A 3 anni, quando ero alla scuola materna, in occasione della recita di Natale, la maestra mi aveva dato il ruolo di Gesù bambino e per farmi stare buona buona e in silenzio per tutto il tempo aveva pensato bene di darmi da mangiare un tozzo di pane;
Fin dalla più tenera età mio papà mi chiama “Pacia pan a tradimento”;
Quando mia nonna mi diceva che ai carcerati davano solo pane e acqua io in verità, ho sempre pensato fossero fortunati (ero una bambina!!!)
In prima superiore, una mia compagna volendo farmi fare una telefonata anonima ad un suo “amato impossibile” mi ha fatto mascherare la voce con un pezzo di pane (tralascerò di dire che ora che ha risposto al telefono, il pezzo di pane me lo ero già bel che mangiato e la mia voce era chiara e cristallina come non mai!!!).
Tutto questo per dire che credo che si evinca senza molte difficoltà il fatto che per me il pane è sempre stato un alimento d’oro, uno dei miei capisaldi, un dato imprescindibile di bontà. E quando avanzava io ero sempre felice perchè sapevo di per certo che quel pane duro duro non sarebbe stato sprecato, ma, con qualche giorno di pazienza, si sarebbe trasformato in una leccornia ancora più grande: sapevo che di lì a breve avrei potuto mangiare o la torta pane e latte o i gnocchetti di pane.
E per me era festa. Era sempre domenica.
La ricetta di oggi, dunque, se non è propriamente un piatto delle feste universalmente riconosciuto, lo è però per me senza ombra di dubbio. Negli anni sono cresciuta ed è cresciuta anche la ma consapevolezza in cucina. E oggi a quei gnocchetti di pane, che una volta avrei mangiato solo affogati in uno di quei bei sughetti di pomodori dell’orto, oggi ci abbino una vellutata di verdure, che delicata e piccantina li avvolge e li rende ancora più speciali.
VELLUTATA D’INVERNO CON GNOCCHETTI DI PANE E CACIOCAVALLO
Livello: facile Tempo: 30 minuti + 20 minuti cottura Dosi: 4 persone
Ingredienti:
- Gnocchetti: 125 gr pane raffermo (io ho usato pane di segale preparato con lievito naturale), 200 gr latte fresco parzialmente scremato, 1 uovo grande, 2 cucchiai pecorino stagionato grattugiato, 90 gr caciocavallo, 40 gr salame, semola di grano duro q.b, sale, pepe nero, olio evo.
- Vellutata: 1/2 sedano rapa, 4 carote, 4 patate rosse, 1/4 zucca delica, 2 cipolle rosse, sale, peperoncino, latte fresco q.b.
Preparazione:
- Vellutata: pulite e lavate tutte le verdure quindi tagliatele a pezzetti e mettetele tutte insieme nella pentola a pressione. Aggiungete 1 cucchiaino di sale, 1 piccolo peperoncino secco e coprite a filo con acqua. Chiudete, accendete la fiamma al massimo e attendete il fischio. Abbassate al minimo e calcolate 10-12 minuti di cottura.
- Spegnete, fate sfiatare tutto il vapore, aprite e frullate tutto con il frullatore ad immersione aggiungendo tanto latte caldo quanto ne desiderate ai fini di ottenere la consistenza che più vi si addice.
- Gnocchetti: tagliate il pane a piccolissimi cubetti e mettetelo in una ciotola. Fate scaldare il latte e versatelo sul pane premendo con una forchetta affinchè venga assorbito.
- Lasciate riposare per un quarto d’ora affinchè si raffreddi e si ammorbidisca molto. Unite il pecorino, il caciocavallo sminuzzato, il salame tritato a coltello, una presa di sale e una di pepe. Mescolate e unite anche l’uovo lavorando tutto molto bene: dovrete ottenere un composto abbastanza compatto.
- Formate i gnocchetti con piccole porzioni di impasto e fatele rotolare in un velo di semola. Fate cuocere i gnocchetti di pane in acqua bollente salata per 3-4 minuti da quando vengono a galla.
- Scolateli e serviteli insieme alla vellutata calda. Completate con un filo di olio a crudo e con una macinata fresca di pepe nero.
WINTER SOUP WITH BREAD DUMPLINGS
Level: Easy Time: 30 minutes + 20 minutes cooking Servings: 4 people
Ingredients:
- Dumplings: 125 g stale bread (I used rye bread ), 200 gr semi-skimmed milk, 1 large egg, 2 tablespoons grated pecorino cheese, 90 g caciocavallo cheese, 40 gr salami, flour, salt, black pepper, extra virgin olive oil.
