Oggi è il 1° maggio, la festa dei lavoratori.
Vogliamo allora dedicarci un piatto un po’ speciale per festeggiare questa giornata?
In questo periodo di crisi, soprattutto, è proprio il caso di auto festeggiarci come lavoratori: si festeggia la nostra forza, la nostra voglia di rimanere attaccati con mani e piedi ad un lavoro sempre così precario.
In questi anni in cui noi giovani sentiamo come un macigno il peso delle scelte politiche fatte in passato, ritrovandoci a dover pagare per gli errori commessi da altri, forse è proprio il caso di accogliere a braccia aperte questa giornata, guardarsi allo specchio e dirsi: “Hey, io sono un lavoratore! Mi faccio in mille per poter accaparrare le briciole, mi alzo ogni mattina alle 6.00 e tante volte non so proprio dove trovo la forza e l’energia per fare tutto quello che faccio giornalmente.
Hey, sono un lavoratore, precario e non andrò mai in pensione, ma io valgo (anche se nessuno ai piani alti ce lo conferma) e oggi è la mia festa!!”
Quindi oggi per noi fagottini di crespelle ripiene di stracchino, burrata, olive e capperi e servite con pomodorini saltati!
FAGOTTINI DI CRESPELLE CON STRACCHINO E BURRATA
Livello: medio Tempo: 1 ora Dosi: 6 crespelle (2-3 persone)
Ingredienti:
- Crespelle: 2 uova, 47 gr farina 0, 250 gr latte fresco intero, sale, pepe, noce moscata, olio evo, erba cipollina.
- Farcia e condimento: 1 burrata di circa 350 gr, 60 gr stracchino, una ventina di olive nere, una manciata di capperi dissalati, 500 gr pomodorini ciliegini maturi, timo, sale, pepe, olio evo.
Preparazione:
- Preparate le crespelle: rompete le uova in una bacinella, aggiungete 2 pizzichi di sale, pepe, noce moscata, un goccio d’olio, il latte e sbattete con una frusta a mano. Setacciate la farina e aggiungetela a pioggia al composto sempre mescolando evitando la formazione di grumi.
- Scaldate un poco di burro (o di olio) in un pentolino da 18 cm antiaderente, versatevi un mestolo di impasto e allargatelo. Fate cuocere per 3 minuti, rigirate poi la crespella e fate cuocere ancora per 3-4 minuti. Continuate in questo modo formando le 6 crespelle e tenetele da parte.
- Preparate la farcia: tagliate le olive e inseritele nel boccale del frullatore insieme ai capperi, un pizzico di sale e 2 cucchiai di olio. Tritate ottenendo una sorta di pesto denso. Tagliate la burrata a tocchetti, mettetela in una bacinella, aggiungetevi lo stracchino e lavorate insieme i due formaggi amalgamandoli. Aggiungete un pizzico di sale, pepe e, se necessario, un goccio di olio.
- Farcite il centro di ogni crespella con un paio di cucchiai di ripieno, completate con un cucchiaino di olive e chiudete a fagottino legando con un filo di erba cipollina.
- Disponete le crespelle in una pirofila ben oliata e passatele in forno già caldo a 180° per 15 minuti.
- Nel frattempo preparate il condimento: affettate la cipolla finemente e fatela soffriggere in un cucchiaio di olio caldo in padella, tagliate i pomodorini in quarti e aggiungeteli alle cipolle insieme ad un paio di rametti di timo. Salate, pepate e fate cuocere a fiamma viva per 10 minuti circa.
- Servite le crespelle con il loro sughetto e, se vi è rimasto, con una cucchiaiata di farcia fredda creando un piacevole contrasto di temperature e consistenze.
CREPES DUMPLINGS WITH BURRATA AND STRACCHINO CHEESE
Level: intermediate Time: 1 hour Serves: 2-3 pp
Ingredients:
- Crepes: 2 eggs, 47 gr flour, 250 g fresh milk, salt, pepper, nutmeg, olive oil, chives.
- Filling and topping: 1 burrata cheese (350gr), 60 gr stracchino cheese, 20 black olives, a handful of capers, 500 gr cherry tomatoes, thyme, salt, pepper, olive oil.
Preparation:
- Prepare the crepes: break the eggs into a bowl, add 2 pinches of salt, pepper, nutmeg, a bit of olive oil, milk and beat with a hand whisk. Sift the flour and then add it to the mixture little by little stirring constantly.
