Se penso che quando ero bambina i sofficini erano l’oggetto dei miei più sinceri desideri, quasi mi vergogno!Anzi, togliamo pure il quasi.
Se penso a come sono ora, a come intendo oggi l’alimentazione e a quanto valore dò al mangiare bene, sembra quasi che la Elena che conoscete anche voi e quella bambina paffuta siano due persone diverse…
Ma ogni cosa ha una sua spiegazione, ogni dato ha una sua storia. E anche qui c’è una storia da raccontare: i miei genitori, sono sempre stati molto sensibili ed attenti a fornire alle proprie figlie un’alimentazione sana, fatta di prodotti naturali, non trattati, ricchissima di frutta e verdura per la maggior parte provenienti dal nostro orto. Un’alimentazione varia, equilibrata, in cui l‘home made era il filo rosso che legava tutto. Potete ben capire che in questo disegno, merendine confezionate, caramelle, cibi precotti, bibite, patatine e fritture varie apparivano proprio come delle stonature marcate. E così, se da un lato l’intenzione educativa era senza ombra di dubbio molto positiva, dall’altro nei miei sogni più intimi prendevano forma come dei cibi squisiti e desiderabili proprio patatine, merendine, dolciumi e, sopra ogni cosa, i sofficini!!
Solo la mia nonna, che è sempre stata più golosa di me, mi viziava e quando mi chiedeva: “Cosa vuoi che ti faccio da mangiare quando vieni?” io le rispondevo sempre: ” Le tue crocchette di patate e i sofficini!”. E per merenda, ovviamente, solo dalla nonna si poteva trovare la nutella!
I sofficini… dopo anni, quando avevo ormai acquisito una certa padronanza e consapevolezza in campo alimentare e culinario, li ho rimangiati e mi son detta: “Beh…tutto qui???” Mi sono sforzata, ma tutta quella presunta bontà che mi aspettavo di ritrovare, proprio non riuscivo a scovarla… il conseguente e logico risultato è stato il chiedermi come mai li avessi amati tanto…
Eppure, a pensarci, l’idea del sofficino in sè, non è male: un “panzerottino” ripieno di filante formaggio, impanato e fritto. Detto così fa gola in effetti. Ma di che pasta sarà fatto l’involucro dei sofficini? Ho pensato ad una brisè e mi son chiesta: “ma la brisè, fritta, come viene?”
Quante domande…forse è solo il caso di provarci! E allora proviamoci.
Ecco… ora sì… era così che me li ero immaginati. E di questi, senza vergogna, ammetto di volerne ancora! 🙂
Ps: avviso già i miei genitori che anche la sottoscritta cercherà di dare ai suoi futuri figli un’alimentazione sana e curata come quella che ho ricevuto. Anche se sarete nonni, mi auguro però che non me li vizierete come la nonna ha fatto con me: se mai mia figlia/figlio vi dovessero chiedere i sofficini, per favore fategli questi ! 😀
SOFFICINI FATTI IN CASA ALLA MOZZARELLA
Ingredienti per 6 sofficini:
- Pasta brisè: 250 gr farina 00, 100 gr burro freddo a dadini, 70 gr acqua fredda, 1 pizzico di sale
- Ripieno e panatura: 2 mozzarelle fior di latte, 6 fette di speck, cimette di 1 broccolo, sale, pepe nero, 2 uova, pangrattato, farina, latte.
Preparazione:
- Versate sulla spianatoia la farina, fate un buco al centro e mettetevi il burro e il sale.
- Impastate sfregando l’impasto tra le mani ottenendo un composto sabbioso.
- Mettetelo in una ciotola e aggiungete l’acqua. Impastate, trasferitevi ancora sulla spianatoia e terminate la preparazione ottenendo un panetto compatto, liscio e omogeneo.
- Formate una palla, avvolgetela in carta forno e mettetela in frigorifero per 40 minuti almeno.
- Mentre la pasta riposa preparate il ripieno: fate cuocere a vapore le cimette di broccolo poi sminuzzatele.
- Tagliate le mozzarelle a piccolissimi dadini e mettetele in un colapasta a perdere un po’ di latte che altrimenti bagnerebbe eccessivamente la pasta.
