Dopo il Pane alle Puntarelle, si vede che il mio mitico papi ci ha preso gusto a panificare con le erbe! Oggi sforniamo insieme il pane con ricotta affumicata e borragine
E così, in un battibaleno, è nato questo delizioso, meraviglioso e sublime pane. Credetemi, non esagero se dico che questo è senza dubbio il pane più buono che papà Marco si sia inventato e che io abbia avuto l’immenso piacere di fotografare, mangiare e, ora, condividere con voi!
Due impasti che si abbracciano per regalare al palato un puro piacere e un gusto sopraffino: il primo di ricotta affumicata e farro integrale, il secondo di borragine.
Non mi resta che lasciarvi godere la ricetta di questo pane con ricotta affumicata e borragine.
COME SEMPRE: per info su pasta madre e rinfreschi cliccate qui!
PANE CON RICOTTA AFFUMICATA E BORRAGINE (CON PASTA MADRE)
Un pane delizioso, in cui due impasti si abbracciano e per regalare al palato un puro piacere.
Ingredienti:
- 50 gr di foglie di borragine,
- 100 gr di ricotta dura affumicata,
- 250 gr di farina integrale di farro,
- 125 gr di farina 0 debole,
- 125 gr di farina 0 forte (oppure 250 gr di farina 0 di media forza),
- 280 ml di acqua,
- 17 gr di sale,
- olio evo,
- 1 cucchiaino scarso di zucchero di canna,
- 1 cucchiaino scarso di malto,
- 350 gr di pasta madre matura,
- 300 gr di pasta vecchia (100 gr di farina forte, 100 gr di farina debole e 100 ml di acqua tiepida).
Preparazione:
Se non si acquista la pasta madre già matura dal panettiere, prima di procedere all’impasto del pane sono necessari due rinfreschi con farina forte.
Al momento del 2° rinfresco, o comunque 10 ore prima dell’impasto finale preparate la pasta vecchia impastando gli ingredienti indicati nella lista tra parentesi.
Procedete con l’acqualisi: fate sciogliere 8 gr di sale e lo zucchero in 150 gr di acqua a circa 50° e impastatela con la farina di farro, con la ricotta tritata, il malto e l’olio e lasciate riposare coperto con pellicola trasparente.
Impastate i 125 gr di farina debole e 125 gr di farina forte (o 250 gr di farina di media forza) con 130 ml di acqua tiepida e la borragine precedentemente sbollentata in acqua bollente salata, ben strizzata e tritata e 9 gr di sale. Coprite e lasciate riposare.
Impasti finali: impastate l’impasto del farro con metà pasta vecchia e metà pasta madre e mettete a riposare in recipiente coperto con pellicola trasparente per 1 ora a 30° (puntatura).
Impastate l’impasto con la borragine con l’altra metà delle pasta vecchia e la rimanente pasta madre e mettete in puntatura a 30° per 1 ora.
Reimpastate velocemente l’impasto al farro e dividetelo in due parti che stenderete con le mani allo spessore di 1 cm. circa
Fate la stessa operazione anche con l’impasto di borragine.
Sovrapponete a due a due gli impasti ed arrotolateli ottenendo due filoni che infarinerete un poco.
Fate lievitare in forma su due leccarde (coprendo con pellicola trasparente) a 30° per 2 ore.
Fate in superficie i tagli obliqui ed infornate a 200° per 10’ con vapore e per 40’ a 180° senza vapore. A cottura ultimata, togliete i filoni dalla leccarda, e lasciateli sulla griglia del forno spento per 10’ con lo sportello socchiuso.
Il pane, al taglio, risulterà di due colori e molto profumato.
Consiglio:
Se non avete la borragine o se semplicemente volete cambiare sapore, potete preparare gli stessi filoni con gli spinaci.
74 comments
Tuo padre tesoro é un mito e questo pane é strepitosoooooo!! Il sapore della borraggine si sposa alla grande con la dolcezza della ricotta!!! Bacioni, Imma
hai ragione!!!! 😀 su dal cielo me lo sonos celta per bene prima di venire al mondo eh! 😉
Ed è un pane stupendo! Complimenti al bravissimo papà 🙂
🙂 grazie da entrambi!
Complimenti al papà Marco, è belllissimo questo pane dal doppio colore e sapore!