- Melt a little butter (or oil) in a non-stick pan of 18 cm, pour a ladleful of mixture and make it larger. Cook for 3 minutes, then turn the crepe and cook again for 3-4 minutes. Continue in this way forming 6 crepes and keep them aside.
- Prepare the stuffing: cut the olives and place them in the blender together with capers, a pinch of salt and 2 tablespoons oil. Blend. Cut the burrata cheese into chunks, put it in a bowl, add stracchino cheese and stir mixing all. Add a pinch of salt, pepper and, if necessary, a dash of oil.
- Filled the center of each crepe with a couple of tablespoons of filling, complete with a teaspoon of olive oil close the dumplings with chive.
- Place the crepes in a oiled baking dish and put them in the preheated oven at 180° for 15 minutes.
- Meanwhile prepare the sauce: slice the onion finely and fry it in a tablespoon of hot oil in a pan. Cut the tomatoes into quarters and add them to the onions with a couple of sprigs of thyme. Add salt and pepper and cook on high flame for 10 minutes.
- Serve the crepes with the sauce and with a spoonful of cold filling, creating a good contrast of temperatures and textures.
79 comments
Chissà che buone!!!! Anche la foto è veramente bella, buon primo Maggio.
grazie Raffa! buone buone sì! 😉
hai pienamente ragione!!! io sono fortunata perche’ ho un lavoro fisso e non sai che ringrazio sempre per questo. Pero’ vorrei che questa precarieta’ cambiasse , ed e’ vero che qualsiasi tipo di lavoratore vale e abiamo bisogno di un fututo piu’ certo!!!
tu qui mi conquisti con questi fagottini perche’ io amo la burrata!!!
un bacione cara
sono felice davvero per te, davvero davvero! incrociamo le dita per ciò che verrà….grazie del commento Ombretta, sei deliziosa!
Le crespelle sono bellissime!
Per la festa dei lavoratori voglio dirti che condivido in pieno quello che hai detto e dirti che il discorso vale per tutti anche per gli ultra cinquantenni, come me. Mi hanno scippato il mio futuro, i miei 37 anni di contributi versati e ti assicuro che non è bello sapere che, secondo loro, non esisti nemmeno! Vorrei fare mio il tuo grido: Hey, io sono un lavoratore! e aggiungere: “vorrei essere rispettata e vedere realizzati i miei diritti; avere un lavoro”!
Buon 1 maggio zuccherino!
aggiungiamo tutto! e gridiamolo pure! ecco! grazie per il bel commento terry!
Buon Primo Maggio. I tuoi fagottini Li prepareró per pranzo!
davvero??? come son venuti?
Buonissimi! Perfette le dosi delle crepes! Ho solo modificato il ripieno per mancanza di ingredienti 🙂
sono super felicissima!! 🙂
Evviva i fagottini! E che sia un fagottino e non un enorme fagotto questo lavoro che quando non c’é ti congela la vita, ti paralizza l’esistenza, e quando c’é a volte é strappato con in denti o non ti gratifica perché i compromessi sono schiaccianti. E guardi avanti sperando in un giorno migliore che forse verrá o forse no. Buon primo maggio solare e lieve ed evviva i fagottini ini ini!
si, viva quelli ini ini ini!!!! che di pesi fagottosi ne abbiamo già a sufficienza! 🙂
grazie per il bel commento! mi fa sempre felice la tua visita! 🙂
Elena come hai ragione.. pensa che anche non essendo pagata regolarmente dal 2009.. son rimasta attaccata a quel lavoro.. che appunto mi dava briciole.. ma non disdegnavo.. fino al licenziamento avvenuto 15 giorni fa.. ed oggi.. mi trovo a non far più parte dei lavoratori.. 🙁 una bruttissima sensazione.. vabbè.. scusa non voelvo rattristarti… Buonissimi i tuoi fagottini.. gustosissimo il ripieno.. e resto incantata davanti alla foto pensando a come hai fatto a chiduerli con l’erba cipollina.. io tempo fa provai con le strisce di porro.. un fallimento totale.. ihihhi.. Buon 1° maggio!!! smack
oh claudia mi dispiace un sacco… ma siamo sulla stessa barca, io rimarrò a piedi dal 31 luglio…mi darò al blog! :-)ps: io li ho passati in forno legati con uno spago e poi ho sostituito lo spago con l’erba cipollina prima di portarli in tavola 😉
barbatrucco
E’ vero, oggi è la nostra festa! E allora festeggiamo e concediamoci qualche boccone più sfizioso, hai proprio ragione!!!
olè! 🙂
Queste crespelle nella loro semplicità sono fantastiche!!!!!
