Vi faccio fare un viaggio oggi: vi porto in un paese splendido, scrigno di mille sfumature di colore e dei più intesi e particolari profumi, un paese con un patrimonio storico e culturale ricco e davvero rilevante. Un paese minato da anni da una guerra feroce: vi porto in Siria.
Oggi, 20 giugno, è la giornata mondiale del rifugiato. Come non pensare oggi ai tanti rifugiati nel nostro paese provenienti proprio dalla Siria? In questa giornata si chiede il rispetto, inteso sia come rispetto delle persone che sono costrette all’esodo forzato dal proprio paese d’origine, sia come rispetto dei diritti che vengono riconosciuti al rifugiato nella convenzione del 1951.
A tutti coloro che si trovano nel nostro paese non per scelta, ma per necessità dovute alla guerra, voglio regalare un piccolo pensiero accompagnato da una ricetta che li possa riportare, almeno per un momento, chiudendo gli occhi, nelle loro case natie.
PANE PIATTO SIRIANO AL CUMINO E BAHARAT
Difficoltà: facile Tempo: 10 minuti + 1 ora riposo + 5 minuti cottura Dosi: 4 pani tondi
Ingredienti:
- 100 gr farina 0,
- 80 gr farina integrale,
- 70 gr farina di ceci,
- 1 cucchiaino di semi di cumino,
- 1 cucchiaino di baharat (misto di spezie tipico della Siria e della cucina mediorentale composto da pimento, pepe, chiodo di garofano, cannella, cardamomo, coriandolo, noce moscata, paprica, cumino),
- sale,
- 1 cucchiaio di burro chiarificato,
- 125 gr acqua.
Preparazione:
- Mettete le farine nell’impastatrice, aggiungete 1 cucchiaino di sale, i semi di cumino e il baharat.
- Intiepidite l’acqua e fatevi sciogliere il burro chiarificato quindi versatela sulla farina e impastate per 5 minuti.
- Formate una palla, mettetela su un piano infarinato, infarinatela ancora un poco e fatela riposare per 1 ora coperta con un canovaccio.
- Dividete l’impasto in 4 parti e formate altrettante palline, quindi stendetele in 4 cerchi con il mattarello.
- Scaldate una piastra e ungetela con poco burro chiarificato (o con un goccio di olio) e fate cuocere i pani per 2-3 minuti per lato.
Consiglio:
- Questo pane speziato e profumatissimo è l’accompagnamento ideale per piatti a base di verdure, hummus di ceci, patè di legumi o di carne, formaggi in particolare di capra.
SYRIAN BREAD WITH CUMIN AND BAHARAT
Level: Easy Time: 10 minutes + 1 hours rest + 5 minutes cooking Serving: 4 round loaves
Ingredients:
- 100 g flour,
- 80 g wholemeal flour,
- 70 g chickpea flour,
- 1 teaspoon cumin seeds,
- 1 teaspoon of baharat (mixture of spices typical of Syria and Middle-Eastern cuisine),
- salt,
- 1 tablespoon ghee,
- 125 g water.
Method:
- Put the flour in the kneader, add 1 teaspoon salt, cumin seeds and baharat.
- Dissolve the ghee in warm water, pour on the flour and knead for 5 minutes.
- Form a ball, put it on a floured surface, flour it a little and let it rest for 1 hour covered with a cloth.
- Divide the dough into 4 parts and form 4 balls, then roll it out into 4 circles using a rolling pin.
- Heat a griddle and grease it with a ghee or oil and cook the bread for 2-3 minutes per side.
My advice:
This spicy bread is the perfect solution for vegetables dishes, hummus, vegetables or meat patè, goat cheese.
35 comments
Bellissimo post Elena! Questo pane è assolutamente da provare!
grazie Ely!!
Bellissima ricetta, per una giustissima e importante causa. I diritti degli essere umani prima di tutto. Sempre.
Un bacione
Grazie amica mia!
hai avuto un bellissimo pensiero…oltre ad una bella ricetta!!
grazie, grazie davvero!
Sei meravigliosa e il tuo post ci tocca il cuore. Grazie per averci fatto conoscere questo buonissimo e speziato pane piatto 🙂
grazie a voi!!!
Bravissima, ottima idea e grazie per avermi fatto conoscere questo pane! ?
grazie Fabiola!
cara Elena, sono passata per un saluto perché parto per le vacanze!!!!!!!! 🙂 il pc lo lascio a casa! ci sentiamo appena torno!
un bacio!
Simi
buonissime vacanze Simy!!!
Molto interessante questo pane, non lo conoscevo. Brava Zuccherino
grazie Terry mia!
Davvero un bel pensiero, ti fa onore. A volte siamo troppo prese dalle nostre piccole difficoltà quotidiane, dalle nostre ricettine, dalle nostre vite per soffermarci un attimo a riflettere sulle vite di chi è lontano. E pensieri come il tuo ci danno modo di farlo, e di guardare le cose da un’altra prospettiva. Grazie.
grazie a te per il bellissimo commento!!!
Un pensiero bellissimo per ricordare a tutti l’ importanza dei diritti umani in particolare al diritto di essere accolto dagli altri paesi in maniera decorosa e l’emblema di questa giornata non poteva non essere un pane simbolo di pace. <3
hai ragione cara, il pane è simbolo di pace. Grazie per il tuo bel commento veronica!
Che carina che sei stata!!!!!! questo pane molto particolare è da provare!!!! baci e buon w.e. 🙂
grazie Claudia! anche a te!
Un pensiero bellissimo e sentito….e questo pane, è assolutamente perfetto 🙂 Ti abbraccio :*
smack!
Un pensiero profondo e un pane magnifico… da te solo cose speciali!!!
grazie michi!!!
CHE BEL PENSIERO CARA!!!OTTIMA RICETTA!!!BACI SABRY
grazie sabry!
Buongiorno Elena, in bellissimo post, diverso da tutti gli altri perché sei riuscita ad introdurre una tematica serissima unendolo all’interesse comune per la cucina… Molto bello il pane siriano, è sempre un arricchimento scoprire qualcosa in più sulle altre culture!
Bacioni!!
Laura e Sara
grazie ragazze, grazie davvero!
Questo pane è meraviglioso…per i suoi significati e per la sua bontà. Complimenti :*
grazie, di cuore!
Amo la cucina mediorientale e pure i suoi pani speziati e profumati! il tuo è ottimo!
Grazie!!!! 🙂
Bravissima Elena!!!!!!!!!! E la ricetta è sicuramente ottima!!!
Serena
Grazie Serena!
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