- Tagliate lo speck a striscioline, mescolatelo alla mozzarella e ai broccoli e formate 6 mucchietti uguali di ripieno.
- Mettete in un piatto piano qualche cucchiaio di farina, in un secondo piatto abbondante pangrattato e in un terzo piatto le due uova che sbatterete con 2 pizzichi di sale e pepe.
- Stendete la pasta brisè in un disco sottile sul piano da lavoro infarinato e ritagliatevi 6 cerchi con un grande coppapasta.
- Mettette un mucchietto di ripieno al centro di ogni cerchio, spennellate i bordi con un po’ di latte e richiudeteli formando il sofficino.
- Passate i sofficini prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato. Ripassateli una seconda volta nell’uovo e nella farina per una doppia panatura.
- Friggete i vostri sofficini in abbondante olio, scolateli su carta assorbente e serviteli subito caldi, croccanti e filanti.
DEEP FRIED SNACK WITH MOZZARELLA CHEESE
Ingredients for 6 snacks:
- Shortcrust pastry: 250 g flour, 100 g cold butter into small pieces, 70 gr cold water, 1 pinch of salt.
- Filling: 2 mozzarella fior di latte, 6 slices of bacon, salt, black pepper, 2 eggs, breadcrumbs, flour, milk.
Method:
- Pour the flour on a pastry board, make a hole in the middle and put in the butter and salt. Knead rubbing the dough between your hands obtaining a sandy mixture. Put it in a bowl and add water. Knead mixing all until you get a compact dough, smooth and homogeneous. Forme a ball, wrap it in wax paper and put it in the refrigerator for at least 40 minutes.
- Meanwhile prepare the filling: cut the mozzarella cheese into small cubes and put them in a colander to lose some milk. Cut the bacon into strips, mix them with mozzarella and divide the mixture in 6 equal parts.
- Put in a dish a few tablespoons of flour, in a second dish some breadcrumbs and in a third dish the two beaten eggs.
- Roll out the pastry into a thin disk and cut 6 circles with a large cutter. Fill each circle with the mixture for stuffing, brush the edges with some milk and close it. Put your snacks firts in the flour, then in the eggs and finally in breadcrumbs. repeat this operation another time.
- Fry the snacks in oil, drain on paper towels and serve immediately hot and crisp.
88 comments
Con questo post mi consoli…Mia figlia grande, 17 anni, mi stressa che vuole i sofficini, è arrivata a chiedermeli per il suo compleanno. E io imperterrita continuo a non comprarli. Mio marito la accontenta! Spero che un giorno come te possa capire l’importanza delle mie decisioni, almeno lo spero!
Domanda. Sai che io uso pochissimo burro, posso sostituirlo con dell’olio?
Grazie carae una serena giornata! Susy
la tua brisè penso vada benissimo susy! tua figlia è tua figlia quindi capirà! 🙂
Anche i miei pupi ne vanno matti e solo raramente gli concedo di mangiarli ma si sa più si vieta qualcosa e più diventa oggetto del desiderio quindi preparando i tuoi mangerebbero comunque i loro amati sofficini ed io mi sentirei con la coscenza apposto. Li farò questo è certo Elena e grazie per l’idea!!Bacioni,Imma
verissimo!!! grazie imma, un bacio grandissimo
Ciao Elena!!!! Anche mia mamma non ha mai comprato questo genere di cibi…i sofficini li ho assaggiati la prima volta forse a 15 anni!!:)
I tuoi homemade sono assolutamente favolosi e sono sicura piaceranno anche a mio marito!!!!! Grazie per la ricetta!!!! Un bacione e buon weekend:)
🙂 grazie a te simo
Eh…. ma questa è davvero una chicca fantastica!!!!!!!!!!!!! Che dici si potranno fare anche al forno?? So che perderebbero molta della loro goduriosa e peccaminosa bontà, ma che pensi??
credo di sì, ma è vero che perdono la loro peccaminosa bontà! 🙂
Se fossero questi gli originali sarebbero molto meglio! Complimenti! Sei bravissima 🙂 baci
Federica 🙂
eeee grazie!!!