Io dico sempre a mio marito che siamo fortunati, ma devo dire non grazie all’Italia, tutto cio’ che siamo riusciti a realizzare è grazie alla Svizzera, siamo stati entrambi lavoratori svizzeri , io adesso faccio la mamma e la moglie a tempo pieno. In Italia non avrei potuto permettermi di stare a casa , tutto il mondo è un’incertazza ma noi italiani di certezze ne abbiamo veramente poche……
Buona festa dei lavoratori! Susy
grazie per il tuo commento Susy! anche noi sulla svizzra ci stiamo facendo un pensierino per davvero…
Allora, i complimenti da parte mia sono scontati. E’ un piatto in cui mi riconosco perfettamente tra il mio amore per i formaggi freschi e la mediterraneità del condimento. Ma ti faccio anche i complimenti del mio compagno per la fotografia: bellissima, ha colto tutto lo spirito primaverile del piatto, chiara, luminosa. Come te in pratica. BAcioni, Ada
uè che onore!!!! grazie a tutti e due allora! mi volete far arrossire per caso????
davvero speciali…è vero dobbiamo festeggiarci !!! complimenti!
grazie elena!!!!
Ciao tesoro 🙂 C’è proprio bisogno di un piatto speciale come questo, oggi… speriamo davvero che le cose possano cambiare, migliorare… Fagottini squisiti e presentati splendidamente, chissà che gusto! Sei unica <3 Un abbraccio forte forte, buon 1° Maggio 🙂
Innanzitutto mi associo ai festeggiamenti in onore del primo maggio, festa da me molto sentita e nel ricordo di mio nonno che andava in corteo e poi mi veniva a trovare, donandomi il suo garofano rosso, il dono più prezioso: questo grande nonno mi ha insegnato il valore del lavoro e che le mani sporche di polvere, di mattoni, di grasso e di fatica profumano di dignità! Ho visto attività commerciali che esibivano con orgoglio l’essere aperti anche il primo maggio e mi sono vergognata per loro…
A parte le polemiche, con le quali ci sarà sicuramente chi non è d’accordo, ma io mi tengo i miei valori sociali, passo alla ricetta: deliziosa, delicata, saporita e raffinata… da provare!!! Bravissima e prolifica come al solito… io non ce la farei a starti dietro, ho troppo da fare con il figliolo quest’anno, la prima media è tremenda!
Un bacio!!!!
che bel commento mi hai lasciato… grazie, davvero grazie di cuore per le tue parole. mi dà forza sentire anche la vostra voce, dico davvero!
ps: io davvero non lo so dove trovo la forza per far tutto! ma per ora reggo! non ho ancora pargoloi miei però… 🙂
Sono deliziosi 🙂
Buon 1 Maggio.. nonostante tutto 🙂
😀 sì nonostante tutto! grazie cara!
adorabili questi fagottini di crespelle, quanto mi piacciono, bravissima tesoro!!!!!
grazissime Speedy! 🙂
Meravigliosa ricetta e meravigliose foto, complimenti!
Hai ragione, in questo periodo di crisi non è facile non arrabbiarsi con chi dovrebbe garantirci o per lo meno darci la possibilità di lavorare, e non è semplice trovare le forze per sostenerci ogni singolo giorno.
Ma festeggiare il 1° Maggio è un modo per mostrare che noi non ci arrendiamo mai, per dimostrare che nonostante tutto si lavora e lo si fa con la passione anche se a volte sembra che tutto sia contro di noi.
Buon 1° Maggio carissima!! ^^
grazie per il tuo bel commento dulina! mi dai forza! 🙂
Che classe, amica mia di cucina!
grazie di cuore carissima mia ostrichetta!
Direi che é un piatto più che perfetto…scenografico e saporito!!! Bacioni, Imma
Grazie imma!!! buono è buono 😀
mamma mia sono favolosi!!!!bravissima….come sempre!!!
bacio Azzurra
esagerata 😀
WOW ..Che buoni i fagottini che hai fatto.
Buonissimo il ripieno!!
Buon pomeriggio cara.