A presto susy
🙂 grazie Susy!
Bellissimo questo pane. Sai che qui da me, per tradizione ne viene preparato uno che esteticamente somiglia molto a questo. Viene chiamato pane a prosciutto. In pratica è formato da due impasti che si abbracciano, uno di farina di grado duro e l’altro di farina di grano arso. E’ molto particolare, come immagino che molto buono e particolare sia questo pane 🙂 Ti abbraccio ! Felice giornata !
ecco, la farina di grano arso non sono ancora riuscitas a recuperarla. Secondo te dove posso trovarla? grazie mille!!!
Avendo un’insana passione per la ricotta affumicata non posso che applaudire!!!
Solo a leggere i panini che preparate ingrasso all’istante….
Ciao, Tatiana
anche io, ma pazienza!!!! 😀 io li mangio pure, vedi tu! 😀 buon viaggio cara!
Bellissimo questo pane, è davvero particolare! Ti aggiungo subito per il contest, grazie mille della partecipazione 🙂
A presto!!! Lidia
grazie a te cara!
[…] “Pane con ricotta affumicata e borragine” – Elena di “Con un poco di zuccher… […]
Mhhh…. questo non ci tento nemmeno, mi limito ad invidiartelo, prima o poi dovrò cimentarmi in un pane con la mia pasta madre (che ho chiamato Teresa, lo sapevi?)
Magari quando vieni tu così mi spieghi due o tre cose….complimenti!!!!!
teresa!!!! ahaha ma è azzeccatissimo!!!!! 😀
mi sa che sei più brava tu di me con la pasta madre! qui il mito è papà Marco! se vuoi porto anche lui! 😉
ciao Elena, ti ho già detto che adoro te e il tuo papi?
ho iniziato ad usare da poco il LM e ancora non mi è molto semplice l’uso ma proverò a fare uno dei pani di MArco perchè sono insuperabili 😉
🙂 ok!!!! che bello!
Profonda profondissima ammirazione per tuo padre!!!!!! Proverò ad emularlo ma non credo proprio di ottenere un risultato altrettanto bello!
Bacioni e buon inizio settimana
😀 io invece dico di sì!
Complimenti a tuo papà. Originalissimo questo pane e anche molto bello quell’effetto spirale ^_^
😀 grazie!!
Amica:* mi mancavano i vostri pani sai? tuo padre non perde un colpo e ci regala sempre chicche fantastiche… sebbene sia un periodo in cui ho davvero difficoltà a seguire il blog così come a cucinare e fotografare per vari impegni, io segno tutto in attesa di sentirne il vero profumo dal forno… per il momento mi godo le tue meravigliose foto:)
un abbraccio grande tesoro e buona settimana:**
ciao Simona!!!! se potessi alleviare un po’ dei tuoi ritmi tesi e portarti il mio papà a donarti qst pane, lo farei subito!!!
Che meraviglia e che fortuna!
Sarebbe meraviglioso poterlo assaggiare.
Bacini
se mi sforzo magari un pezzettino te lo lascio! 😉
che spettacolo!!!!!!!!!!!!
adoro accostamento borragine-ricotta!!!
bacio tesoro buona settimana
grazie azzurra! anche a te!
Quanto vorrei avere la pasta madre ed essere capace di sfornare un pane così. Appena ho un pò più di tempo però vorrei cimentarmi.
Di sicuro ti chiederò consiglio!
va bene, io e papà marco, che è mio mito panificatore, siamo qui! 🙂
Ma che mito papà Marco!!! Bellissimo questo pane arrotolato. E che fantasia! Spero di riuscire, prima o poi, a realizzare uno dei suoi pani!!! 🙂
🙂 grazie!
Non ho mai visto un pane così. Idea originale e risultato incantevole. Un abbraccio!
grazie mille!!!! felice felice!
