Mamma: ” Ele, mi dai la ricetta per favore che li rifaccio per capodanno questi cestini?”
Questa richiesta da parte della mia mamma (che per me è una sublime cuoca nonchè, risaputamente, grande e severa critica in materia) mi ha talmente reso felice e fiera di questa mia creazione natalizia che, di fatto, è la prima cosa che vi racconterò del mio Natale…
Se la zucca è di ottima qualità, questo cestino croccante di pasta phyllo diviene davvero superlativo!
Lo speck, con la sua naturale sapidità, smorza la dolcezza della zucca esaltandola ancora di più; le cipolle rosolate con la salvia le donano quel gradevolissimo sapore di sottofondo che permane anche dopo l’assaggio; la fonduta di taleggio altro non può che completare questo splendido quadro di gusto!
Ce lo siamo fatti per Natale…beh ce lo rifacciamo anche per capodanno! 😉
CESTINI DI PASTA PHYLLO CON CREMA DI ZUCCA, SPECK E FONDUTA DI TALEGGIO
Livello: medio Tempo: 90 minuti Dosi: 12 cestini
Ingredienti:
- 9 fogli di pasta phyllo,
- 1,5 kg zucca delica (peso con buccia ma senza semi),
- 1 cipolla bionda grande,
- qualche foglia di salvia e un rametto di rosmarino,
- 100 gr speck in una sola fetta + 6 fette,
- 350 gr taleggio,
- mezzo bicchiere di latte fresco + 6 cucchiai,
- sale, pepe, noce moscata, chiodi di garofano in polvere,
- olio extra vergine di oliva.
Preparazione:
- Tagliate la zucca a fette spesse, disponetele su una placca rivestita di carta forno, salate e pepate, coprite con un secondo foglio di carta forno e fate cuocere in forno già caldo a 200° per 25-30 minuti.
- Affettate sottile la cipolla e fatela dorare in un paio di cucchiai di olio con il rosmarino e la salvia tritata finissima. Salate e aggiungetevi la zucca ormai cotta, senza buccia, tagliata a pezzettoni. Fate insaporire per 5 minuti, lasciate il rosmarino nella padella, trasferite il resto nel boccale del frullatore e frullate a crema con 6 cucchiai di latte.
- Fate saltare per un paio di minuti lo speck tagliato a piccolissimi cubetti nella padella con il rosmarino, spegnete e aggiungete anch’esso alla crema di zucca. Regolate di sale, pepe, noce moscata e aggiungete un pizzico di chiodi di garofano in polvere. Tenete in caldo.
- Preparate i cestini: sovrapponete 3 fogli di pasta phyllo oliando bene ogni strato, divideteli in 4 quadrati, metteteli in stampini di alluminio di 8 cm di diametro dando la forma del cestino e fateli cuocere per 5 minuti a 200°. Devono dorarsi. Ripetete l’operazione con i rimanenti 6 fogli di phyllo. Tenete da parte.
- Preparate la fonduta di taleggio mettendo il formaggio tagliato a tocchettoni in un pentolino a bagnomaria con il latte. Lasciatelo sciogliere, senza mai toccarlo o girarlo per una decina di minuti circa. Solo alla fine girate delicatamente con un cucchiaio per rendere la fonduta omogenea.
- Nel frattempo, dividete le fette di speck in due e fatele diventare croccanti infornandole per 3-4 minuti sempre a 200°.
- Riempite i cestini di pasta phyllo con la crema di zucca tiepida, completate con un paio di cucchiai di fonduta e un pezzetto di peck croccante. Servite!!!
Consiglio:
- I cestini di pasta phyllo possono essere preparati in anticipo, ma per rimanere croccanti devono essere conservati fuori dal frigorifero (io li tengo in forno spento) e riempiti solo all’ultimo momento.
- La crema di zucca può invece essere preparata in anticipo e conservata in frigorifero. Andrà solo riscaldata!