Incoronata
grazie inco! 🙂
Guardando tutto quello che succede intorno a noi, che subiamo scelte e conseguenze di azioni altrui in modo passivo, senza poterci ribellare o fare nulla, mi sale uno sconforto… e per questo, in momenti così, mi aggrappo ancora con più forza a quello che mi piace e mi regala gioia…
La cucina, le amicizie, la primavera, i colori, gli affetti, le parole, i sogni… ottimi modi per sorridere, nonostante tutto, eh sì…
hai proprio ragione…la cucina per è è la terapia anti brutti pensieri numero 1!
Si, ogni lavoro vale e , di questi tempi, ancora di più 🙂
Il tuo piatto è allegro e colorato e sicuramente buono, buon primo maggio, cara!
concordo!
grazie sandra! in effetti ci è proprio piaciuto eh! 🙂
deliziosi!!!!
Grazie!!!! 🙂
sono splendidi questi fagottini..complimenti!
grazie Asi!
come mi autofesteggerei con questo piattino………gnamm! E’ squisito!
😀 Grazie Simo!
Speriamo che la situazione migliori presto per tutti!!! E nel frattempo non ci resta che mangiare un fagottino… 🙂
lo spero in primo luogo anche per te! davvero con il cuore!
un bacione
in questo momento essere dei lavoratori è quasi un privilegio e dobbiamo ritenerci fortunati, è davvero assurdo, fino 6-7 anni fa lavorare sembrava la cosa più “facile” e ora.. speriamo bene davvero!! intanto mi godo le tue crepe.. presentate benissimo e che ripieno delizioso.. devo ricordarmelo!!! buona notte un bacio
Grazie tiziana!
certo è assurdo davvero ritnerlo un provilegio anche perchè su questo i datori di lavoro che giocano e ti dicono : o è così (cioè o accetto questa miseria) oppure fuori c’è la fila!
ed è verp che c’è la fila cacchio! e questo non mi piace e non mi dà pace…
Buenísima la receta pero el aspecto y presentación me ha enamorado Elena.
Un saludo
grazie victoria! gentilissima!!!
Un caro saluto anche a te!
Buon primo maggio! Qui in America si lavora ma va bene così!
😀
Tesoro quanta verità in questo post! mamma mia…io sono tra i pochi fortunati.. ma vedo mia sorella dopo una laurea conseguita con il massimo dei voti, una scuola di specializzazione quasi ultimata, in totale 9 anni di studio e ancora con i contratti di 3 mesi e non si quando il rinnovo… hai toccato un tasto dolente, a me molto caro… anche perchè mia sorella è solo l’esempio di una schiera di conoscenti e amici tra l’altro validissimi… speriamo bene guarda… una cosa è certa… la classe politica che ci governa mi fa davvero rabbrividire… al contrario proprio delle tue crespelle.. ma che meraviglia sono? bellissime e super golose… bravissima come sempre tesoro:* ti abbraccio tanto piccola:**
E io prendo con tutto l’affetto possibile il tuo abbraccio che mi dà conforto anche se lo posso solo percepire da lontano. Grazie per il tuo commento Simona, e per fortuna che qualcuno che può essere più seren esiste! oh!
Tesoro, hai proprio toccato un tasto dolente. Ecco perché ieri non mi sono messa al pc… perché sapevo che sarei diventata polemica. Qui non siamo messi molto diversamente da voi, con gente laureata che non trova un posto di lavoro perché “troppo qualificata”, salvo poi non trovarlo neanche chi é meno qualificato perché “ti manca la specializzazione”. Ma stiamo scherzando?! E le lotte politiche: partiti che si boicottano a vicenda seppur portando avanti la stessa idea solamente per non darla vinta agli avversari. La festa dei lavoratori… già, ma a ste povere lavoratrici che devono tenersi strette 9 ore di lavoro al giorno nonostante abbiano famiglia, per riuscire ad arrivare a fine mese?! Ed i bambini, costretti a crescere con i nonni o per strada, perché i genitori sono al lavoro… mhà, lasciamo perdere che é meglio concentrarsi sulle tue crespelle, decisamente fantastiche! Un bacio
elle mia…anche a me la polemica viene facile e infatti mi limito a poche parole che però hanno tutta la carica di chi è cmq stanca di essere trattata come l’ultima arrivata anche se non è così… non so…sono un po’ preoccupata in questo periodo…ma…adesso non pensiamoci va se n non dormo neanche stanotte! 🙂
Sono cresciuta sentendo i miei genitori dire: chissà se tu andrai mai in pensione.
E’ una cosa che mi ha sempre stranito e ho sempre cercato di non pensarci troppo.