- Soup: 1/2 celeriac, 4 carrots, 4 red potatoes, 1/4 pumpkin, 2 red onions, salt, pepper, fresh milk.
Method:
- Soup: clean and wash all the vegetables, cut into small pieces and put them all together in a pressure cooker. Add 1 teaspoon salt, 1 small dried chili and cover with water. Close and cook for 10-12 minutes from the whistle.
- Turn off and blend everything with the immersion blender adding hot milk ( as much as you want in order to get the softenss you like more).
- Dumplings: cut the bread into small cubes and put it in a bowl. Heat the milk and pour it over the bread pressing with a fork. Let rest for 15 minutes to soften and cool.
- Add pecorino, caciovallo cheese in small pieces, chopped salami, a pinch of salt and pepper. Stir and add the egg: you’ll get a thick mixture.
- Form your little dumplings (more or less 30) and roll them in some flour. Cook the bread dumplings in boiling salted water for 3-4 minutes since they come up.
- Drain and serve with the warm vegetable soup. Complete with few oil and freshly ground black pepper.
83 comments
Che bel post Elena! Io adoro le vellutate e questa è una vellutata davvero speciale…
grazie Ely!
Ahahaha ! Diciamo che il pane, fa parte di te ! E’ il tuo elemento 😛
Tesoro, questa ricetta è SPETTACOLARE ! Ti abbraccio <3
😀 siiiiii
Mi piacerebbe provare a fare gli gnochetti di pane (dovrò usare il pane in cassetta è l’unico pane che compero x fare i toast ma avanza sempre!!!!).
Grazie per la ricetta
con quello in cassetta non li ho mai provati, ma mi affido a te! 🙂
Anche io ho una dipendenza, da sempre, per il pane… la ciabattina sulla tavola di tutti i giorni, la scenografica coppia ferrarese durante le vacanze al mare, rigorosamente la baguette quando andavamo a trovare i parenti in Francia. E quegli arabi morbidissimi che il “briosciaro” ci vendeva al lceo, durante l’intervallo, imbottiti di prosciutto crudo!
Pensa che da bambina facevo colazione rigorosamente con un bicchiere d’acqua e una fetta di pane tipo in cassetta… e pure io non capivo l’espressione “a pane e acqua” fosse usata con un’accezione così negativa 🙂
Ok, a questo punto devo specificare che io letteralmente sbavo davanti al tuo piatto di oggi??
L’avevo detto che mi sarebbe piaciuto…. ti bacio, diavoletto tentatore!!
vedi che siamo legate anche da un filo di lievito e farina io e te! 🙂
Da provare, subito!!!!
Un’ottima alternativa ai canederli 🙂
Grazie!!! se me li approvi tu che se non ricordo male sei canederli addicted… 😉
Molto divertenti i tuoi ricordi 🙂 il mio amore x il pane è nato da adulta ma non preoccuparti che ho compensato alla grande ^_*
Splendida ricetta, complimenti!
ahahaha ti adoro!!!
Che bellezza questa vellutata con simil canederli saporiti! Davvero un piatto che scalda il cuore!
grazie! 🙂
Ah Elena! quanto ti capisco! io amo alla follia tutto ciò che possa essere pane, pizza, focacce…tutto! e i tuoi gnocchetti, inutile dirti che li adoro! mi piace tantissimo anche la vellutata che io preparo spesso…un vero comfort food! Cercavo proprio una ricetta così…che scaldasse corpo e anima..con tanto gusto e bontà 🙂
un bacione tesoro :*
grazie Anna sei sempre deliziosamente gentile tu! 🙂
Elena anche io adoro il pane in tutte le sue forme e anche mio figlio a preso da me e qui non manca mai!!! pero’ qui tu unisci tutti i sapori che mi piacciono in questa deliziosa vellutata con quei gnocchetti fatti con il pane e insaporiti anche con il formaggio!!
