little directly in the bowl, cover it again and leave rise until about 2.00 pm.
- Meanwhile prepare the sauce: mix the tomato sauce with the salt, a pinch of sugar and one of bicarbonate to remove acidity and make it much more digestible.
- Cut the mozzarella into cubes and let it drain into a colander.
- Oil the pan, roll out the dough and immediately cover it with tomato sauce.
- Cover with a larger pan and let rise until about 7.00 pm (for 4-5 hours).
- Turn on the oven at 250 ° C.
- Season the tomato base with a drizzle of oil and oregano and bake directly on the bottom of the oven for 12 minutes.
- Complete with mozzarella and bake in the central part of the oven for 9-10 minutes.
- Serve immediately!
Note:
- You can make different pizzas dough just replacing the durum wheat flour with other flour (wholemeal flours, spelt flour, rye flour, 5 cereals flours, etc.).Start from this basic pizza recipe to create all the seasoning you want, considering that the base should
- always be cooked only with tomato (grilled vegetables, mixed cheeses, tuna and onions, smoked ham and smoked scamorza, 4 seasons, capricciosa, napoli, etc.).
- If you are looking for more “tasty seasoning”, take a look on my other pizzas.
Post realizzato in collaborazione con Casa Radicci e Molino Rossetto
16 comments
Bisogna sempre dipingere il futuro in colori briullanti perchè e cos’ che dobbiamo vederlo. Ottima pizza in padella ma purtroppo on la posso mangiare stranamente non digerisco e poi in fondo non ne vado matta marito.zzzo zi e quindi prendo nota per lui. Buona serata
mi spiace che non la digerisci! io con la lievitazione lunga, il poco lievito e la salsa non acida ho risolto tutto! prova dai!!! 🙂 un bacino
Non potevi scegliere ricetta migliore x festeggiare…tu e tuo padre in cucina insieme siete così teneri che mi hai fatto scendere una lacrimuccia di commozione!
Buon compleblog e peccato non aver potuto condividere nella realtà una fetta di questa pizza stratosferica..ma lo faccio virtualmente con tanto affetto <3
<3 anche a me scendono lacrime..ogni volta che va via poi non ti dico.. sei sempre un tesoro, carinissima e dolce come il più buon miele!!! grazie di cuore!
augurissimi per questo importante traguardo! mi piace come hai selto di festeggiarlo, con una ricetta che sa di casa, dagli ingredienti semplici e dai tempi lenti, da preparare con cura e amore… il risultato è davvero splendido, la tua pizza ha un aspetto irresistibile! complimenti cara 🙂
grazie cara Tizi! sì non potevo fare altrimenti, sto bene qui, ma la mia casina mi manca… così sento tutto più vicino ! un bacio grande
Beh festeggiare con la pizza mi sembra uno dei modi più belli….
Verissimo quello che scrivi, in 10 anni passato, presente e futuro, mille cambiamenti, persone ci lasciano, altre arrivano, come le stagioni!!!
Bravissima!!!
🙂 è vero! se ne vedono tante eh! anche tu sei bella anzianotta! 😀 😀 un abbraccio affettuoso!
Ma quanto è bella questa pizza! C’ è dentro amore e passione. Buon compliblog cara e grazie di deliziarci con le tue magnifiche ricette ?
Veronica!! Carissima! grazie mille davvero con tutto il cuore!!!! un bacino a voi!
Berllissimo blog! Complimenti per questo grande traguardo raggiunto! E davanti a questa pizza ho messo gli occhi a cuoricino! Fantastico il tuo babbo! Un bacio
grazie di cuore Laura!!! davvero!
mi hai fatto emozionare con il tuo post e anche la pizza è di una bellezza commovente! auguri cara Elena, che la vita ti offra ciò che desideri di più. bacioni
grazie dolce Sonia del mio cuore!!!! un bacio grande
[…] ho detto che ad accogliermi per cena c’è stata la pizza del mio papà (la ricetta della sua pizza in teglia qui), ora tutte le mie attenzioni sono rivolte ad un italianissimo piatto di spaghetti che non voglio e […]
[…] ricetta potete fare con la mozzarella? Potete usarla per farcire una pizza, usarla per delle deliziose bruschette agli sparagi oppure per delle sfiziose sfogliatine con […]