Anche per me i sofficini erano l’oscuro oggetto del desiderio! però devo ammettere che qualche volta mi toccavano 🙂
Li ho assaggiati da adulta e proprio non ci ho trovato niente di che…ma sono certa che i tuoi li adorerei! Brava, bella idea!
io anche non potevo rimanere con qst mito caduto! e così me li sono fatta! tiè! 🙂
Non ho mai assaggiato in vita mia i sofficini!
Questi però… magari senza lo speack…. 😉
🙂 ok Mari, te li concedo anche senza lo speck! bacioni
anch’io da piccola volevo i sofficini e tutte le altre schifezze che attirano tanto i bambini! fatto sta che saranno vent’anni che non ne mangio uno.. non mi attira proprio! be certo se fossero come la tua versione sarebbe tutta un’altra cosa!!
😀 qst versione me lo fa dire : ” ma tu non hai fame???” 😀 bacioni
Che tenera la tua storia!
Un bacio,
Cri
smack!
Sai che ti dico Elena, hai avverato uno dei miei sogni proibiti. Leggendo la tua storia rivedevo la mia, passo passo, adoravo anche io isofficini ed i miei storcevano il naso ogni volta, ma questi no, questi li possimao mangiare, che buoni, terrò a mente questa bella ricetta, bcioni cara!!!!
🙂 che bello sentirti vicina!!!
Con questa ricetta ti sei garantita l’amore del mio piccolo!!!!!!!!!!
Un abbracciotto
😀
Bellissimi Elena! Chi non ha desiderato i sofficini? Mia mamma, ad un certo punto, soprattutto quando alle medie ero a casa da sola a pranzo, me li ha sdoganati liberamente e io credo di averne fatto indigestione, tanto che per qualche anno non ho più voluto vederli 🙂
I tuoi mi fanno una gola! Bravissima!
Baci!
ahahah davvero??? che mito!! dai adesso è ora di riprendere no? 😉
Appena ce la faccio provo ambedue le versioni e le pubblico….è un periodo un po’ da paura, praticamente non sono a casa più di due ore al giorno, ma spero a breve di poter ricominciare a vivere e a cucinare qualcosa di sfizioso!
ti auguro una buona ripresa allora amica mia!
Noto con piacere che l’educazione alimentare che hai ricevuto è pari a quella che hanno impartito a me! Questi sofficini li voglio provare perchè, pur facendoli in casa anch’io, ho sempre seguito una ricetta diversa e, in tutta onestà, la tua sembra molto più veloce e saporita!
Un bacio, Tatiana
davvero? com’è la tua? curiosissima adesso io!!!! 😀
Anche mia mamma mi ha sempre tenuto lontana da cibi non proprio sani… quindi niente Nutella, niente merendine confezionate e niente Sofficini! A parte qualche eccezione, non li mangiavo mai… dovevo insistere per farglieli comprare, ma tipo solo 1 o 2 volte l’anno… 🙂 Quindi ti capisco bene ed è vero che a ripensarci oggi fa sorridere… non li mangio davvero da una vita… ma addenterei subito i tuoi, perchè fatti dalle tue manine e serviti con il fiocchetto come un regalo… 🙂
vedi perchè ti sentp così vicina!! 🙂 un regalino per te Franci ci sta tutto eh!
Mi fa sorridere, perchè questo post potrei averlo scritto io. Ero anch’io una bimba paffutella e golosissima di qualsiasi cibo proibito, proprio il contrario di come sono ora !!!!! I sofficini mi piacevano un sacco, ma a ripensarci oggi, molto meglio i tuoi. Davvero deliziosi. Li farò assaggiare ai miei bambini, che i sofficini non sanno neppure cosa siano !
Bacioni
🙂 ahahah brava! non dire loro che si chiamano sofficini se no è finita!
Ma che bella idea 🙂 voglio proprio provare a farli per me e il mio goloso boyfriend!
😀 grazie!!!