un bacio
grazie Ombretta! 🙂
Anche il mio Lorenzo è uguale a te!!Non c’è torta al cioccolato ne patatine fritte che possa vincere la fetta di pane!!Non ti dico cavolate ma penso che tra panini e pane ne mangerà almeno 300/400 grammi al giorno e se manca sono guai quindi sai che ti dico??Gli preparo proprio questi gnocchetti stasera cosi faccio felice lui e anche me perchè adoro tutto l’insieme,la zuppa e tutto il resto e anche il tuo post che mi ha fatto morire!!!Baci grandi,Imma
allora è proprio come me!!! 😀
Buonissimala vellutata con zucca/patate/sedano rapa.. e mi ci piacciono quelle polpettine/gnocchi di pane e formaggio.. un piatto davvero stuzzicante.. ci starebbe benissimo oggi.. che piove piove e piove.. baci e buona giornata 🙂
infatti, anche da me pioveva e pioveva e infatti…. a pennello! 😀
Una ricetta spettacolare Elena che potrei provare a proporre alla ciurma: questi gnocchetti di pane (e il pane da noi non manca mai altrimenti mi uccidono) non fantastici!
baciiii
🙂 se provi poi dimmi se la ciurma mi ha promosso! 😀
Anch’io sono una cultrice del pane da sempre e il ricordo più bello riguarda le merende che mi preparava la mamma: le Schnitte, fette di pane ammollato nel latte e nell’uovo e poi ripassato in padella con l’olio caldissimo…. una zuccherata e via nella pancia! Come vuoi che non apprezzi anche la versione salata del riciclo… tralaltro la tua è molto più salutare delle mie Schnitte!
Un abbraccio 🙂
golosona mia d’oro!!!!! 😀
anche da me il pane è sempre stato considerato prezioso! e prima di iniziare a farlo in casa ne avanzava sempre tantissimo, neanche una giornata dall’acquisto e diventava immangiabile, ora le pagnotte durano nei giorni e avanzarlo è sempre più difficile…ma non mi tiro indietro: ne sforno un po’ di più per questi gnocchetti di pane 🙂
bacio grande
raffaella
e’ vero, soprattutto se fatte con LM ma infatti il mio era qui da taaaaanto! 😀 ma conservato apposta! 😉
Che dire…per me il pane è la base dell’ alimentazione. Grazie per gli spunti sull’utilizzo degli avanzi, che in effetti spesso mi ritrovo a dover smaltire.
Eccezionale come sempre, un abbraccio!
ciao!!!! Grazie, sono felice che ti piaccia!! 🙂
Ma che buoni!!! E poi io adoro le ricette con il pane raffermo, lo sai… Questi gnocchetti bisogna che mi decida a farli ?
😉 vaiiiiiii
Mi piace questo abbinare il cremoso della vellutata al croccante morbidoso delle polpette una perfetta sinfonia di sapori e morbidezze! Un bacione
🙂 grazie!!!
Anche a me questi begli gnocchi ricordano i canederli. Ottimi nella vellutata, ma anche in brodo immagino!
mi sa di sì 😉
Che fame amorino, io mi farei carcerare subito per i tuoi pani!
ahahahahah mitica!!!!
Questi gnocchetti mi ricordano tanto i miei amati canederli e l’idea di tuffarli, così sapientemente saporiti, in quella vellutata luminosa mi piace un sacco!
W il pane ed il suo sapiente riciclo!
eh lo so, ma i tuoi canederli sono inimitabili!!!!!
Elena cara con questo piatto mi fai felice io sono pane dipendente mio marito dice sempre che per farmi stare calma basta mettermi in bocca un panino all’olio. Questa zuppa con le palline di pane deve essere super buona. Bacioni
vedi che sintonia! 🙂
Mi hai riportato indietro nel tempo… Mi chiamavano anche me così….
Questo piatto è meraviglioso…. Sei bravissima cara Ele!
🙂 davvero? mi consolo allora!!! 🙂
Che bel piatto Elena, e quegli gnocchetti, slurp e doppio slurp! Ho deciso, vengo a cena da te! Un bacio
e io ho deciso che ti accolgo! 😀
Quando mi inviti, scusa? Ottimo piatto, da leccarsi i baffi che non ho …… fortunatamente!!
Un bacio
zia terry, come mi piacerebbe invitarti! oddio avrei un po’ di timore eh però… 😉
Bellissime foto, ma anche il contenuto non è da meno!!
Brava!!
grazie Inco!!!
Ma che favola di piatto!! Brava Elena!!
Io anche andavo matta per il pane, a merenda da piccola erano erano solo panini!!
Un bacione!!
😀 hihihihi
Complimenti Elena per questo strepitoso piatto, molto invitante e di grande gusto!
grazie!!!!!
Ma lo sai che l’ho sempre pensata anche io quella del pane ed acqua? 😀
C’è qualcosa di meglio? Già solo quello basterebbe 😀
Zuppa deliziosa, a conferma che in cucina non si butta niente e si realizzano piatti fantastici come questo.