- Nel caso in cui la fonduta si “slegasse” potete rimediare passandola con il frullatore ad immersione (ma se seguite bene le istruzioni che vi ho dato, non cedendo alla tentazione di girare il formaggio, vedrete che verrà perfetta anche se, al primo sguardo non vi sembrerà legata!)
14 comments
Che ricetta deliziosa Elena!! La proverò sicuramente al più presto! 🙂
Zucca forever, pensa che proprio ora mi sto cimentando con una zuppa di zucca 😉 il mio pacco è arrivato a Parma…se mi mandi il codice del tuo controllo…
Arrivato…e tutto già mangiato, col te delle 5.
Ello ringrazia, io sono commossa, quei mini baci di dama erano tenerissimi, ora vado ad impossessarmi della/delle ricetta/e.
Grazie ancora, sei un tesoro ♥
Raffinata, abbinamenti fantastici, veramente eccezionale ^^ Ancora complimenti!
@Laura: grazie! se la proi poi fammi sapere se ti è piaciuta!
@Libera: oh che bello!!!!!! sono felicissima!!!!
@Carmela: grazie cara! 😉
..sono certa sarà squisita, seguirò alla lettera le tue indicazioni, anche se so già non verranno così belli..! 😉 Ho qui un piccolo pensiero per te http://elleaur.wordpress.com/2012/12/29/premio-un-pezzetto-di-cielo/
sei una fonte inesauribile di idee geniali, non smettere mai di provare sapori e combinazioni diversi! questi cestini sono davvero sfiziosi!
@giulia: mi fai arrossire!!! 🙂 Grazie cara e buon inizio d’anno!
@laura: grazie pe ril pensiero, sei carinissima!
[…] CESTINI DI PHYLLO CON CREMA DI ZUCCA, FONDUTA E SPECK CROCCANTE […]
provati ma… aiuto! la pasta fillo è un disastro, nelle mi mani diventa carta bruciata!
non riesco proprio a modellarla e farla asciugare in modo decente, quando provo a estrarre il cestino dallo stampino si sbriciola.. 🙁
suggerimenti?
Ciao Sarah! Innanzitutto grazie per aver provato questa mia ricetta! 🙂
Dunque, la pasta phyllo è effettivamente molto molto delicata quindi ci vuole attenzione: non scoraggiarti!
La prima cosa che mi seno di dirti è di usarla appena appena aperta la confezione altrimenti ti secca subito a priori e si va a compromettere la tenuta dei cestini: non lasciarla quindi mai all’aria, ma tienila sempre coperta da un panno da cucina umido.
In secondo luogo ti consiglio di oliare (o imburrarre con burro fuso) molto bene non solo i fogli prima di sovrapportli e tagliarli in quadrati, ma anche lo stampino di alluminio. Puoi provare ad usarlo capovolto: una volta che lo hai oliato molto bene nella parte esterna, disponlo a testa in giù su una teglia da forno e coprilo con il quadrato composto dai 3 fogli di pasta phyllo. Con le mani oliate, premi un poco la pasta intorno allo stampino in modo ne assuma la forma. Inforna a 200°C per 5 minuti e prova ad estrarre lo stampino di alluminio subito, mentre il cestino è ancora caldo in modo da ridurre ancora di più le possibilità di rottura.
Io ti consiglio di provare a seguire qst piccole accortezze e vedere come va: se non ti vengono bene, scrivimi pure ancora e insieme cercheremo di capire cosa non ha funzionato! 😉
Buon lavoro! Fammi sapere!
Elena
Ciao Elena, grazie per i tuoi consigli prezioni: li ho rifatti e sono usciti perfetti! 🙂 grazie. la zucca è pronta… e ora provo la fonduta, prima di far casini il giorno di Natale.
Ti ringrazio per l’aiuto!
Cara Sarah, ne sono felicissima! Spero che il tuo menù natalizio sia andato al meglio!! 😉 auguri per delle serene feste!
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