Tesoro ma è bellissimo O_O!!!! Sai quanto amo panificare e mi hai lasciata senza parole…bravissimaaaaa ^_*
la zia Consu
eheheh il bravo qui è papà però! i pani sono suoi! 🙂
Ma che spettacolo!!! Un 10 e lode al tuo papà!
merci!:-)
Questo pane mi pare splendido …e pure con dei colori bellissimi! Che brava che sei! Un abbraccio
il bravo va al mio papi! i pani così sono tutti suoi! 😀
Oh Elena che capolavoro…. non sapevo dell’esistenza della pasta vecchia, che belli che sono questi pani, meravigliosi!! Un bascio anche a papà Marco!
lo ricevrà volentier da te il bacione papà! 😉
Ho capito allora da chi hai preso!!! Buon sangue non mente, mai detto fu più azzeccato cara mia!!!!
Un abbraccio immenso e chapeau al babbo!!!!
grazie tesoro mio!!!! 🙂
Ma tuo papa’ e’ un grande!!!! un pane fantastico e originalissimo.ricetta salvata. Grazie al tuo papi e a te.Baci
😀 smack!
Favoloso, semplicemente favoloso! Complimenti a te e al tuo papà!
Un bacione
grazie carissima! bacioni
Beh, è scenografico da morire! Bellissimo e immagino il sapore! Lo devo assolutamente provare, magari con gli spinaci…la borragine è difficile da trovare
potrestipiantarla sul terrazzo come me o nell’orto come il mio papà 🙂
un bacione sabri
Che fortunata ad avere il papy panificatore…il mio fatica a cuocersi un uovo…
Bellissimo con i due impasti arrotolati. L’idea di aromatizzare alla ricotta affumicata mi ha letteralmente stregato…deve essere una favola
😀 ahahaha grazie cara!
tuo papà è un grande!!!
questo pane è ancora più bello e particolare dell’altro!!
complimentissimi!!!
grazie chiara! 🙂
Che bello! Mi piace l’effetto bicolore all’interno! Un bacione carissima!!!!
grazie cara!
semplicemente perfetti… chapeau!
Mi presti il papà per panificare un pochino???
Not Only Sugar
solo un pochino eh! 😉
semplicemente perfetti….chapeau!
grazie simo!!!!
wow, un papà che prepara una tale meraviglia.. non può che avere una figlia tal quale.. ecco perché da qui esce sempre tanta grazia e tante belle cose 🙂 Copio la ricetta ho pasta amdre da vendere e pur con spinaci non me lo farò mancare. baci!
grazie Cinzia, grazie di cuore! 🙂
Questo pane è semplicemente bellissimo, da vedere e da mangiare!
Bravissima 🙂
grazie Valeria! ci mancherebbe giusto un pizzico di noce moscata eh… 😉
Che spettacolo Elena, questo lo copio, grazie cara!!!!
sapevo ti sarebbe piaciuto! 😉
pure il babbo panificatore hai!!!! ma non ci credo! che bravo è stato, davvero un pane meraviglioso e anche fantasioso! grazie di averlo condiviso! un bacione
eh si tizi! mitico papi!!! 🙂 grazie cara
Elena che meraviglia di pane e che meraviglia di papà panettiere hai!!!!!!!!!!!!!!! io ho appena cominciato la mia avventura con la pasta madre e sono molto soddisfatta: il gusto è davvero unico e meritevole! la borragine nell’impasto mi piace molto! bacioni
sono fortunata ad aver eun papà medico con la passione per la panificazione domestica! 😀
Lo adoro!!!
E anche i suoi pani adoro con il cuore! non ti dico quanto ne mangio… 🙂
[…] i lievitati salati, vince Elena di Conunpocodizucchero con il suo “Pane con ricotta affumicata e borragine“ perchè oltre ad una ricetta di pane ben eseguita, anche l’originalità degli […]
avevo visto la tua ricetta del contest perchè avevo partecipato anch’io e volevo già farti i complimenti.vittoria meritatissima.ma che pazienza hai avuto.
valentina
ciao Valentina! Grazie mille, sei gentilissima!!!
[…] Mi ero innamorata un giorno di tanto tempo fa in Liguria della borragine, assaggiando dei ravioli che ne erano farciti. Da lì in poi, la storia d’amore è continuata senza sosta e, infatti, sul mio blog ce n’è prova tangibile in diverse ricette: farfalle con pesto di borragine e mandorle, risotto al caciocavallo e pesto di borragine, tagliatelle con pomodori saltati e borragine, orecchiette con sugo di datterini, fiori di borragine e mandorle, spaghetti con borragine e bacche di goji e persino il pane con ricotta affumicata e borragine! […]