Avrei dovuto andare in Egitto questa estate… saremmo partiti lunedì, avremmo visitato il museo egizio, il Cairo copto, le piramidi. Avremmo fatto una crociera sul Nilo alla scoperta di siti archeologici meravigliosi e poi avremmo terminato l’esperienza godendoci i fondali del mare per 3 giorni.
Questa avrebbe dovuto essere la nostra estate, il regalo che io e Alessandro ci saremmo fatti reciprocamente per i nostri 30 anni…ma gli avvenimenti e gli scontri che hanno investito l’Egitto in questo ultimo mese ci hanno purtroppo costretti a far saltare tutti i nostri piani.
Ogni volta che c’è una manifestazione, una piazza che si anima per chiedere giustizia e correttezza ad un governo che vogliono migliorare, io mi dico dalla loro parte, dalla pare di chi si mette in gioco, dalla parte di uomini e donne che vogliono vivere in un paese migliore. Ma poi, inevitabilmente, chissà perchè, qualche scontro violento c’è sempre, qualche attentato, molti feriti e qualche morto non mancano mai. E il dolore che accompagna il desiderio di cambiamento è sempre lì…
E allora un pensiero va a tutti coloro che hanno sofferto, ma che stanno facendo sentire la loro voce, alle donne che hanno subito una violenza ma che nonostante tutto vogliono manifestare. Perchè la speranza che il miglioramento arrivi , dopo a primavera araba, è ancora più forte e onnipresente.
E’ su questo pensiero che allora oggi dedico una ricetta all’Africa, in particolare al Sudan, un paese dove anche scorre il Nilo, dove una buona notizia ha il diritto di essere sottolineata e festeggiata:
Prigionieri di coscienza – Sudan
Quattordici donne detenute nella prigione centrale di El Obeid, nello stato del Nord Kordofan, sono state rilasciate il 26 aprile 2013, dopo aver trascorso oltre cinque mesi in carcere senza accusa né processo. Amnesty International aveva diramato un’azione urgente chiedendo la loro scarcerazione. Cinque delle 14 donne hanno trascorso il periodo di carcere insieme ai loro neonati (da sei mesi a un anno e mezzo di età). In assenza di un’incriminazione formale, si ritiene che fossero state arrestate per presunti legami con gruppo armato di opposizione dell’Esercito di liberazione del popolo sudanese – Nord.
Da www.amnesty.it Buone notizie- giugno 2013-
COUS COUS CON VERDURE
Livello: facile Tempo: 30 min + 1 ora cottura Dosi: 4 persone
Ingredienti:
- 3 patate medie,
- 2 zucchine,
- 2 carote,
- 2 cipollotti viola,
- 20 pomodorini ciliegini, 1 cipolla,
- 250 gr cous cous precotto,
- 500 ml acqua,
- sale, pepe, noce moscata, curry,
- erbe aromatiche,
- olio evo.
Preparazione:
- Portate il forno, ventilato, a 200 °C.
- Sbucciate nel frattempo le patate e tagliatele in grossi spicchi. Pulite i cipollotti e tagliateli come le patate. Raschiate le carote, lavate e spuntate le zucchine e tagliate tutto a grossi tocchi di circa 1 cm.
- Riunite le verdure tutte insieme in una teglia, aggiungete i pomodori interi. Condite con sale, pepe, noce moscata, un mazzolino di erbe aromatiche e un generoso giro di olio. Mescolate, coprite con alluminio e cuocete per 50-60 minuti circa eliminando l’alluminio a metà cottura.
- Preparate il brodo mettendo in una pentola l’acqua insieme agli scarti delle verdure e una cipolla con la buccia. Salate, coprite e fate cuocere 40 minuti.
- Preparate il cous cous: mettetelo ben allargato in una grande teglia e versatevi 300 gr di brodo caldo. Lasciate che si gonfi per 5 minuti, poi aggiungete un cucchiaino di curry, e fatelo cuocere per 3 minuti sgranandolo con una forchetta.
- Servite il cous cous con le verdure e un filo di olio crudo.
COUS COUS WITH VEGETABLES
Level: easy Time: 30 mins + 1 hour cooking Serves: 4 pp
Ingredients:
- 3 medium potatoes,
- 2 zucchini,
- 2 carrots,
- 2 Purple Onions,
- 20 cherry tomatoes,
- 1 onion,
- 250 gr precooked cous cous,
- 500 ml water,
- salt, pepper, nutmeg, curry,
- herbs,
- olive oil.
Preparation:
- Preheat the oven at 200 °C.
- Meanwhile, peel potatoes and cut them into thick slices. Clean the onions and cut them too into thick slices. Peel the carrots, wash zucchini and cut all into big pieces (about 1 cm).
- Put together the vegetables in a pan, add the cherry tomatoes. Season with salt, pepper, nutmeg, a bouquet of herbs and oil. Stir, cover with aluminum foil and bake for 50-60 minutes removing aluminium after 30 minutes.