Ora posso fare i sofficini in casa!!! Ottima idea! 😉
😀 grazie!!!!
io invece ho sempre odiato i sofficini!!!! mi hanno sempre dato l’idea di finto e il sapore mi nauseava… per fortuna non ho mai cambiato idea! ma chissà… magari coi tuoi potrei anche fare uno strappo aa regola 🙂
guarda il sapore di plastica e di chimico di quelli veri qui giuro che non c’è! 😀
Elena, sono una meraviglia! Ammetto che li adoravo anche io, anche se in effetti sono davvero tanti anni che non li mangio più e probabilmente mi farebbero lo stesso effetto che hanno fatto a te. Però senza Nutella non ce l’avrei mai fatta, quello è un amore che dura ancora e non finirà mai.
Da rifare assolutamente! Bravissima.
ahahahah io non so infatti come ho potuto arrivare a 30 anni senza nutella! 😀
Wow ma che belli sono meravigliosi così soffici. Allora dimmi te se io di prima mattina posso vedere certe foto?! Tu mi vuoi male, non posso farmi prendere da certe voglie! Ora che hai hai condiviso con noi questa ricetta hai fatto il danno dovrò prepararli per forza come resistere?!! Elena sei troppo brava e simpatica lasciatelo dire! Ora diventi il mio mito tra foto, ricette e presentazione! Un bacio!
ahahahah Astrid mi fai diventare tutta rossa!!!! 🙂 grazie di cuore! ps: va che io ho già fatto indigestione eh, ti avviso che uno tira l’altro! 😉
Mi sono accorta che volevo dirti dell’altro. Lo sai che mi hai fatto tornare dei pensieri che certe volte cerco di tenere dentro di me, diciamo cerco di focalizzarmi su altre cose perchè forse mi illudo che se non ci penso non mi danno più problemi. Però non è così: da certe cose non si scappa. Fin da piccola sono stata molto ma proprio molto cicciotta , se per te era dovuto solo ai nonni beh io sono stata un po’ più sfortunata diciamo che ai nonni paterni si è aggiunto il loro unico figlio, mio padre. Tutto per loro girava intorno al cibo, e non intendo come l’intendiamo noi, (quasi mi vergogno a scriverlo e in fatti mi rendo conto di non aver mai scritto molto sul mio blog se non tra le righe) per loro mangiare era andare in rosticceria, ordinare piatti pronti e mangiare ogni giorno primo, secondo, controrno e dolce senza chiedersi da dove venissero quelle pietanze. Senza pensare a quanto sale e glutammato ci fosse, alla glicemia e tutte le conseguenze che ci possono essere. Ora mia nonna ha perso una gamba per il diabete. ( Oh cavoli Elena mi sto emozionando) Questo fatto ha segnato molto la mia e solo da poco ho ritrovato il piacere della tavola anche se molte volte ho degli alti e bassi, fosse solo la gamba il problema! E se per me il diabete e altre malattie mi terrorizzano avendole vissute in prima persona al resto della mia famiglia sembra non importare. Scusa forse lo sfogo, ma io ti sono riconoscente perchè mi stai dando la forza di condividere un mio malessere che mi porto dietro sinceramente da troppo tempo e non vedo via di uscita.
hey, questo tuo sfogo ti fa e ti farà solo bene. Hai il coraggio di affrontare con ironia (avendo un blog di cucina) un argomento tanto delicato e carico di sofferenza e qst credo sia una capacità davvero degna di lode e di una persona che ha macinato e ragionato sul proprio essere e su come ciò che è stata l’ha resa ciò che è ora. vedrai che la tua attenzione alle problematiche che possono nascere dall’alimentazione avranno il loro buon effetto anche su chi, per ora, sembra non interessarsene.
E, a dirla tutta, anche io ho avuto e in realtà ho ancora una storia molto travagliata con il cibo… ma qst è troppo lunga! 😀
Grazie per aver condiviso questa tua emozione, grazie davvero. sono felice di conoscerti di più ora. ti abbraccio
Elena è strano come con certe persone si prova tanta sintonia. E io ora mi sento molto in sintonia con te, so che può sembrare strano ma quello che ti ho scritto l’altra volta è uscito direttamente dal cuore, mi sono fidata di te e ne sono più che felice. Grazie! Buon sabato sera!