Passi la vita a fare tutto per bene, a faticare, ad impegnarti per un futuro sempre più incerto.
Ho imparato però a fare passi di bimbo e tanti bei respironi.
In qualche modo mi aiutano…
quando non sto bene il mio Ale mi dice sempre di respirare con il pancino e fare i respironi lunghi… è così che devo prendere anche questa situazione forse…
un abbraccio Babe e grazie!
Ciao Elena.. Che tasto dolente… Io ti dico solo:magari festeggiare il 1 maggio! Vorrebbe dire che avrei trovato un lavoro! Mi rubo una crespella va’!
oh cacchio! mi dispiace silvia! ma ti capisco…io il 31 luglio rimarrò a piedi quindi…. me la ri-rubo anch’io va!
Elena che ripieno strepitoso con burrata e stracchino!!! mi ispira tanto!!!
Ciao da Chiara di criminiincucina quello in foto è Romeo, il mio gatto!
scusa ma ho usato talmente poco wordpress che non so cosa viene fuori!
ciao chiara! e ciao Romeo! 🙂
piacere di conoscervi e benvenuti!
grazie, felice che ti piacciano!!!:-)
a presto
Ciao Elena….siamo di nuovo al “meno male che è un blog di cucina…”
Che cosa posso dirti, vorrei usare parole di speranza ma io ti scrivo, come forse ho già detto, dalla Sardegna…qui l’emergenza lavoro è qualcosa che non si può capire se non la si vive. Distretti industriali che su scala nazionale sarebbero piccoli, ma che qui occuppano molta parte di una popolazione ridotta, chiusi, determinando il disastro per chi era occupato e, con effetto domino, per tutto l’indotto….una quantità di persone di tutte le età e livello d’istruzione che competono nella speranza di strappare un mese di contratto interinale…tanto per tirare avanti. Non è garantita la dignità di chi ha investito sulla formazione oppure ha una professionalità consolidata da anni di lavoro in un campo che ora non funziona più…A sentire la politica sembra che la preoccupazione per il lavoro che manca sia solo una frase fatta con cui si riempiono la bocca. Continuano a cercare di spremere quel poco che è rimasto, cercano di salvarsi dai giudici, pretendono la restituzione di tasse per motivi elettorali come se non capissero che le tasse sono lo strumento per far funzionare la cosa pubblica, come se poi non facessero tornare quei soldi di nuovo nelle tasche loro e dei loro amici.. Anche se sono molto amareggiata non smetto di sperare che prima o poi riuscirò a trovare uno spazio solido in cui dimostrare qual’è il mio valore…
La ricetta, come sempre, è buonissima e la foto è splendida…
Ti abbraccio forte!! (scusa il romanzo..)
grazie per il tuo romanzo Paola, lo apprezzo moltissimo! Ti capisco e ti apoggio pienamente anche se io abito nella provincia di Milano. ma credimi se ti dico che anche qui, almeno per ciò che mi rigurda, la situazione è molto molto molto grigia purtroppo…
speranza è una parola che si legge un po’ sbiadita ormai sul mio vocabolario…però ancora c’è… ti abbraccio anche io!
Questi sembrano proprio squisiti, anche lo sono senz’altro! Aspetto un po’ che i pomodorini sappiano di qualcosa e ci provo!! Marò che ripieno!!!
ps. anche le foto sono stupendissime!
Grazie Laura!!! sì io li ho buoni i pomodorini solo perchè li prendo con i GAS altrimenti… 😉
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Fantastico piattino e splendida presentazione….complimenti!
grazie Stefy!!! felice felice!
Quest’anno la festa dei lavoratori è stata una vera amarezza… Io faccio un lavoro che non mi piace per niente ma sono addirittura costretta a ritenermi fortunata perchè un lavoro ce l’ho…
LA cucina è davvero la mia consolazione e questo piatto mi rallegra. E’ da un pò che non faccio le crespelle, mi hai fatto venire una gran voglia!!!!
Bacioni
ti capisco bene e il fatto che dobbiamo ritenerci fortunate per le briciole che raccattiamo mi fa arrabbiare tantissimo perchè permette ai datori di lavoro di dirti che o è così o c’è fuori la fila lunga kilometri… e tu sei sempre e solo un numerino….mmmm… beh, basta polemiche 🙂
grazie mille per essere passata da me! il tuo nome farina e inchiostro è bellissimo! 🙂
Ricetta inserita 🙂 Grazie!!!
Grazie Elisa! Felice!
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