- Prepare the broth putting in a pot water, all the vegetables scraps and an onion with peel. Add salt, cover and cook 40 minutes.
- Prepare the couscous: place it into a large baking pan and pour on it 300gr of hot broth . Let rest for 5 minutes, then add a teaspoon of curry powder, and cook for 3 minutes moving it with a fork.
- Serve the couscous with vegetables.
49 comments
L’Africa è il continente più bello del mondo ma spesso funestrato da sciagure immani o da rivolte di esseri umani che vogliono sentirsi liberi ed esercitare gli stessi diritti degli abitanti del restante mondo (o almeno di buona parte).
Noi per le stesse paure abbiamo rinviato il viaggio in Turchia.
Comunque viva il cous-cous e viva le donne del Sudan che hanno riottenuto la libertà!
Un abbraccio
Silvia
siamo vicine in qst trambusto allora! grazie epr il tuo commento Silvia!
un bacio grande
Bellissimo post e ricetta 🙂 Spero tu abbia trovato un alternativa per le tue meritate vacanze estive, un bacione. Lidia
ciao Lidia bella! grazie!
Sì, ce l’ho fatta!!!! 🙂
Le guerre e le manifestazioni violente sono il frutto della manipolazione di pochi potenti e dei loro sporchi interessi a danno dell’ignoranza dei popoli e ciò si ripercuote sulla pace di più di mezzo mondo… una tristezza perchè dovrebbero insegnare la pace e l’amore per il prossimo e non aizzare l’uno contro l’altro. Si dovrebbero diffondere il rispetto e la cultura per poter vivere bene, si dovrebbero moderare i moti religiosi perchè spesso si utilizzano la fede e l’ignoranza dei più per arricchire il potere… Questo episodio dell’Egitto è l’ennesimo di tanti altri eventi simili: le guerre non si fanno dove si usano saggezza e diplomazia, ma chissà perchè nessuno ci pensa a come sarebbe tutto più semplice e si preferisce cedere sempre alla violenza e al sopruso.
Ciao, Tatiana
Ciao Tatiana, grazie di cuore per il tuo bel commento! e’ importante leggere parole come le tue, danno consapevolezza. E tutto parte da lì.
un abcio
Oh cavolo mi dispiace che la VOSTRA estate sia saltata così.
Non voglio scrivere frasi banali sulla guerra e la gente ma è tutto così assurdo.
Spero voi abbiate modo comunque di essere tanto felici in questi mesi e oltre.
Ed un bacino a te
grazie Babe! Ci siamo riorganizzati alla fine….non felicissima ma va beh!:-)
Ciao Elena,sentivo proprio pochi giorni fa il ministro Bonino che parlava di questo …In Egitto la situazione è davvero molto pesante e pericolosa ed avete fatto benissimo a cancellare questo viaggio! Il mondo è costellato di situazioni critiche, pesanti di estrema sofferenza ed indigenza e come sempre le belle notizie non vengono quasi mai rese pubbliche perchè l’audience vuole il sangue, il dolore…Sono contenta che ci abbia pensato tu,aggiungendo con grazia, un piatto profumato, estivo e colorato!Buona giornata!!!
grazie per il bellissimo commento Asi, lo apprezzo moltissimo!!! un bacio grande
Beh mi dispiace che ti sia saltata questa vacanza, ma spero riuscirete a farne un’altra e magari più avanti a riprogrammare l’Egitto (tra l’altro bellllllllissssssimo!!!)…anche perchè con questo caldo il museo sarebbe stato davvero un massacro, io sono riuscita a svenire dal caldo andandoci in primavera, ma x i miei gusti c’era troppa gente!!!
Ottimo il cous cous dall’alntipasto al dolce!!!!
Un abbracciotto…ops ti ritrovo la prox settimana o vai da qualche parte?
Ciao Mila! grazie!!
Speriamo sì… 🙂
alla fien ci siamo riorganizzati e partiamo domenica notte. Ti auguro già da ora buone vacanze e ti abbraccio!!!
Si, anche il nostro pensiero va a popolazioni meno fortunate di noi, che vivono in situazioni politiche disagiate ed in un clima di ingiustizia sociale …..
grazie per il tuo cous cous
Bye
Maurizia
grazie a te per il tuo commento Maurizia!
Ci sono stata in Egitto…per 2 settimane..sono stata in tanti luoghi..ho visto tanto..annusato, assaggiato..e l’idea di quel che sta accadendo, mi manda in tilt..
Speriamo che tutto ritorni quanto prima alla normalità..
Godo di questa meravigliosa ricetta-dedica..e ne approfitto per salutarti.
Da stasera sarò ufficialmente in vacanza..e mi prenderò una pausa anche dal blog..