Quanti ne ho mangiati pure io da ragazzina, poi fortunatamente le mie conoscenze alimentari sono cresciute con alimenti più sani, biologici, homemade e seguendo il concetto di sana alimentazione mi sono trasformata. I tuoi racconti d’infanzia sono teneri come te!
potresti paleizzarli!! 😀
Grazie tesoro!
Paleizzare questi? Non ti nascondo che ho letto bene gli ingredienti ma è una mission impossible 😀
😀
Ah le nonne !!!sempre pronte ad esaudire i desideri dei nipoti…Io credo che per loro sia una missione viziare i nipoti ^_^ questi sofficini home made sono fantastici l’ idea la pasta brisee fritta mi piace un sacco. Grazie per la ricetta, buon w.e.
la nonna è sempre la nonna! 🙂
Anche mia mamma aveva lo stesso pallino dei tuoi genitori…e anche per me alcune cose diventavano possibili solo dai nonni, e anche io ho riassaggiato i sofficini in età adulta e non li ho trovati poi un granché…e quindi, si, direi che la TUA idea di sofficino, a mio avviso, è grandiosa ! Ti abbraccio <3
😀 grazie!!!!!
Anch’io li ho sempre amati da bambina! Appena posso provo questi fatti in casa. Ciao Ostriche
ciao carissima!!!! ne rimarrai piacevolmente colpita! buon week end
certo che questi non hanno niente a che vedere con gli originali…di questi ne mangerei a volontà anch’io!! Brava stellina! un bacio
😀 grazie!!!
Anche da noi i soffiicini erano banditi! Beate le nonne che venivano sempre incontro ai nipoti! E i sofficini fai da te sono senz’altro il giusto compromesso fra l’industria e i ricordi ^^
sì, un compromesso che ognni tato ci si può permettere dai! 🙂 bacioni
Meravigliosamente perfetti!!! BRAVISSIMA Elena!!!
Un abbraccio grande e felicissimo week end!!!
grazie Elenina!!!!
li ho fatti una sola volta (con una ricetta che però non mi è piaciuta) perché volevo riprovare quella voglia di evasione che si creava da piccola quando mia mamma ogni tanto li comprava a me e mia sorella! la regola era o sofficini o m&m…ma ce li dovevamo proprio meritare!!
questo ripieno godurioso mi piace assai….
bacioni e buona domenica!!!
le nostre mamme sarebberoo andate d’amore e d’accordo! 🙂 buon week end anche a voi!
Non ho mai amato i sofficini e penso di averli mangiati solo una volta e contro voglia…l’idea però di farli in casa mi stuzzica la curiosità 😀 Brava cara e felice we
la zia consu
qst sono una stuzzicheria unica! ;.-) baci zietta
Ma quale bambino non desidera tutto quello che vede?
Se poi la pubblicità ti martella sembra ancra più buono, e più te lo negano più è desiderabile…
Devo dire che a casa mia entravano raramente,mi è capitato di più da grande di usarli,pronti, per la velocità….ma sogno di farli da quando li ho visti dalla Parodi…
Un abbraccio!!!
allora adesso vado a confrontarli con i suoi, non sapevo li avesse fatti! grazie cara Paola!
Ma soprattutto il sorrisino non veniva mai come nella pubblicità con la forchetta, il sofficino si ammosciava tutto 🙁 Che ricordi…
ahahahah è vero!!!!! un abbraccio da qui a lì!
I sofficini appartengono di sicuro alla nostra generazione: anche io ci son cresciuta e mia madre (presa dal lavoro e da mille altre cose) me li riproponeva spesso, insieme al petto di pollo. Questi erano essenzialmente i miei pranzi. E ora che io di figli ne ho tre e cerco di insegnare loro una sana alimentazione, loro come te, cercano di sfuggire al mio controllo e fanno di tutto per farsi invitare dalla nonna che li vizia con tutti questi piatti poco salutari ma di sicuro effetto sul loro palato! Inutile sgolarcisi e quindi conviene lasciarli fare e aspettare che anche loro acquistino una loro consapevolezza. Nel frattempo cerchiamo di dar loro il buon esempio.
