crema bianca della vigilia

by Elena Levati

Se dovessi definire la nostra famiglia lo farei dicendo che noi siamo “Quelli di Natale”! Che io ricordi non abbiamo mai avuto una tradizione per la Vigilia, non abbiamo mai preparato la classica cena di magro a base di pesce e soprattutto non abbiamo mai neanche osato o immaginato di aprire i regali la sera del 24!

No, da noi tutto il festeggiamento era riservato al giorno di Natale: la mattina ci si riuniva davanti al camino per lo scambio e l’apertura dei doni e in realtà si proseguiva con trepidante frenesia fino all’arrivo degli ospiti all’ora di pranzo…perchè un po’ tutti desideravamo fosse perfetto!

La giornata della Vigilia io la passavo quasi tutta in cucina e per cena, in realtà, ci gustavamo (o meglio pregustavamo) i vari ritagli di ciò che stavamo cucinando e “infiocchettando” per il giorno successivo.

E anche se può sembrare povera come serata, io me lo ricordo come un giorno particolarmente felice, in cui tanto sentivo di essere parte della mia famiglia: quando ero ragazza e mi sentivo spesso la pecora nera di casa, alla viglia come per magia mi sentivo agnellino bianco e candido e gli scontri con i miei genitori erano in quella occasione solo simpatiche sederate per dividersi il posto utile sul tavolo o sul piano di lavoro della cucina!

Quando mi sono sposata le cose non sono cambiate molto a dire il vero, ancora mantengo saldo il mio attaccamento alla mattina di Natale, ma la sera della Vigilia mi piace staccarmi dalla mia famiglia, tornare nella mia casa, dedicare qualche ora ad Alessandro e Ludovica e portare in tavola un piatto semplice ma appositamente pensato per l’occasione.

E quest’anno ho pensato a questa vellutata, la mia crema bianca della Vigilia, in cui ingredienti poveri come le cipolle e le patate si vestono a festa diventando parte di un piatto elegante. Una spirale di morbida fonduta di stracchino, un pizzico di granella di nocciole e qualche cappero liofilizzato rendono tutto speciale…

CREMA BIANCA DELLA VIGILIA


Livello: facile Tempo: 25 min + 15 min cottura Dosi: 4 persone

Ingredienti:

  • 400 gr patate pelate,
  • 150 gr cipolla bianca pelata,
  • 300 ml acqua (o brodo vegetale),
  • 100 gr stracchino (per me Spega),
  • 4 cucchiai latte,
  • 2 cucchiai olio evo,
  • sale e pepe,
  • 24 capperi liofilizzati (per me capperi spaziali La Nicchia Pantelleria),
  • granella di nocciole.

Procedimento:

  1. Affettate finemente la cipolla e tagliate le patate a cubetti.
  2. Mettete nella pentola a pressione l’olio, la cipolla e 2 pizzichi si sale. Accendete la fiamma e fate soffriggere per 3-5 minuti.
  3. Aggiungete le patate, mescolate e fate insaporire per 5 minuti.
  4. Coprite quindi con l’acqua, unite un pizzico di pepe, coprite con il coperchio e alzate la fiamma al massimo. Attendete il fischio, abbassatela fiamma al minimo e fate cuocere per 10 minuti.
  5. Fate sfiatare completamente il vapore, aprite la pentola a pressione e frullate tutto molto bene con il frullatore ad immersione in modo da ottenere una crema liscia e vellutata. Tenete coperta.
  6. Versate lo stracchino a tocchetti in un pentolino, unite il latte e fatelo fondere a bagnomaria o su fiamma bassissima, quindi passate anch’esso con il frullatore ad immersione in modo da ottenere una fonduta senza grumi.
  7. Distribuite la crema bianca di patate e cipolle nei piatti dei commensali, unite un cucchiaio di fonduta di stracchino al centro e miscelatelo un poco con la crema.
  8. Aggiungete 1 cucchiaio di granella di nocciole a testa e ultimate la preparazione con un goccio di olio a crudo e con 6 capperi spaziali per piatto.
  9. Servite subito.

Note:

  1. Potete organizzarvi per tempo e preparare la crema di patate e cipolle il giorno prima. Conservatela in frigorifero ben coperta e scaldatela al momento di servirla aggiungendo, se necessario, un poco di latte o di acqua per renderla più soffice.
  2. Se volete esaltare il sapore dei capperi, potete ultimare la preparazione con un pizzico di sale di capperi.