Fabio
davvero? ma dai che bello sapere che non ero l’unica matta! 😀
cara mia siamo proprio in linea questa settimana, tu con questa vellutata buonissima io ho fatto i canederli sabato e ieri la torta di pane per smaltirlo, piatti che adoro, semplici, ottimi ricicli per non buttare niente, versatili, insomma viva il pane!!!!
Anche io come te amo e adoro il pane.. per questo non lo metto quasi mai sulla mia tavola, altrimenti mangerei solo quello 😉
E adoro gli gnocchi di pane, che a me piacciono anche solo burro e salvia.. e parmigiano (altro mio must)!
Mi piacciono assai serviti con una bella vellutata di verdure 🙂
giulietta, ma io e te ci mettiamo anche taaaaaaaaaaaaanto formaggio eh? che dici? 😀
Questa ricetta mi piace proprio un sacco, mio figlio di 5 anni e’ proprio come te da piccola dagli un tozzo di pane e lo rendi felice ☺️
🙂 a noi sempliciotti e paciocconi basta poco! 🙂
?
Cavoli ma la testata del blog è nuova …e io me la stavo perdendo Elena, scusami!! Bella molto bella e come sempre splendido tutto quello che gli gira intorno ^_^! Buona serata !!!
siiii ti piace?? grazie Asi
Beh! se il pane è croccante e secco (adoro le coppie ferraresi, quelle lunghe lunghe e sottili) piace tantissimo anche a me. Proprio ieri abbiamo fatto il pane in casa con vari tipi di farine.
Parliamo invece della tua vellutata. Verdure e pane un abbinamento vincente.
devo dire che le vostre ricette mi incuriosiscono un sacco! ma tu me le tieni segretissime!!!! 😀 grazie, sono felice che la mia accoppiata ti piaccia: al pane metterei la fede al dito! 😀
Se poi è un crostino della ciupeta frares nacora meglio!
Elena, tesoro, che meraviglia questi gnocchetti!!! E, diciamocelo, nella vellutata fanno la loro porca figura!!! ^_^
Eheheheh che bello leggere di te :-)))
Un abbraccio
grazie!!! 😀
Elenina mia t’immagino col tuo pezzetto di pane ovunque e questi bocconcini me li segno subito perché il tuo tenero racconto mi ha aperto un mondo!!!!???❤️bella che sei
Inviato da iPhone
>
grazie carissima Azzurra!!!!
Questa ricetta è strepitosa, con ingredienti semplici (oh, il pane di segale, quanto ci piace! Lo prepariamo spesso anche noi, con il nostro lievito madre) riesci sempre a tirare fuori qualcosa di incredibilmente gustoso 🙂 e poi proprio al pane fatto in casa con lievito madre, come dir di no?
infatti: come dire di no? 😀
un piatto semplice, gustoso e salutare, quanto t’invidio!!!!!Baci Sabry
Un piatto davvero delizioso! Ottimo!
Buon fine settimana cara Elenina <3
Mi hai fatto sorridere sai, perchè anch’io da piccola pensavo che in prigione fossero fortunati a mangiare tutto quel pane !!!!!! E questi gnocchetti li devo proprio provare. Ricetta davvero deliziosa Elena cara
Un bacio e buon fine setimana
[…] pollo alla birra e vellutate con gnocchetti siamo già arrivati al weekend! Visto che, caso strano e quasi irripetibile, questa settimana ha […]
Posso fare festa anch’io? Mi avanza un chicchinino di pane (o almeno, l’ho fatto avanzare! XD)!
Ho sempre pensato che latte fresco e pane fossero gli unici alimenti di cui mi sarei potuta nutrire per la vita! Anche io come te se non avevo la mia tazzona di latte al mattino non cominciavo la giornata! Poi è andata come è andata e ho docuto piano piano rinunciare al primo (non sensìza sofferenza)! Ma al pane… GIAMMAI! 😀
Quindi che festa sia! ^________^
Anche se in questo caso, venirti a trovare e poter “assaggiare” tutto non mi ha mai fatto altro che bene! 😉
almeno al pane non diventarmi intollerante eh!!!! certo che per un gattino come te non bere il latte è un paradosso!!!! 🙁
che meraviglia questa zuppa presentata in questa tazza gialla a pois!!! bellissima…interessanti anche questi gnocchetti di pane, non li ho mai assaggiati ma sembrano essere appetitosi e arricchire il piatto!! ottima!
Grazie Silvia!!! che bel commento! 🙂
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