A presto ti abbraccio <3
Ciao Mary cara, grazie mille e buone vacanze!!! adesso vengo da te a salutari eh! 🙂
Eh già.. in Egitto.. in Turchia.. manifestazioni.. scontri.. violenze ahimè… Un abbraccio e facci sapere dove andrai!! Buonissimo il cous cous.. anche io ci ho dato giù ieri sera.. lo adoro!!! smack e buon w.e. .-)
adesso vngo a vedere va! 🙂
Yummy blog:)
thank you!!!! 😀
Dietro le nostre vacanze si cela molto spesso una realtà che non conosciamo, dovremmo solo essere più consapevoli e meno “nascosti” dietro all’ignoranza…sicuramente ci aiuterebbe a capire meglio il mondo che ci circonda. Mi dispiace per ciò che sta accandendo in Egitto e anche per la vostra bella vacanza saltata 🙁 Spero tanto che abbiate modo di godere comunque di un po’ di ferie!
Un abbraccio…e ottimo il cous cous!
Ciao Berry, grazie! E’ vero, c’è tanta tanta ignoranza e qst non fa che pesare su chi cerca di venire fuori dal caos!
Sì alla fine ci siamo riorganizzati…. sperem! Un bacio bella
Vedi che se t’amo c’è un motivo? Un post che avrei potuto scrivere io……
Sei bella, tanto!
Ti adoro gioia mia! Grazie!!! smackkk
Purtroppo la lotta per la liberta’, per l’ indipendenza e per far si che i primari diritti umani vengano rispettati porta anche a scontri sanguinosi e a vittime, Amnesty International e’ un’ organizzazione fantastica che mette al primo posto i diritti calpestati e raggiunge risultati come quello che hai citato. meraviglioso il tuo omaggio all’ Africa. Brava Elena e passo anche per augurarti buone vacanze.Bacioni cara
ciao veronica cara, grazie mille per le tue belle parole! buone ferie anche a te! un forte abbraccio
è proprio vero che nelle ricette c’è tutto un mondo dietro!
Già… 🙂
Ciao Martina! e tanto piacere di averti qui!
Post molto dolce… Complimenti!
E il cous cous… CHE BONTÁ!!!
Bravissima, come al solito!
ciao orsettino intollerante! 🙂 grazie mille
Cous Cous : lo adoro!
a chi lo dici! 🙂
Brava, sono davvero queste le notizie importanti! E festeggiare con un piatto locale le rende ancora più coinvolgenti! 🙂
vero! grazie cara!!!
La ricetta è molto appetitosa..ma mi ha colpito di più il fatto che tu abbia dato spazio alla notizia sui rilasci in sudan..io partecipo alle azioni urgenti di Amnesty (non potendo fare niente di più..) e quando capita che qualche situazione si sblocchi si ha quasi la sensazione che alla fine si riesca ad agire nel mondo con efficacia, cosa che a volte, nella vita di tutti i giorni, non sembra possibile!!
grazie Paola, è verissimo quello che dici. E’ come vedere che le piccole azioni di ognuno messe insieme fanno la differenza!
Tesoro mi dispiace x la vacanza…ma mi dispiace ancora di + x quello che è successo! Purtroppo questi conflitti sono sempre truci e irrazionali..grazie x aver speso qualche parole a sostegno!
Buona la tua proposta, estiva e leggera..complimenti
Buon we <3
la zia Consu
grazie a te per il tuo commento Consu! La prima chiave di volta è sempre la consapevolezza! 🙂
un bacio grande!
Adoro il cous cous e questa tua ricetta è fantastica!!!!!
Un bacio forte forte !!! A presto!
ciao elena, grazie mille cara! buone vacanze!
adoro questa ricetta, da piatto unico, colorata e sfiziosa, brava !!!!
grazie!:-)
Mi unisco al tuo pensiero, tesoro… mi dispiace tanto per la tua vacanza e ho un grande dolore per quanto accaduto in Egitto. Sarò una stupida sognatrice ma spero sempre che un giorno l’Amore e la giustizia possano trionfare. La tua ricetta è stupenda e lo è ancora di più ciò che hai scritto <3 Un abbraccio grande, buon weekend!
anche io lo spero e credo anche tutti gli attivisti di Amnesty! 🙂
Grazie tesorino mio, ci vediamo a napoli??? 😀
Bellissimo post cara con buoni pensieri rivolti a chi soffre per la ricerca della libertà, le donne poi spesso sono quelle che ci rimettono di più.
La ricetta invece è colorata e solare come te! 🙂
Leggo che avete trovato un’altra meta, vi auguro di trascorrere un’estate serena! Ti abbraccio!!
Grazie carissima mia! anche a te!!!
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Bellissima ricetta e bellissimo pensiero… mi spiace molto per la vacanza saltata cara, speriamo che le cose migliorino e che torni la pace… un grande abbraccio
la pace è già tornata! 🙂 un bacio grande