CHRISTMAS EVE WHITE SOUP


Level: easy Time: 25 mins + 15 mins cooking Serves: 4 pp

Ingredients:

  • 400 g peeled potatoes,
  • 150 g peeled white onion,
  • 100 g stracchino cheese (for me Spega),
  • 4 tablespoons milk,
  • 2 tablespoons extra virgin olive oil,
  • salt, pepper,
  • 300 ml water (or vegetable broth),
  • 24 interstellar capers (La Nicchia Pantelleria),
  • hazelnuts grains.

Method:

  1. Finely slice onion and cut potatoes in small cubes.
  2. Put oil, onion and 2 pinches of salt in the pressure cooker. Light the flame and cook for 3-5 minutes.
  3. Add potatoes, stir and cook for 5 minutes.
  4. Now cover all with water, add a pinch of pepper, close the lid and raise the flame. Wait for the whistle, lower the flame and cook for 10 minutes.
  5. Vent the steam completely, open the lid and blend all very well with the immersion blender getting a smooth and velvety cream. Keep covered.
  6. Pour stracchino cheese in pieces in a saucepan, add milk and melt it in a double boiler (or on a very low flame). Blend also this getting a no lumps fondue.
  7. Divide your white cream in the serving dishes, add a spoon of stracchino cheese fondue in the center and mix it a little with the cream.
  8. Add 1 tablespoon of hazelnuts grains each and finish the preparation with a drop of oil and 6 interstellar capers per plate.
  9. Serve immediately.

My advice:

  1. You can save time preparing potatoes and onions cream the day before. Keep it covered in the fridge and heat it just before serving adding, if necessary, a little milk or water to soften.
  2. If you want enhance the capers taste, you can complete the dish with a pinch of caper salt.

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12 comments

giovanna 16 Dicembre 2017 - 15:09

Anche io faccio parte di quelli del giorno di Natale, da noi non esiste né l’usanza di mangiare di magro ne quella di festeggiare la vigilia se non per preparare delle frittelle di cui non vado pazza e che non preparo mai in casa mia. La tua crema mi piace e quasi la provo stasera al posto di quella di zucca che avevo in programma.

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Elena Levati 16 Dicembre 2017 - 17:25

Meno male che non sono l’unica!! Mi rincuora molto ? sono felice ti piaccia! Spero che l’assaggio non deluda le aspettative ??

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Gloria Roa Baker 16 Dicembre 2017 - 16:28

che bellisima recetta cara!! baci!!

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Elena Levati 16 Dicembre 2017 - 17:23

Grazie mille gloria cara ❤

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edvige 16 Dicembre 2017 - 18:00

Mi piace preso nota grazie e ti auguro buona serata e fine settimana.

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Elena Levati 17 Dicembre 2017 - 14:53

grazie Edvige! altrettanto a te!

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Alice 16 Dicembre 2017 - 20:54

A casa mia invece da sempre il 24 è il vero Natale, cena di magro si ma ricchissima e poi tanti dolci e infine lo scambio dei regali . Deliziosamente semplice ed elegante questa tua vellutata e anche molto bella la sua presentazione!
baci
Alice

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Elena Levati 17 Dicembre 2017 - 14:53

vedi come cambiano le cose di casa in casa? grazie per avermi raccontato la tua vigilia! un abbraccio grande

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Laura De Vincentis 17 Dicembre 2017 - 10:50

Quando stavo a Milano anche noi la vigilia non si festeggiava per nulla, poi una volta trasferita a roma la vigilia era quasi più importante del natale e da quando frequento il tirolo il natale sta tutto nella vigilia e il più delle volte il 25 lo trascorro in autostrada 🙂 Mi segno la ricetta di questa crema bianca, è di un’eleganza meravigliosa e anche il mix di sapori mi intriga parecchio! Un bacio

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Elena Levati 17 Dicembre 2017 - 14:54

grazie per avermi raccontato la tua vigilia cara Laura!!!!! un abbraccio

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zia Consu 17 Dicembre 2017 - 18:31

Anche x me la “grande festa” era il giorno del 25…mentre la Vigilia mi pregustavo quell’attesa di festa ^_^
Ottima proposta x la vostra cenetta a 3 🙂
Ne approfitto x farti i miei migliori auguri di felice Natale a te e alla tua famiglia <3 sono in partenza e ci tenevo a lasciarti un piccolo saluto <3

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Elena Levati 18 Dicembre 2017 - 05:59

grazie mille consu cara! ricambio con affetto!

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