Di sofficini home made ne ho visti molti, ma mai belli come i tuoi! Se acquistassi un po’ di coraggio li proverei di sicuro!
dai se ci provi farestii loro un sorpresone mica da ridere! 🙂
magari al forno anche, no?
Ecco, tu immagina che io devo dire di no sui sofficini al mio Colui, quasi 30 anni.. ma si può?! E ogni tanto mi tocca accontentarlo con qualche schifezza (ma solo proprio nei periodi più neri in cui c’è bisogno di conforto).. però a questi non saprebbe dire di no, lo so.
E, a dirla tutta, manco io!
Bellissima idea.. e finalmente un ripieno personalizzabile al 100%
ma daiiii!!!!! 😀 che belli che siete!
ALLORA-…1) anche io AMAVOOOOOOOOOO i sofficini 2) me ne vergogno 3) i tuoi sono spettacolari. 4)la panatura PERFETTA o.o bravaaaaaaaaaaaaa
😀 grazie!!!!!
Amica mia io ti confesso che sono cresciuta a caramelle e sofficini… Li amavo e li amo tutt’oggi…. ho imparato con il tempo a realizzare qualcosa di simile in casa… ho provato varie versioni perchè questo tipo di piatti sono troppo nelle mie corde, fritto e ripieno formaggioso compreso… echetelodicoafare! stai certa che provo anche la tua versione… già bella che arichiviata! come sempre bravissima:* ti mando un abbraccio grandissimo:**
eppure a vederti così sembri così candida e leggera che fritture e caramelle sembra tu non sappia cosa siano da tanto sei leggiadra! E invec la tua anima anche “monella e bambina golosa” mi piace!!!!! 😀
ti vogiobenissimo!!!!
Sono a bocca aperta… 🙂 oltre che per lo stupore (non per la bravura..perchè di quella non ho proprio dubbi!! 😉 ) di come questi home made sofficini trasudino prelibatezza, anche perchè sono pronta ad assaggiarene uno.. due..tre.. Lo so che in questi casi non ci si riesce a fermare.. Applausi a te.. 🙂
😀 grazie carissima!!! te li offro volentieri!
Questo post avrebbe potuto tranquillamente scriverlo mia figlia, tale e quale, nonna esclusa! Ero io che cedevo e le compravo quelle porcherie, solo per la sua insistenza. il patto però era che si mangiavano con parsimonia, non spesso. Ora anche lei è venuta dalla mia parte, cioè come te e sta attenta a quello che si mangia e da dove proviene il cibo. L’importante è rendersene conto. Ieri mi ha portato in un posto per me stupendo, lo racconterò nei prossimi giorni sul mio blog.
Intanto ti dico che questi sofficini mi sembrano bellissimi, altro che quelli della famosa marca F … Ti abbraccio Zuccherino
e io ti bacio tutta Terry! 😀 grazie e sono felice di vedere che i figli a volte rinsaviscono! 🙂
Per i sofficini ho un’autentica passione da sempre! Vero è che i tuoi battono di gran lunga quelli del super. Prima o poi mi cimenterò pure io a prepararmeli in casa 😉
😀 grazie Laura!!!
Yes I do! I love you! e i tuoi sofficetti ai broccoletti! (giusto per fare rima!)
😀
Come ti capisco… Anche da me… Niente cose del genere.. Niente nutella… Niente patatine… E cosí poi diventano dei cibi desiderati …poichè ne eravamo private!
Ora che son cresciuta apprezzo le scelte dei miei e come te trovo bello farsi le cose da se!
Ho salvato varie idee per i sofficini homemade, da quelli della Parodi a quelli visto su gambero rosso… Ora segno pure i tuoi… Un giorno devo provarli tutti! 🙂
Mi ingozzerò di sofficini homemade! 🙂
😀 non esagerare 😉
[…] Unirle al pangrattato per una panatura speciale (penso ad esempio a come sarebbero buone queste scamorzine impanate con l’aggiunta delle croste, oppure anche i sofficini fatti in casa!) […]